7
Una scoperta sensazionale
-Una
sirena?!?!?!Tu sei una sirena?!?!?-
Disse Black star guardandola stupefatto.Lei era pallida e rispose -Non
che io
sappia insomma non fino ad ora...non riesco a capire cosa sia successo,
mi è
apparsa quest'immaggine nella mente e questi numeri che compongono la
data di
oggi ed un ora precisa.
-Non ci credo...non ci credo...-balbettava lui fissandola
-Stai tranquillo non è detto che è vero insomma
potrebbe essere stata solo
immaginazione no?!
In quel momento entrò il professore che notando i volti
pallidi chiese -Che c'è
avete visto un fantasma?
-In un certo senso si-rispose Amy-Venga a dare un'occhiata ma prima
è meglio se
chiude la porta...-
Lui fece come gli era stato chiesto e si avvicinò a loro che
gli mostrarono il
disegno e gli raccontarono come era andata e lui senza dire niente
cominciò a
sfogliare i libri di magia per poi fermarsi su una pagina e dire
-Eccolo...
l'ho trovato...
-Trovato cosa se posso chiederlo?-Black Star era molto curioso
così si avvicinò
a lui e si chinò sul libro leggendo ciò che c'era
sritto, poi rivolgendosi ad
Amy che li guardava pallida più di prima disse -E' stata una
visione, ciò che
hai visto succederà nella data e ora che hai scritto
cioè oggi alle 19.30.
Lei guardò l'orologio presente nella sala -Manca soltanto
un'ora...vediamo, nel
disegno mi trovo in una vasca da bagno ma c'è qualcun altro
con me- guardò bene
il disegno poi riguardò il ragazzo e disse -Tu sarai con me
nel bagno Black
Star...
-Io?!?!?! ma no, non posso entrare nel bagno con te dai... -disse
imbarazzato.
-E invece lo farai chiaro???- lo guardò decisa e lui con
rassegnazione disse
-Ok ma accetto soltanto perchè non voglio che usi di nuovo i
tuoi poteri su di
me...adesso dobbiamo aspettare un'ora prima che accada quello che hai
disegnato, chissà perchè proprio a
quell'ora-ragionò ad alta voce. -Non lo
so....forse succederà qualcosa che mi farà
trasformare...-ipotizzò Amy- tutto
ciò che so è che deve rimanere tra noi due questa
cosa chiaro??non lo dovrà
sapere nessuno Ok??
-Ma come, non lo vuoi dire a Kid??
-Glie lo dirò quando saremo sicuri di questa cosa in fondo
manca soltanto
un'ora no?!?!
-Ok..come vuoi...- fu interrotto da Amy che gli si buttò
addosso stringendogli
le braccia attorno al collo e gli disse -Grazie di aiutarmi, in questo
momento
ho bisogno di qualcuno di cui fidarmi...- l'abbraccio improvviso lo
colse di
sorpresa tanto che spalancò gli occhi ma sentendo le parole
della ragazza si
tranquillizzò e la strinse a sua volta dicendo con dolcezza
-Non ti preoccupare
vedrai che si sistemerà tutto - poi con il solito tono
arrogante -adesso basta
con tutte queste smancerie...-e la staccò da sé
sorridendole...
Poco dopo
erano usciti tutti e tre dalla stanza, il professore disse che sarebbe
andato
dove avevano deciso e se ne andò lasciandoli soli, giravano
per i corridoi dove
icontrarono Kid che aveva il viso tirato in una smorfia di
preoccupazione che
però quando li vide sospirò tornando sorridente e
correndo verso di loro Black
Star guardò con intesa Amy e le fece un cenno con la testa
dicendo -Ricordati
di seguire il piano ok?-, lei annuì, poi sorridendo si
rivolse a Kid e disse
-Come al solito avevi ragione tu...non se l'era presa per quel mio
scherzo...
