Prologo.
Harry era dentro il labirinto da troppo tempo.
Una sensazione di angoscia mi pervase tutte le membra, come se sapessi quello che stava per accadere.
Lui sarebbe tornato, questo lo immaginavamo tutti. Gli ultimi eventi ne erano stati la conferma.
Incrociai lo sguardo di Albus Silente, poi spostai la mia attenzione su un folto gruppo di persone dai capelli rossi.
La mia mente volò a una lunga notte di dodici anni prima, quando non immaginavo neanche chi, anzi cosa fossi.
A un tratto, Harry comparve con la coppa e un corpo senza vita di un ragazzo: Cedric Diggory, morto.
Harry piangeva, era disperato e non voleva staccarsi dal corpo del ragazzo. Silente era accanto a lui, ma un uomo corpulento, con una gamba sola, lo prese di peso e lo trascinò via da quel luogo.
Non poteva essere vero.
Quell'individuo doveva sapere che Harry non poteva essere allontanato da Silente per nessun motivo.
Era arrivato il mio momento, dovevo agire, in fretta.
Nota dell'autrice (NdA)
Questo mio scritto è pubblicato senza alcuno scopo di lucro, e i personaggi presenti in questa storia non mi appartengono, sono di proprietà di JK Rowling.
Il personaggio protagonista è di mia pura invenzione.
Questa è la mia prima fanfiction, spero che vi piaccia! Accetto consigli, opinioni, critiche (non siate troppo duri con me!) e recensioni.
Mi piace molto scrivere e inventare storie, mi auguro che continuerete a leggere la storia.
Chi sarà mai questo personaggio misterioso?
Cercherò di aggiornare almeno una volta alla settimana.
Ciaoooo