«Un giorno ci incontreremo, per caso. E quel giorno non ti lascerò più andare» sussurrò.
Sorrisi. Quella aveva tutta l’aria di essere una promessa.
«Sarà il giorno più bello della mia vita. E anche il più fortunato» avanzai verso di lui, per poi allacciare le mie braccia dietro al suo collo. Mi strinse forte, e mai come quella volta lasciammo la meglio al silenzio.
Quell’abbraccio raccontava già tutto. Ci amavamo, era un dato di fatto! E le parole diventano sorde quando sono i fatti a far rumore.