Nami.
Non è che ne avesse una gran voglia, sia chiaro.
Ma lei era troppo vicina e sicuramente troppo carina per ignorarla.
E non è che l’avesse mai considerata. Non solo perché lui non considerava mai nessuna ma piuttosto loro  non consideravano lui, almeno così credeva..ma sopratutto perché il suo fiero ego gli impediva di guardare qualsiasi “elemento”con interesse.
Lui si concentrava a raggiungere il suo obbiettivo,diventare il miglior spadaccino al mondo.
Mantenere la sua promessa, non c’era spazio per l’amore.
Eppure lei riusciva a catturare la sua attenzione.
Un minimo, certo,però la catturava.
Forse erano i suoi occhi, o probabilmente il suo sorriso spensierato, o ancora il suo dolce profumo.
Non sapeva, o forse sì, lo sapeva, ma faceva finta di niente.
E quando si ritrovò Nami così vicina  beh, non troppo in realtà e sì, aveva ancora il suo dannato sorriso in volto, non poté fare a meno di baciarla.
Un bacio totalmente casto ed innocente.
- Buzzurro, ma sei impazzito?!-sbottò lei.
- Forse Mocciosa, forse.-
Eh diamine, se non fosse stato per il suo stupido orgoglio, glielo avrebbe anche detto che sì,era completamente impazzito e che la colpa era solo e totalmente sua.
Maledettissima mocciosa.
-Allora forse potresti rifarlo?-disse lei.
Beh, non è che avesse un gran voglia, ma lui non riusciva a fare a meno di lei e del suo splendido sorriso e la baciò ancora una volta ed ancora.
Quella Ladra gli aveva rubato il cuore.