Capitolo 1

La Reggia

La ragazza camminava rapida, volgendo brevi occhiate intorno a sé, guardinga, mentre stringeva una semplice asticella di legno sotto il mantello, certamente un capo d’abbigliamento non comune agli inizi degli anni 90 del ventesimo secolo.
Ma Lily Potter era una strega e la bacchetta appariva, nelle sue mani, come un’arma di ragguardevole potenza; il mantello verde speranza, che nascondeva le sue forme, assunse anche un altro significato, sotto questa nuova consapevolezza: era un’Auror, una cacciatrice di Maghi Oscuri.
Marciava speditamente attraverso stradine acciottolate, buie, che costeggiavano un pigro fiume nero da cui si alzava un orrendo fetore. Scavalcava cumuli di rifiuti vecchi di anni, circondati da solitari coni di malinconica luce, quella poca che i lampioni funzionanti gettavano sui vicoli.
Arrivata all’ennesimo angolo, svoltò decisa in un’altra viuzza che passava sopra al fiume da cui si levavano i vapori fetidi causati dall’inquinamento perpetrato da una fabbrica babbana lì vicino, la cui ciminiera si ergeva torreggiante su quel labirinto deserto e tetro, fatto di case, erba alta e finestre ottenebrate.
Passò velocemente il vecchio ponticello diroccato e semi distrutto, da dove le giungevano i sussurri del canale, facendole disgustosa compagnia.
Girò nuovamente in un altro vicolo fiancheggiato da finestre cieche e case fatiscenti, senza esserne minimamente toccata: nella sua breve esistenza di ragazza ventenne, aveva visto e vissuto situazioni assai peggiori.

Bussò una sola volta alla porta di legno nero, scurito dal tempo. Poco dopo, si aprì rivelando il volto di un uomo sorpreso, che la fissava da dietro la cortina dei suoi lunghi capelli neri e unti.
- Ciao Sev - esordì Lily, con voce dolce. – Posso… posso entrare? Vorrei parlarti.
Lui le indirizzò uno sguardo d’amore misto a doloroso e intenso odio. – Certo che no. Parla. Ora. Qui.
Lei lo guardò smarrita. Tacque, triste, chiedendosi dove fosse finito il suo Sev, quello che aveva conosciuto al parco giochi mentre giocava, allegra e spensierata, con Tunia.

Ciao a tutti,

rieccomi con una nuova fanfiction, che trovo molto più dark delle due One Shot precedenti.
Ho scritto questa storia due notti fa, quando mi stavo addormentando. Ma si sa, la fantasia non rispetta gli orari. Quindi mi sono risvegliata e per vostra immensa gioia (eeeh! ‘na roba! NdLettori) ho cominciato a scriverla; inizialmente pensavo solo ai flashback, poi, fissando la copertina del Principe Mezzosangue, mi è venuto in mente l’ambientazione giusta.
Come, ne sono sicura, avrete notato, Lily si trova a Spinner’s End, per parlare con Severus Piton. Ho deciso di descrivere Lily partendo da un punto di vista babbano (asticella di legno e mantello non di moda) per avvicinarsi sempre di più, fino a capire il suo abbigliamento e ad arrivare a sentire la sua voce. Insomma, ho cercato di usare lo stesso metodo (leggermente diverso) di JKRowling, quando descrive Bellatrix e Narcissa in HP6.
È stato abbastanza semplice descrivere il luogo, che secondo me era lugubre anche trent’anni prima della descrizione di mamma Row. Vorrei far notare che ho inserito un piccolo particolare: la fabbrica, diversamente da ciò che si scrive nel Principe Mezzosangue, è funzionante.
Volevo rendere la rabbia e la tristezza di Piton ancora più evidente, così ho deciso di non fargli permettere a Lily di entrare in casa sua.
Ah, un’ultima nota: il mantello di Lily. Verde. Colore scelto non a caso: come i suoi occhi e perché il verde è il colore della speranza. Infatti, se non erro, nella cromoterapia il verde simboleggia anche il cuore: speranza e amore, verde, insomma, tutto ciò che serve per sconfiggere Voldemort. Inoltre, nel quinto film, l’Atrium del Ministero della Magia è verde, quindi ecco anche un riferimento per sottintendere dove lavora la giovane Potter.
Ok, ho finito anche le “spiegazioni”…

… spero ovviamente che vi piaccia e se trovate errori, o altro, non esitate a farmelo notare. Accetto ben volentieri anche le critiche negative, purché costruttive. (ossia, se non vi piace questo capitolo, ditemi cosa devo cambiare secondo voi).
Modificherò il capitolo non appena mi comunicherete qualcosa da cambiare. RECENSITE PRESTO!

Vostra °*giuly*°

Ps. Vorrei che notaste anche il titolo del capitolo… sarà importante, se collegato ai prossimi tre. (che spero di aggiungere entro giovedì prossimo.)

PROSSIMO CAPITOLO : "l'incontro con il Principe"