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Autore: Acid Queen    10/07/2013    2 recensioni
Paul è in crisi. La morte di John lo ha sconvolto ma lui continuerà a ricordarlo per come era. John vivrà per sempre nei suoi ricordi.
Ho scritto di getto, spero che vi piaccia. Buona lettura!
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: John Lennon , Paul McCartney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi sono sempre trovato in difficoltà davanti ad un foglio vuoto. Il vuoto, la possibilità di fare qualsiasi cosa mi spaventa. Il fatto che non ci siano barriere a trattenermi mi fa andare fuori di testa, è come camminare in equilibrio su un filo d’acciaio tra due grattacieli. Guardo sul tavolo il foglio fermo, innocuo e terribilmente pulito. Sembra sfidarmi. Il foglio mi divora. Più lo guardo, più vengo digerito. Non ho mai provato questa sensazione come in questo periodo, solo che non mi limito a provarla davanti a fogli vuoti, ora la provo d’ovunque. Sono un uomo abbandonato a se stesso, senza alcuna ragione di vivere. Ora che lui non c’è più mi sento come un guscio vuoto pronto a rompersi in mille pezzi da un momento all’altro. La mia vita è vuota. Lui la riempiva.
 

“Se ti prendo non la passerai liscia, razza di idiota!”
“Non sprecherei tanto il fiato se fossi in te, caro mio!”
Correvano entrambi con addosso le divise scolastiche, le cartelle di cuoio che sbattevano sonoramente sulle gambe. John rideva come un matto, Paul dietro di lui arrancava fra una minaccia e l’altra. I suoi corti capelli castani brillavano alla luce del sole che si faceva strada tra la cortina di nubi che ricopriva costantemente Liverpool. Sprizzavano tante goccioline, così come i suoi vestiti: era fradicio.
“Fermati, quattrocchi!” sbottò Paul con un ciuffo di capelli in un occhio.
“Non ci penso neanche!” gli urlò di rimando John.
Le sue gambe smilze percorrevano a grandi balzi il marciapiede. Correva davvero forte. John voltò leggermente la testa e le sue labbra si incurvarono in un sorriso. I loro sguardi si incontrarono per un breve istante.
 

Ho conosciuto un sacco di persone nella mia vita, migliaia, ho visto dentro i loro occhi ma niente, dei suoi occhi nessuna traccia. Brillavano. Brillavano come due piccole stelle, come se dentro di lui bruciasse un fuoco ardente. Erano spiazzanti nella loro semplicità e quando li guardavi sapevi che non potevi nascondergli niente, sembrava che ti conoscessero già da una vita. Erano reali, erano occhi di cui ti potevi fidare. Erano i suoi occhi, suoi e di nessun altro.
 
La distanza tra i due diminuiva velocemente. Paul non sapeva se John era davvero stanco o fingeva solo di esserlo, sta di fatto che dopo poche falcate lo afferrò per la vita con un balzo. Subito il suo profumo gli arrivò alle narici. Adorava quel profumo. John si fermò per contrastare la presa dell’amico ma Paul era aggrappato a lui come un panda ad un albero di bambù.
“Preso!”
“Oh, dai Paulie, lasciami andare! Giuro che non lo farò più.” John si mise una mano sul cuore e assunse un’espressione seria.
“Non te la caverai così facilmente!”disse Paul aggrottando le sopracciglia.
“La tua vendetta l’hai già avuta, mi stai inzuppando tutta la giacca!”
“Come se te ne fregasse qualcosa.”
“Ma certo che ci tengo alla mia meravigliosa divisa scolastica!”  John mostrò una finta aria scandalizzata.
“Sei un’idiota, John.”
“Ti voglio bene anch’io, Paul.” Sorrise sornione.
 

Non ho più incontrato gente come lui, era unico. Era il più geniale idiota che abbia ma conosciuto. Ho passato metà della mia vita con lui. Quando l’ho incontrato per la prima volta sapevo che era destino che lo conoscessi. Lui era speciale.
 
Erano lì, sul ciglio della strada ancora stretti l’uno all’altro, bagnati fradici. Poi John iniziò a ridere. Paul lo guardò e si unì a lui. Dopo qualche minuto di risate tra i due calò il silenzio. Paul guardò attentamente i grandi occhi marroni di John, gli occhi che non avrebbe mai dimenticato.
“Non ti lascerò mai, John."


"Non ti lascerò mai, John."
Una grossa lacrima cadde sul foglio bianco.



In pratica ho scritto un'altra storia malinconica, non so perchè. Spero che almeno sia uscita bene.
Fatemi sapere che ne pensate, mi fa sempre piacere sentire i vostri pareri.
Alla prossima.

-Acid Queen.

 

  
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