"Non
qui Zacharias"
L'affanno le stringeva il petto togliendole ogni forza di resistenza.
Non mollarmi adesso, diceva al suo cuore. Lo specchio alle spalle del
ragazzo
rimandava un'immagine assurda, decise di scartarla immediatamente
dall'insieme
degli elementi plausibili dell'intero universo.
Che diamine voleva quello specchio? Illuderla? Non ce n'era bisogno,
era già
fatto.
Perse tutta la sua lucidità quando il bacio si concluse
e si ritrovò davanti il giovane mago in ginocchio.
Si era inaspettatamente, profondamente, innamorata
di
lui.
Le mani, quelle sue piccole mani
bianche lui le
baciava con fervore.
Si guardarono negli occhi,
increduli, traboccanti,
senza fiato.
"Cho Chang. Vuoi
sposarmi?"
Il fiore che
sboccia
nelle avversità è il più raro e il
più bello di tutti (Cit.)