10/07/2013
1 recensioniDying for love
Ti svegli lentamente. Ti trovi sdraiato a pancia in giù su una superficie dura. Alzando lo sguardo vedi la signora Argent, seduta su una sedia accanto a te. Sembra tranquilla e parla con freddezza. Ti indica un vaporizzatore e dello strozzalupo. Sei ancora scosso per il colpo subito poco fa’ e confusamente- e forse ingenuamente- chiedi alla donna cosa stesse facendo. Appena quella ti risponde che ti sta uccidendo, in fondo alla tua testa si fa’ spazio una voce ironica: “Vuoi morire per amore?”
Hai sempre creduto nell’amore per Allison, ma ora ti trovi in una situazione assurda. La madre della tua ragazza
Senti il vapore entrarti nei polmoni e cominci a respirare male.
Vuoi Allison, vuoi stare con lei. E allora perché hai fatto quella scenata poco fa’? Forse per gelosia, d’altronde Matt non ti convince affatto, ma così
La tua fronte è imperlata di sudore e ormai ti sei trasformato.
Vuoi solo essere un ragazzo normale, stare con Allison, andare a scuola e frequentare il tuo migliore amico normalmente. E’ troppo da chiedere? È troppo desiderare di non essere stato morso?
Tenti di alzarsi, ma Victoria ti da un calcio, facendoti finire a terra.
Tu devi essere così, è il tuo destino. Devi salvare tutti i suoi amici, non puoi lasciare che muoiano,
Ti contorci a terra dal dolore.
Devi scoprire chi è il padrone del kanima e impedire altri omicidi. Tu devi fare qualcosa, non puoi lasciare tutto al caso. Non puoi lasciar fare agli altri.
<< Alpha, Beta, ma cosa sei tu, Scott? >> Senti la voce di Victoria, come una ninnananna del diavolo.
Tu sei Scott. Tu ami Allison. Tu vuoi salvare tutti e ora puoi, perché lasciarsi sconfiggere?
<< Omega. Non sai che un lupo solitario non sopravvive mai senza il branco? >> La freddezza di quelle parole ti entra nelle ossa.
Omega…il lupo solitario, il lupo più debole. Forse un Omega non può salvare tutti.
<< Ho sentito il pianto di un Omega. >>
Eppure non sei solo. Ci sono Allison, Stiles, Deaton, Lydia, Isaac, perfino Derek, Erica e Boyd. C’è tua madre…
<< È un suono infelice. >>
Tu non sei un qualunque Omega.
<< L’ululato di un lupo solitario. >>
Alzati, Scott. Falle vedere chi sei. Dimostrale che non piangerai come un qualunque Omega, perché non lo sei. Tu hai qualcosa da perdere, hai tutto da perdere. Tu piangeresti come un uomo.
<< Non è così…>>
Hai reagito, stai reagendo. Dille chi sei Scott, dille perché non puoi morire in questo modo, dille perché non piangerai come un Omega.
<< Cosa? Che vuol dire? >>
La donna è sorpresa, non capisce che intendi. Spiegaglielo, Scott.
<< Non sono solo >>
Non puoi lasciare questo mondo, hai troppe cose in sospeso, hai troppe persone da tenere al sicuro, troppe da amare. Tu non sei solo, hai qualcuno, hai tutti. Tu ami e sei amato.
Con le ultime forze rimaste ruggisci sperando di ricevere soccorso.
Ora non devi salvare nessuno. Sei tu quello che deve essere salvato.
<< Allison…per favore, dille che mi dispiace. >> Sussurri queste parole in un altro momento di debolezza.
La rivedrai, devi rivederla. Sei tu che devi dirle che ti dispiace.
Life's time
Allooooora. Questa one shot l'ho scritta qualche settimana fa', tutta in terza persona, ma oggi mi è venuta voglia di pubblicarla e, trovando carina la seconda persona, l'ho riscritta tutta così. Si alternano momenti di introspezione e di narrazione e...nulla. Se avete qualche commento, recensite, che mi piacerebbe sapere che ne pensate.
Spero vi sia piaciuta!
A presto,
Life