27/01/2008
3 recensioniGLI
OPPOSTI SI ATTRAGGONO
Ora di pranzo nella sala Grande. Tavolo di grifondoro.
-Herm? Ci sei?- Ginny le sventolò una mano davanti agli occhi.
Hermione sospirò, senza degnarla di uno sguardo.
-Ma che le è preso?- chiese Harry sedendosi al tavolo
-Niente, è solo che è arrivato Zabini-
Entrambi alzarono gli occhi al cielo.
-Non si accorgerebbe nemmeno della Cooman in bikini se c’è lui nella stessa stanza- disse la rossa
Harry scosse la testa, poi si avvicinò all’orecchio di Hermione
-Terra chiama Hermione! Hermione rispondi!- le urlò
La ragazza sussultò.
-Eh? Cosa?-
Ginny si mise una mano sulla fronte, poi disse
-Herm! Ma è possibile che la studentessa più brillante di Hogwarts vada in brodo di giuggiole quando vede quello lì?-
-Ma lui è così…… così……- cercò di giustificarsi la moretta
-Bello?-
-Alto?-
-Con gli occhi azzurri?-
-Con un fisico da copertina?-
-Gentile?-
-Dolce?-
-Affascinante?-
-Tenebroso?-
Harry e Ginny avevano elencato tutti gli aggettivi con cui si poteva descrivere il bel serpeverde.
Hermione li guardò e sbuffò.
-Ma che volete? Pensate ai cavoli vostri! Sempre a impicciarvi!- disse
Harry e Ginny si misero una mano sul petto, fintamente offesi.
-Noi?-dissero insieme
-Ma se sei tu che ogni santo giorno non fai altro che sospirare e elencarci i suoi attributi-
-Ammettilo- disse Harry
-Sei cotta!- dissero il moro e la rossa insieme e si misero a ridere
Dopo che ebbero smesso Ginny disse –Aspetta che te lo chiamo-
-No! Ginny no!- cercò di fermarla la moretta
-Ehi, Zabini!-
Un ragazzo dai capelli neri e gli occhi azzurri si voltò; Ginny gli fece segno di venire al tavolo. Lui si alzò, sorridendo, e si sedette al fianco di Harry e di fronte ad Hermione.
-dimmi tutto- disse a Ginny
-Ecco…… scommetto che un bel ragazzo come te non sa pensare ad altro che al sesso, quindi mi chiedevo……-
-Se è quello che penso che sia, la risposta è no- la interruppe il serpeverde –devo finire di leggere un libro-
-Tu leggi?- chiese Hermione senza pensare e si fece subito rossissima.
-Sì- rispose Blaise guardandola negli occhi –Shakespeare, Dickens…… la cosa ti sorprende tanto?-
-No……è che- la ragazza non sapeva come rispondere –pensavo……-
-…… che un serpeverde non potesse essere anche intelligente- completò lui, leggermente accigliato.
Scosse la testa e se ne andò.
Harry e Ginny si scambiarono un’occhiata; sembrava che stessero per scoppiare a ridere.
Hermione era rimasta immobile.
-Herm? Tutto bene?- chiese Ginny
-Ditemi che non è successo niente……- disse con un filo di voce
-Che figura Herm!- commentò il grifondoro
-Harry!- lo rimproverò Ginny
-Credete che sia meno doloroso affogarsi o buttarsi giù dalla torre di astronomia?- chiese ai due la moretta
Più tardi, in biblioteca
Blaise stava leggendo ad un tavolo; Hermione entrò e vedendolo arrossì e fece per andarsene, ma venne bloccata da Harry.
-Eh, no, ora vai e ci parli-
-Sì, per fare un'altra figuraccia come a pranzo-
-Herm, se ti piace glielo devi dire, prima che se lo prenda qualcun'altra, poi è piuttosto carino-
-Va bene che sei gay, ma sta’ lontano dal mio serpeverde. Tu hai già Malfoy-
-Si, vabbè- disse Harry non trovando niente da rispondere, e la spinse verso il tavolo dove era seduto Blaise
Lui alzò gli occhi e disse
-Ecco la grifoncina che pensa che i serpeverde non possano essere intelligenti-
Hermione, ferita da quella affermazione, ribattè
-Guarda che comunque io non ho detto questo! Ho detto solo che la cosa mi sorprende!-
-Che è la stessa cosa- Blaise si alzò
-No che non lo è-
Draco aveva raggiunto Harry che guardava la scena
-Ma che gli prende a quei due?- chiese al moro
-Oh, niente, si stanno solo dichiarando i propri sentimenti-
-Lo so cosa pensi di me: sono solo un figlio di mangiamorte con un fanclub di oche che gli sbavano dietro- stava dicendo Blaise
-La sai una cosa? Credo proprio che tu abbia ragione! Sei solo un ipocrita! Pensi che le ragazze ti debbano per forza correre dietro?-
-Non immagini cosa significhi sentire quelle lì che gridano “Blaise quanto sei bono!” ogni volta che mi vedono-
-Oh, immagino la sofferenza che provi-
-è per questo che cerco una ragazza diversa, con cui poter parlare di tutto!-
-E non lo stiamo facendo?- Hermione si avvicinò al ragazzo
Draco ed Harry guardavano ora l’uno, ora l’altra. Sembrava che stessero seguendo una partita di tennis.
-Anche io credo che tu sia carino e tutto, ma non ti sbavo mica dietro!-
-Nemmeno tu saresti così male se ti togliessi quella divisa!-
-Se non fosse perché sei un serpeverde sarei già entrata nei tuoi pantaloni!-
-Vuoi baciarmi quanto lo voglio io?
-Mi sorprende che uno come te me lo chieda!-
E i due si baciarono con foga, mettendo fine alla loro accesa discussione; si infilarono la lingua in bocca, assaporando il piacere delle loro labbra. Si sdraiarono su un tavolo, continuando a baciarsi anche sul collo.
Draco fischiò stupito. Harry disse
-Mi chiedo cosa succederebbe se si volessero bene…-