-si avvicinò a lui e gli diede un bacio, poi lo prese per
mano e si avviarono
tutti e tre all'uscita. Black Star guardò l'orologio datogli
dal professore,
ripensò al piano, avevano deciso di rimanere soli un quarto
d'ora precisa prima
dell'ora tanto attesa nell'evenienza fosse successo qualcosa, il
professore
avrebbe chiamato Kid e lo avrebbe fatto andare da lui nell'aula
scolastica dove
lo avrebbe trattenuto per un po' parlandogli di cose importanti mentre
loro
aspettavano di vedere ciò che sarebbe successo.L'orologio
segnava le 19.03,
mancavano dodici minuti a quando il professore avrebbe chiamato Kid,
non sapeva
spiegarsi perchè ma non vedeva l'ora di rimanere solo con
Amy; non gli era mai
successo prima, era la prima volta che rimaneva incantato da una
ragazza. Amy
era bellissima, aveva lunghi capelli corvini che le scivolavano lungo
le curve
del suo stupendo corpo, erano luminosi e scintillanti alla luce del
sole...poi
aveva quegli occhi color del cielo che avevano il potere di riuscire a
convincerlo grazie alla loro bellezza... ma la cosa che più
gli piaceva era la
sua dolcezza, anche se non lo dava a vedere quando lei e Kid si
baciavano
provava una strana sensazione come di invidia, di gelosia ma
soprattutto di
solitudine, a riportarlo alla realtà fu la voce del
professore nell'alto
parlante che chiedeva a Kid di raggiungerlo da solo nell'aula
scolastica. Il
ragazzo dai capelli corvini guardò perplesso verso di Amy
che fece spallucce
poi disse -Mi dispiace dover andare via amore mio... vorrei restare con
te ma
il professore mi deve parlare...non ho altra scelta... -la strinse a
sé e la
baciò con passione per poi staccarsi ed allontanarsi per i
corridoi... Black
Star aveva provato di nuovo quella strana senzazione pochi minuti prima
quando
Kid l'aveva baciata, come avrebbe voluto trovarsi lui in quella
situzione....
si sorprese a pensarlo e si costrinse a tornare alla realtà.
Amy, lo stava
guardando, lui guardò l'orologio era l'ora stabilita,
dovevano recarsi in un
bagno in cui c'era una vasca da bagno così avevano deciso di
andare a casa sua
in modo da non essere spiati da occhi indiscreti, Amy aveva studiato un
incantesimo per poter insonorizzare le stanze, lo avevano anche
provato, la
ragazza aveva insonorizzato l'aula di musica, il professore era andato
fuori
mentre lui era rimasto con lei come testimone che avesse fatto rumore,
lei si
era seduta al pianoforte e aveva cominciato a suonare, Black Star era
rimasto
incantato dalla bravura di Amy e da come le sue dita scivolassero
leggere sui
tasti; era stato magnifico, così aveva avuto anche del tempo
per poterla
guardare con attenzione ed in quel praciso momento si era reso conto di
essersi
innamorato di lei, non gli era mai successo prima di allora... era una
sensazione indescrivibile, la voglia di restare solo con lei, di
stringerla a
sé, di baciarla e di toccare la sua pelle limpida... a quel
pensiero ebbe un
brivido di piacere. Erano per strada, si stavano incamminando verso
casa sua ma
all'improvviso Amy cadde a terra e non riuscì a rialzarsi
quando se ne accorse
il ragazzo corse da lei e la prese tra le braccia, la ragazza si stava
contorcendo dal dolore, vederla così lo faceva stare male,
guardò l'orologio,
mancavano cinque minuti all'ora fatidica così la prese in
braccio e si mise a
correre verso casa, a mano a mano che si avvicinavano Amy si contorceva
sempre
di più fin quando arrivarono e Black Star aprì la
porta del bagno e la chiuse a
chiave, poggiò la ragazza nella vasca e aprì
l'acqua. Non appena l'acqua toccò
Amy le sue gambe scomparvero e al suo posto comparve una coda di pesce,
la
maglietta sparì e al suo posto comparvero due conchiglie sul
seno della
ragazza, lui guardò esterrefatto la scena, poi rivolse lo
sguardo all'orologio
che segnava le 19.30 precise. Amy smise di sentire dolore, quindi
