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Autore: xxbadgirl    10/07/2013    3 recensioni
Non so esattamente cosa scrivere nella descrizione. Però voglio darvi una buona impressione, quindi benvenute nella mia ff completamente inventata da me. Spero vi piaccia, ricordate di recensire...ci tengo!
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Era uno dei soliti giorni, e come ogni giorno devo andare a scuola. Non do tanto importanza a questo, a me la scuola piace. Sí, sono strana. Ma mi affascina, sarà perché è sempre stata la scuola di miei 'sogni'. Frequento il terzo anno di liceo linguistico, amo le lingue. La mia materia preferita è l'inglese, nonché ho dieci. Questa mattina mi alzo più felice del solito, perché la nostra professoressa ci annuncerà chi è stato scelto per fare i così detti 'scambio culturale', e ci dirà anche dove. Ho voluto partecipare, perché sapendo le lingue mi piacerebbe proprio parlare con dei veri originari della città. Sono una ragazza che ama studiare, sopra ogni cosa. Esattamente passo tre o quattro ore il pomeriggio dedicandomi solo ed esclusivamente alle mie amate lingue. Ho sedici anni, sono alta e magra con le curve al posto giusto. Ho i capelli un biondo ramato lunghi quasi sino al sedere. La carnagione ne troppo scura, ne troppo chiara...normale. Gli occhi azzurri, cangiati che diventano grigi a causa del brutto tempo. Incomincio a vestirmi, devo essere a suola tra un'ora. Un semplice jeans, una canotta gialla della 'paul frank' e le superga gialle ai piedi. Vado in bagno per pettinami i capelli, e mi applico una matita blu all'interno degli occhi con contornata da un semplice maschera blu così che mi risalta l'occhio. Sono decisamente pronta, scendo saluto i miei genitori e vado a scuola. Ormai la prima campana segna che le lezioni stanno per iniziare. Entro in classe assieme ai miei compagni e mi accomdo al mio posto. La professoressa dopo aver fatto l'appello ci annuncia dove è con che famiglia avremmo dovuto stare. -Edwards: in Inghilterra con la famiglia Styles. Perfetto, famiglia Styles, ecco con chi avrei dovuto stare. La partenza era prevista dopo due ore dall'uscita della scuola, oggi le lezioni finivano prima perché ognuno di noi avrebbe dovuto andare a salutare la propria famiglia. Arrivo a casa e racconto ai miei tutto. Loro sono felici per me. Il volo e solo tra solo un’ora, vado a casa dei miei nonni dove ci sono tutti i miei parenti lí. Sembra esagerato ma non lo è, avrei dovuto stare in Inghilterra un anno intero, il ché non è poco. Dopo aver finito, mia mamma e il mio papà mi accompagnano all'aeroporto dove faccio timbrare il passaporto per poter salire sul l'aereo. Saluto un'ultima volta i miei genitori, anche se so' perfettamente che sarebbero venuti a trovarmi. Mi dirigo verso l'aereo e mi siedo al posto assegnato, metto le cuffie nelle orecchie e mi addormento. Sento delle leggere turbolenze, mi sporgo verso il finestrino e vedo che l'aereo sta atterrando, ormai siamo a terra, mi alzo e mi dirigo verso l'uscita. Fuori ci sono tantissimi taxi, salgo su uno e di l'indirizzo di questa casa-famiglia in cui avrei dovuto passare il prossimo anno. Arrivo a destinazione, scendo dal taxi e mi dirigo verso il campanello, sopra la targhetta c'è scritto 'Styles, Cox'. Suono ed ad aprirmi c'è un ragazzo alto, capelli ricci, occhi verde acqua, e con un sorriso smagliante. X: “Ciao, tu dovresti essere Jasmine Edwards.” Io: “Emh, si piacere…Jasmine.” X: “Piacere mio, Harry.” mi porge la mano che non attengo a stringere, mi fa entrare e gentilmente mi mostra la casa. Nel salone vi era una tv a schermo piatto appesa al muro, un enorme divano bordò, un tappeto rosso/bordó con dei disegnini bianchi, le due pareti laterali sono bianche perfettamente abbinate con il grès porcellanato bianco per terra, e le due centrali sono bordó. Mi fa proseguire il giro turistico, mostrandomi una cucina anch'essa bianca lucida, e le altre stanze a stile moderno. Apre una porta e mi fa entrare in quella che dovrebbe essere la mia camera, semplice lilla e bianca. Mi piace molto! Lo ringrazio e esce, lasciandomi sola a sistemare le cose. Dopo due ore ho finito, vado a farmi una doccia, finisco e scendo per andare a prendermi un bicchiere d'acqua. OCCHI A ME(?), lol. BENVENUTE NELLA MIA 'FF'. QUESTO È SOLO UNO DEI TANTI CAPITOLI CHE POSTERÒ, SPERO VI PIACCIANO TUTTI. HO INZIATO QUESTA FF PERCHÉ AMO SCRIVERE, E SPERO DI SAPERLO FARE. VOLEVO SOLO DIRVI CHE SAREI MOLTO ONORATA SE IN MOLTE SEGUISSERO QUESTA STORIA. SE VOLETE POTETE TROVARMI NELLA PAGINA FACEBOOK 'One band,One Direction' e/o nell'altra pagina 'VAS HAPPENIN DIRECTIONERS?' OPPURE SU TWITTER @xxniallshug_ UN BACIO, RITA.
  
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