*Dunque dunque...questa fic si colloca in un tempo preciso del manga, è il 11 quando Akane cammino solo soletto tutto triste e amareggiato di sera dopo essere stato cacciato malamente da Hitonari. Non stanno ancora insieme, è in prima persona da parte di Akane. E' breve breve e non aspettatevi nulla di che. Mi è venuta in mente ieri sera, volevo vedere la cassetta registrata di Saranno Famosi della prima serata perché io l'avevo visto in studio, in diretta, e volevo anche vedere come ero venuta in tv, ma ho scoperto che non si era registrato un tubo, per cui triste, incazzata, amareggiata e depressa com'ero per questo fatto mi è venuto in mente che anche Akane è stato in questo stato d'animo in quel momento, così sono stata subito illuminata ed ho scritto veloce e di getto tutto ieri notte! Questa cosa ha fatto molto ridere Mikako e Parsifal anche se non capisco perché! Buona lettura! Baci io*

Vento. L'unica cosa che riesco a percepire sulla pelle. Vento freddo che mi spettina ancor più i capelli neri che immagino mi ricadano sugli occhi nascondendomi il volto.

Buio. L'unica cosa che riesco a notare intorno a me. La sera è calata e la luce dei lampioni si accende illuminando a tratti la strada deserta di questo ponte.

Hiragi. L'unica cosa che riesco veramente a vedere nella mia mente.

Il suo volto freddo e scostante mentre mi guarda dritto negli occhi.

La sua voce. L'unica cosa che riesco a sentire negli orecchi. Mi rimbombano ancora quelle parole dette con superiorità: " Vattene!! Non ho mica tempo da perdere giocando con quelli come te! Vattene Tachibana!!" L'intromissione di Gaku che non vedevo da tutto quel tempo, che mi aveva lasciato solo quel giorno senza salutarmi e dirmi nulla.

- TSK...sono stupito...non ci posso proprio credere...quel Gaku con Hiragi...-

Lo dico ad alta voce come a voler ammettere di averlo rivisto realmente.

- I 'pezzi grossi' eh...?-

Ripeto le mie stesse parole di poco fa:

- Bah, meglio così...li batterò entrambi, li umilierò...-

Già, ad alta voce per convincermi che sia tutto vero, che loro si siano schierati contro di me e che io possa veramente batterli.

Come se bastasse questo a farmi stare meglio .

Come se fosse realmente quello ciò che voglio fare di loro.

Di lui.

Prepotenti mi schiaffeggiano le sue ultime parole: "...non torno più al Kouzu...e in quanto a te...ho già trovato con chi sostituirti..."

- Ah, sostituirmi...ha osato dire che ha trovato con chi sostituirmi...-

Sono solo che cammino per strada, è pure notte e allora perché cazzo continuo a parlare ad alta voce come un imbecille?

- ...vaccate...-

Ecco il modo più adatto a concludere questo mio discorso solitario.

E' questo ciò che penso di quello che mi ha detto.

Ma se le considero solo vaccate non dovrebbero farmi così male!

Maledizione...per fortuna che non c'è un cane in giro, odio farmi vedere e sentire che parlo con voce ferita e rotta.

Non capisco perché mi premono le lacrime, eppure è questo che vorrei fare: piangere!

Come mai mi do tanta pena e sento tutta questa disperazione solo per Hiragi?

Un altro al posto suo l'avrei semplicemente mandato al diavolo, e allora che mi prende?

Lui non è uno qualunque...almeno per me.

Mi ha tradito, è questo il punto.

Mi brucia il suo tradimento, forse perché è già la seconda volta nella mia vita che ne subisco uno, e fa male.

Ma come può pensare di sostituirmi così?

E tutto quello che abbiamo passato insieme, che abbiamo superato, che ci siamo detti...tutto a farsi fottere, l'ha mandato, e solo per Gaku, ma cosa c'entrava lui con noi due?

Io a questo punto non ce la farei mai ad abbandonarlo come ha fatto lui, non troverei neanche cercando in tutto il mondo uno come lui o addirittura migliore, uno con cui sostituirlo per continuare la mia vita come niente fosse.

Io non potrei mai dimenticarlo!

Allora per lui il nostro rapporto si è basato unicamente sul basket, niente amicizia come credevo che fosse...credevo...ora non lo so più.

So solo che al pensiero di come mi abbia considerato fin ora, sto male e una partita non risolverà nulla, lui ha già deciso che se ne andrà con Gaku, quei due si useranno solo per il basket, scommetto!

No, non posso immaginarli insieme, al fianco di Hiragi mi sono sempre visto io.

Come può finire tutto così?

Già una volta ho vissuto una cosa del genere, ma allora facevo ancora minibasket e comunque ora non è la stessa cosa che ho provato quando il mio amico Gaku se ne andò.

Quello che ho dentro adesso è diverso, mi sento impotente davanti a tutto; lui mi sta lasciando definitivamente ed io non so fare nulla per riprendermelo, prima non ho combinato un cazzo!

Brucio.

Mi sento bruciare dentro, mi sento malissimo.

Ma se non è amicizia quello che mi lega a lui allora che cos'è?

Non voglio separarmi da lui, al pensiero mi sento morire.

Non accetto ciò che sta succedendo, è assurdo, so che Hiragi non pensava realmente ciò che mi ha detto.

Ho udito prima il suo grido d'aiuto; è salito troppo in alto e vuole che lo vada a prendere, che lo riporti dove sono io.

Voglio rispondere a questo richiamo perché nonostante tutto se lo merita, perché in questo lungo tempo ha saputo darmi tanto e molto più di altri, perché sento che forse non è tutto perduto in lui, perché io ho bisogno di lui, perché gli voglio troppo bene per perderlo.

Mi piace e anche tanto.

Mi ci è voluto un bel po' per trovare la risposta ma ce l'ho fatto; ora devo farla trovare anche a Hiragi.

Mi giocherò il tutto per tutto, sfiderò tutti e sopra ogni cosa me stesso.

Supererò il mio limite, se sarà necessario, e questo solo per lui.

Forse mi sbagliavo, forse il basket ci potrà salvare, forse non ci siamo persi fino in fondo.

Non mi resta che giocare dando il meglio, dovrò essere in forma per trasmettergli ciò che sento con le azioni.

Ora che in un certo senso l'ho ritrovato dentro di me devo far di tutto per tenermelo.

Non posso fallire!

Risponderò alla sua muta richiesta.

FINE