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Autore: angytom    15/07/2013    4 recensioni
“Ti stai allontanando da me? Non mi vuoi più?” chiese di nuovo lui avvicinandosi.
“Ho bisogno di andarmene…non ce la faccio” risposi io trattenendo le lacrime.
“E se ti dicessi che voglio che tu rimanga qui?” a quella frase il cuore prese a battere velocemente.
“E se ti dicessi che sei tutto ciò che ho?” continuò lui stringendomi la mano dolcemente e intrecciando le sue dita alle mia.
“Allie tu dipendi da me, non te ne andresti mai.” disse con convinzione.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Don’t leave me now,don’t say goodbye
 



“Che diavolo significa che te ne vai?” mi chiese Zayn strattonandomi il braccio con prepotenza.
“Non rendere tutto più difficile,per favore” risposi io scostandomi dalla sua presa salda.
Non mi sarei lasciata vedere di nuovo debole da lui, non avrei lasciato che giocasse di nuovo con i miei sentimenti, non gli avrei permesso di prendersi gioco di me come faceva sempre: ero stanca di essere trattata come un burattino, di essere presa e poi lasciata. Io volevo essere tenuta per una volta. Volevo sentirmi amata da qualcuno e per quanto volessi che quel qualcuno fosse Zayn, ero consapevole del fatto che ciò non sarebbe mai potuto accadere. Non era in grado di amarmi ed io ero fottutamente arrabbiata con lui, perché se solo avesse provato a non nascondere i suoi sentimenti per me probabilmente non saremmo arrivati a questo punto. Probabilmente a quest’ora non avrei avuto il cuore infranto. Rotto. Spezzato.
“Voglio. Sapere. Dove. Stai. Andando.” disse quelle cinque parole con una tale freddezza che mi fece accapponare la pelle.
“Zayn ti prego..” dissi io facendo dei passi indietro.
“Ti stai allontanando da me? Non mi vuoi più?” chiese di nuovo lui avvicinandosi.
“Ho bisogno di andarmene…non ce la faccio” risposi io trattenendo le lacrime.
“E se ti dicessi che voglio che tu rimanga qui?” a quella frase il cuore prese a battere velocemente.
“E se ti dicessi che sei tutto ciò che ho?” continuò lui stringendomi la mano dolcemente e intrecciando le sue dita alle mia.
“Allie tu dipendi da me, non te ne andresti mai.” disse con convinzione.
Scossi la testa contrariata e gli lasciai la mano.
Un sorriso amaro prese posto sulle mie labbra.
“Io non dipendo da te cazzo” urlai esasperata. Lui mi guardò stranito e iniziò ad accarezzarmi i capelli.
“Allie calmati” disse lui avvicinandomi al suo petto per abbracciarmi.
“Non mi toccare!” esclamai allontanandomi.
“T-tu non mi ami più?” chiese lui confuso.
“Non sai nemmeno cosa significa amare qualcuno Zayn! Non sai cosa significa perché non l’hai mai provato. Hai mai tentato di volermi bene veramente? Ci sei mai riuscito? La risposta la so io: NO. Perché a te infondo di me non te ne frega un bel niente. Ti sono stata vicino, sempre. Ti ho amato, sempre. Mi sono presa cura di te, sempre. E tu? Tu niente. Non puoi pretendere di venire qui e di fermarmi, non puoi venire qui e dirmi di non andarmene. Ti ho sempre dato tutto, tu no. Io per te non ero altro che una fottuta seconda scelta e questa cosa mi ha distrutto. Sono stata un’idiota a pensare di poterti cambiare, di poterti far diventare una persona migliore, perché parliamoci chiaro: tu sei uno stronzo e gli stronzi non cambiano. Gli stronzi rimangono stronzi. E sai che c’è? Tu resta pure stronzo quanto vuoi, ma io me ne vado.” e a quel punto sentii gli occhi diventare più lucidi e quelle lacrime che avevo nascosto a lungo iniziarono a scendere rovinosamente dai miei occhi ormai stanchi.
E le avrei fermate.
E le avrei combattute.
E le avrei evitate.
Ma ad un certo punto ti rendi conto che non importa quante volti cerchi di evitarle,di combatterle e di fermarle: se devono uscire lo faranno, che tu lo voglia o no.