aprì gli
occhi e la scena che vide la lasciò di stucco, al posto
delle lunghe gambe
c'era una coda di delfino color del cielo, i suoi capelli da neri erano
diventati dello stesso colore degli occhi ed erano lunghi fino al
pavimento e
sul seno due conchiglie con sfumature bluastre, vicino a lei c'era
Black Star
che la guardava con gli occhi sgranati, lei gli disse -Hai visto era
vero..-e
scoppiò in lacrime, lui le si avicinò e la
strinse forte a sé fin quando non si
fu calmata. Poi la ragazza cominciò a ragionare a voce alta
dicendo -come mai
prima di ora non mi era mai successo di trasformarmi?? - e lui rispose
- forse
il fatto che tu sia qui ha fatto si che i tuoi poteri diventassero
più forti
facendoti trasformare. -aveva ragione -Giusto-confermò lei,
poi con un sorriso
dolce -Lo sai ora che sono in questa forma mi sento veramente libera,
hai
presente quando hai un segreto che sei costretto a tenere nascosto ma
che poi
dici a qualcuno... ecco io mi sento così in questo
momento...- mosse la coda,
la sentiva parte di lei più di quanto facesse con le sue
gambe poi si rivolse
al ragazzo dicendo -So che è una cosa un po' delicata
ma...ecco potresti
tirarmi fuori di qui per favore? -lui ridendo annuì, fece
per prenderla in
braccio ma lei lo fermò dicendogli -Togliti
la maglietta... -lui rimase sorpreso da quelle parole ma
obbedì
lei gli spiegò -Ricorda che appena tocco il bagnato mi
trasformo così quindi se
si fosse bagnata io sarei rimasta così per un bel po'- poi
si lasciò prendere
in braccio, non appena fu fuori dall'acqua si rese conto di quanto era
lunga la
sua coda ma poi tornò alla realtà dicendo- Non so
se funzionerà ma io ci provo
lo stesso...- si concentrò mise le mani a pochi centimetri
da corpo e pensò al
calore, poco dopo un'ondata di calore si sprigionò addosso a
lei asciugandola e
asciugando anche le braccia di Black Star così che lei
tornò normale, con i
soliti capelli neri ma più che altro con le sue gambe...
Quando la vide tornare
normale si chiese che aspetto avrebbe avuto una volta umana...se nuda o
con i
vestiti di quando la aveva messa nella vasca da bagno. Con sua sorpresa
scoprì
che era vestita ma non si decise a metterla giù, voleva
tenerla tra le braccia
ancora un po' ma lei gli sussurrò in un orecchio -Mi puoi
mettere giù adesso
grazie. - lui con rassegnazione la mise a terra ma lei subito perse
l'equilibrio
così che lui la prese al volo e la strinse a sé
sussurrandole -Tutto a
posto??Dimmi di si non sopporto l'idea di vederti di nuovo contorcerti
dal
dolore. - Lei lo guardò con una dolcezza tale da farlo
sciogliere, poi disse
-Sto bene... e tu sei così dolce... se continui
così rischio di innamorarmi di
te...-concluse con aria sarcastica. Lui la accompagnò fuori
dal bagno e la fece
sedere in cucina portandole una tazza di tè fumante poi
tornò in bagno dove
liberò la vasca dall'acqua e si rinfilò la
maglietta. Quando tornò di là Amy
aveva finito il tè ed ora stava seduta comoda sul divano ad
occhi chiusi, lui
si avvicinò per verificare se fosse sveglia, le
toccò il braccio ma lei non
aprì gli occhi così lui la prese in braccio e la
portò nel suo letto, le rimboccò
le coperte e, dopo averle accarezzato il viso con dolcezza si
allontanò ma
prima che potesse uscire lei disse -Black Star, mi prometti che quando
mi
sveglierò tu sarai qui con me? -
-Ma certo - le rispose lui con un sorriso ed uscì. Non appena fu fuori si lasciò cadere sul divano ripensando a ciò che aveva detto Amy poco prima "potrei anche innamorarmi di te " sapeva che stava scherzando, ma come avrebbe voluto che accadesse sul serio. Poi cadde anche lui in un sonno profondo.
Ed ecco il settimo capitolooooo!! :)
che ve ne pare? Vi starete chiedendo "Ma chi diavolo è sta tizia?"
si scoprono sempre cose nuove.....
Fatemi sapere che ne pensate ;)
Baci Aly xx