Lyra’s hot holidays
Quel caldo era insopportabile. In pieno Luglio nel percorso 39 non si respirava.Lyra aveva abbandonato a malincuore la Fattoria Mumu dove i gentili padroni l’avevano ospitata quella notte.
Ma non era il momento per i ripensamenti : se voleva arrivare in tempo per la tanto agognata crociera sulla M/N Acqua doveva sbrigarsi.
Buttò l’occhio per l’ennesima volta su quel maledetto di un volantino.
Prima di partire si era documentata su Olivinopoli e dintorni e l’unica informazione che aveva ottenuto su quel percorso era la seguente:
“Il percorso 39 è rinomato per la sua aria salubre e pulita e per la leggera brezza marina che lo attraversa. Scendendo in leggera pendenza verso il mare è una metà popolare tra gli avventurieri e gli amanti della natura.”
La giovane Allenatrice osservò sconsolata la lunga strada polverosa che avrebbe dovuto attraversare; non un filo d’aria le accarezzava il viso.
-Maledetto volantino…- mormorò infastidita.
Da più di un’ora arrancava tra le polvere quando sentì le forze abbandonarla. In un attimo perse i sensi e cadde a terra svenuta.
Lyra si risvegliò in un comodo letto. Un ventilatore sul comodino lì accanto le donava un’aria piacevolmente fresca.
In un attimo venne travolta da un fulmine verde.
-Meg, ma cosa…- mormorò sorpresa la ragazza mentre la sua Meganium, accortasi del risveglio della sua Allenatrice, le poggiava il muso sul petto con aria preoccupata.
-Tranquilla sto bene!- disse al suo Pokémon sorridendo dolcemente.
-Ma come sono arrivata qui?- chiese perplessa rivolta alla sua tipo Erba. Lei con un cenno della testa indicò un angolo della stanza.
Addormentato su una sedia c’era nientemeno che un ragazzo dai capelli rossi.
-Silver, cosa ci fai qui?!- urlò colta di sorpresa, la castana.
Il rosso si svegliò di soprassalto imprecando. -Non vedi che stavo dormendo?- domandò a Lyra sbadigliando, dopo aver capito cosa l’avesse svegliato.
-Mi hai portato tu qui?- gli domandò lei con aria indagatrice.
-Ehm, ieri ti ho trovato svenuta in mezzo al percorso 35 e… Typlosion mi ha convinto a portarti qui al Centro Pokémon! – disse indicando il suo starter sdraiato sul tappeto.
Il Pokémon, sentendo l’affermazione di Silver, trattene un risolino sentendo la scusa che aveva appena inventato, venendo però fulminato con lo sguardo dal rosso.
-Ieri?! Ma allora ho perso la nave…- mormorò Lyra sconsolata.
-Non sono certo affari miei!- affermò il ragazzo alzandosi con l’intenzione di andarsene.
-Tu dove stai andando? – gli chiese l’Allenatrice sempre più depressa.
-Al parco lotta ma…- iniziò Silver venendo però interrotto da Lyra.
La castana infatti aveva sentito meraviglie su quel parco appena aperto a ovest di Olivinopoli: -Posso venire?- domando al rosso con entusiasmo.
-Se proprio ci tieni…- continuò facendo spallucce con finta indifferenza. Lyra raggiante si alzò dal letto e lo abbracciò felice.
-Grazie!- mormorò infine facendolo diventare paonazzo.
-A-Andiamo, non ho tempo da perdere!- concluse balbettando Silver, uscendo velocemente con l’intento di non far notare il suo imbarazzo.
Quella al contrario lo salutò con un sorriso solare: anche se aveva perso il viaggio in crociera per lo meno non avrebbe passato quelle afose vacanze da sola!
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Angolo autrice
Salve a tutti. Ringrazio chiunque decida di leggere questa Shot , chi la recensirà o inserirà tra le preferite/ricordate/seguite.
Essendo un primo esperimento non ho idea di come sia venuta ma spero vi sia piaciuta! Essendo una gran fan di questa coppia comunque, sono felice di essermi decisa a scrivere qualcosa su di loro.
Se avete osservazioni o consigli da darmi fate pure, ogni opinione è ben accetta ^.^
Byeeee. Mikashi