Guardai per un secondo Zayn e mi resi conto che in realtà tutto quel discorso non l’aveva scalfito di una virgola, perché lui era lì, di fronte a me, con quel suo sguardo freddo, senza mostrare sentimenti o emozioni. A quel punto capii: avevo solo perso tempo. Avevo amato una persona che non meritava di essere amata. Avevo distrutto me stessa per qualcuno a cui fondamentalmente di me non interessava. E allora c’era solo una cosa da fare: andarsene.
Avrei lasciato che le ferite si richiudessero con il tempo.
Avrei lasciato che la sua mancanza mi lacerasse solo per tornare ad amare.
Avrei lasciato che quelle lacrime sgorgassero dai miei occhi per permettere al mio cuore di tornare ad essere ciò che era prima di avere incontrato lui.
Lui che all’inizio non sembrava cosi.
Lui che all’inizio sembrava tenesse a me.
Ma quando si è innamorati follemente,pazzamente e incondizionatamente non ci si rende conto di come stiano davvero le cose.
Non ero io a non meritare lui, era lui a non meritare me.
Mi lasciai scappare un sospiro stanco e presi la valigia da terra, feci per voltarmi ma Zayn mi bloccò il braccio.
“Ti prego Allie..” ma non c’era più tempo, non c’era più tempo per noi, per me, per lui.
Lo scansai di nuovo e iniziai a camminare allontanandomi per sempre.
Allontanandomi dalla mia unica fonte di dolore.
Allontanandomi da lui.
Da tutto ciò che lo riguardasse.
Allontanandomi da chi mi aveva fatta soffrire.
Da chi non mi aveva mai accettato.
Da chi non mi aveva mai detto ‘ti amo’.
Da chi aveva messo il suo orgoglio prima di me.
“Tu sapevi che ero fatto cosi” a quella frase urlata con tutta la forza possibile, mi voltai di nuovo verso lui e per la prima volta dopo quasi un anno dalla nostra relazione a senso unico, vidi nei suoi occhi delusione.
“Si lo sapevo, ma ero convinta che fossi importante almeno un po’ per te,ma non è mai stato cosi Zayn! Dimmelo adesso che sono importante. Dimmelo” dissi io colta da una rabbia improvvisa nei suoi confronti.
Perché continuava a farmi star male?
Perché continuava a farmi sentire cosi?
Quando vidi che abbassò la testa, mi diedi della stupida da sola.
“Visto? Lasciami andare, dimenticati di me. Se tieni un po’ a me, almeno un po’ Zayn... lasciami andare, per sempre. E’ finita.” dissi l’ultima parte con un leggero tremolio alla voce che lui notò perché alzò di scatto la testa e mi guardò negli occhi.
“I-io..” balbettò confuso.
“Tu cosa Zayn?! Non importa. Basta ti supplico.” Mi voltai di nuovo e con tutta la forza possibile mi incamminai verso l’entrata dell’aereo porto, lasciando lui lì. Per sempre.
Mi guardai intorno e vidi solo un ammasso di persone.
Continuavo a guardarmi intorno.
Osservavo tutti.
Mi perdevo negli occhi di tutti.
Nei gesti di tutti.
Nella voce di tutti.
Perché? Perché in realtà avrei voluto perdermi solo in lui.
Perché avrei preferito guardare i suoi di occhi, avrei preferito ascoltare la sua di voce, avrei preferito guardare i suoi di gesti.
“Ti amo cosi tanto Zayn che fa male” sussurrai prima di lasciare tutto, per sempre.
 
 
 
 
 
“Ti amo Allie.” Quelle parole dalla bocca di Zayn uscirono troppo tardi purtroppo, ma il cuore prese battere più forte quando si rese conto di averlo detto. E avrebbe voluto andarla a prendere, baciarla, abbracciarla e urlarlo al mondo quanto l’amasse ma non lo fece perché quando si ama qualcuno lo si lascia andare.
L’aveva fatta soffrire già abbastanza per farla tornare indietro.
Zayn non l’aveva mai meritata.
I suoi occhi si bagnarono velocemente e impetuose lacrime coprirono la sua vista.
L’aveva persa, per sempre.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Hello!
Questo pomeriggio una malsana voglia di scrivere una one shot si è impossessata di me ed ecco qui cosa è uscito fuori. Spero vivamente che vi piaccia perché mi ci sono impegnata davvero, ma se cosi non fosse vi capirei e vi amerei lo stesso çç
Recensite che mi fa non piacere,piacerissimo.
Alla prossima. Xx
  
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