Sembrava un Mangiamorte, ma era un ragazzo
Disteso su un letto di morti.
Solo ora era chiaro che aveva sprecato la vita rincorrendo un mito evanescente, combattendo una guerra che non era la sua.
Rovina e distruzione divampano in ogni dove.
Un’esplosione in lontananza.
Le grida lamentose sui corpi senza voce.
Unicamente la polvere intorno a lui a cui non era rimasto più nulla.
Per tutta la vita marionetta dei Mangiamorte appesa ad un filo.
Quel filamento che adesso era stato reciso dallo stesso Ardemonio che aveva inghiottito il suo migliore amico.
Solo ora era chiaro che non era mai stato dalla parte giusta. Perché non esistono parti giuste in una guerra: morte e desolazione devastano tutto.
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