- Susan: Robert, mi hanno chiamato dei produttori, potresti iniziare a cucinare tu per stasera? Torno fra mezz'oretta circa.

Certo tesoro! Ma cosa cucino?

- Susan: Oh figurati che io me lo chiedo ogni giorno.

Un aiutino? ti prego. *occhi dolci*

- Susan: non farmi quegli occhi. Ok. Ok. Potresti fare ...uova in camicia e del tonno.

Ottima idea. Ci vediamo dopo.

- Susan: Posso lasciarti da solo ai fornelli?

Certo. Per chi mi hai preso. Sono un cuoco eccezionale io.

- Susan: Disse l'uomo che non sapeva come funzionava il microonde.

Micro che? oh si quella specie di coso che riscalda.

- Susan:. . . sai cucinare le uova in camicia vero? 

Si certo. Vai, tranquilla.

 

 

- Dopo che Susan esce vado in cucina. -

 

Bene iniziamo a preparare il tonno. Infondo cosa ci vuole a prendere una scatoletta ed aprirla? Ecco qui. Però forse è meglio che chiudo la porta c'è un pò di corrente. 

oh no. gatto scendi giù dal tavolo. No ti prego la scatoletta di tonno no. Posala. Vieni qui. Fatti prendere. Dove vai? Vieni. Esci fuori. Vedi che vengo anch'io sotto il tavolo. 

eh che ti prendo. no. dove vai? Scendi da li. Non sui piatti.

*BOOM*

Bene. ora susan mi uccide. Giuro che se ti prendo. vieni qui. non scappare. NO. NO. DALLA FINESTRA NO. 

 

*il gatto esce fuori dalla finestra arrampicandosi sul ramo di un melo che da sulla finestra della casa*

 

Cosa faccio ora? Bhè infondo non è così alto qui. Ora lo prendo. Devo recuperare quella scatoletta.

 

*Il gatto sembra fissare Robert divertito. Si. Divertito*

 

Certo che fa un pò freschetto qui fuori eh? oh certo che qui non è così basso come sembra. Oh eccoti qui. ti ho visto. Non mi scappi. Ora vengo. Spero vivamente che nessuno mi veda. 

Ecco, che ti prendo. Ci sono quasi. Quasi. TI ho preso. Cattivo gatto. Non si rubano le scatolette di tonno. 

*Il gatto scappa*

si. però ora mi tocca ritornare. oh no la vicina.

 

Vicina: Robert? Che ci fa li sopra l'albero?

Ehmm io?

Vicina: Vede per caso qualcun altro sopra un albero con una scatoletta di tonno in mano? ha bisogno di aiuto? cosa sta facendo?

Bhe presumo che ci sono solo io. no, no grazie. Stavo semplicemente . . .prendendo un pò d'aria.

Vicina: sopra un albero?

Bhè lei non l'ha mai fatto?

Vicina: certo che voi attori siete proprio strani.

 

*La vicina se ne va*

 

Oh sia lodato il cielo. Se n'è andata. Credo che sia meglio ritornare a casa ora. Piano. piano. ci sono quasi. qu..qu..a..si. 

 

*STRSS*

 

oddio cosa è stato? No. La mia maglietta. Mi sono strappato la maglietta. E' tutta colpa tua gatto. Che faticaccia. Eccomi, finalmente la finestra. Meglio scendere da quassù. 

Ora chiudo la finestra e così vediamo se qualcun'altro mi deve rubare altre scatolette di tonno.

 

Bene missione recuperare scatoletta di tonno: compiuta. Cosa devo fare ora? Giusto. Uova in camicia.

 

Uova in camicia? In verità non ne avevo mai sentito parlare. Non ho la più pallida idea di come si cucinano. 

E poi quel nome. In camicia. Perchè? Forse riguarda la presentazione. Magari si servirà dentro una camicia. No, no. Non si è mai visto una cosa del genere!

Credo che la cosa più sensata sia che si cucini con una camicia. Si certo. Adesso è tutto chiaro anche se io non ho mai mangiato una camicia. Sinceramente, non sapevo neanche che le camicie si potessero mangiare.

Dai. Mettiamoci al lavoro. Ecco la padella, l'olio, l'olio o si giusto è li sopra. Le uova. Che mi manca? oh giusto la camicia!

 

 

Salgo in camera da letto. 

 

Che camicia scelgo? A quadretti? A righe? Questa con i fiori sembra invitante. Ho deciso prendo questa.

 

 

Scendo in cucina.

 

Adesso ho la camicia. Perfetto. Ma gliela devo mettere intera oppure la devo tagliare? Forse è meglio tagliarla. Il tagliere, il tagliere dov'è? oh eccolo bhè iniziamo a tagliarla a quadretti. 

Perfetto. Ora la metto insieme all'uovo.

 

*Nel mentre Susan arriva a casa*

- Susan: Robert ma cos'è questo odore? Sento odore di bruciato.

Bruciato? Oh nono. E' la camicia che fa questo odore. Ma se a te piace, piace anche a me.

 

*Susan entra in cucina*

- Susan: ROBERT! COSA HAI FATTO? LA CAMICIA CHE TI HA REGALATO MIA MAMMA!

Ah ecco perchè fa questo odore orribilante.

-Susan: Come, prego?

oh nono. Non era riferito a tua madre. Mi stavo riferendo alla camicia di tua madre. Che ha comprato tua madre. insomma tua madre non è una camicia. 

- Susan: Spegni quel fuoco! O vuoi fare incendiare tutta la casa? Ti ho lasciato da solo 20 minuti e tu cosa fai? Mi vai a cucinare una camicia! Ma quelli a terra sono piatti? I piatti! Il servizio di piatti che ci hanno regalato per il nostro matrimonio! ROBERT! E la tua maglietta? Ma cosa è successo qui dentro? la terza guerra mondiale?

E' stato il gatto.

- Susan: oh quindi è stato il gatto a fare tutto questo? 

Si.

- Susan: ma poi. no. no. scusa. Come ti è venuto in mente di cucinare una camicia? Tu hai mai mangiato una camicia? 

ehmm no, mai.

- Susan: tu sei davvero strano.

Oh si me lo dicono in tanti.