Mi chiamo Destiny Hope Freedom.
Sono una ragazza carina, timida e riservata, come tutte le altre.
Il mio idolo è Justin Drew Bieber, la sue note dolci come il miele cullano i miei sogni ogni notte.
Un altro ragazzo popola i miei sogni, si chiama Tony Edward Pony e viene a scuola con me.
Non mi ha mai degnata nemmeno di uno sguardo, finché un giorno...

*bip bip* mentre studio il mio cellulare rieve un messaggio da un numero sconosciuto. Sbuffo per l'interruzione ma qualcosa mi dice che devo leggerlo.

331*******: ehy Destiny :D ho chiesto il tuo numero a Harold Harrison Habrams, sono Tony Edward Pony :D come te la passi? :D

OMMIODDIO. Tony ha chiesto il mio numero a qualcuno! Mi sta scrivendo! Il mio cuore batte a mille e decido di rispondere subito.

Io: ehy Tony :D io bene, anzi benissimo dopo questo tuo messaggio. e tu? 

Tony: bene anzi benissimo dopo questo tuo messaggio :D ti va un gelato? alle 4 in piazza?

Io: certo certo ci vediamo lì!

OMMIODDIO. Tony vuole uscire con me. Mi trucco in fretta ed indosso un vestitino carino mentre sento il cuore battere nel petto come un potentissimo tamburo. Alle tre e quarantacinque sono già fuori dalla gelateria in attesa di Tony che passeggio avanti e indietro nervosa giocherellando con i miei capelli ricci e mormorando da sola le cose da dire a Tony.

- Ehy ehy cosa mormoriamo da sola signorina Destiny? - Tony mi arriva alle spalle e mi prende da dietro facendomi sussultare. La sua stretta è molto dolce anche se possente e mi fa sciogliere come il gelato che tra poco mangeremo.
-Niente niente, ripetevo per l'interrogazione di domani - improvviso una bugia sperando che lui non si fosse accorto che mormoravo il suo nome e quanto fosse bello.
-Sono sicuro che andrai benissimo, sei bravissima... e anche bellissima.... - mi mormora con dolcezza guardandomi con i suoi occhi color cielo mentre con una mano mi carezza il viso
-Grazie....- dico sorridendo imbarazzata annegando nel mare dei suoi occhi
-Andiamo dai ti offro un gelato...- mi dice facendo scivolare la mano sui fianchi mentre mi spinge delicatamente verso la gelateria.

Mi paga un buonissimo gelato con panna e nutella sopra e lo mangiamo dirigendoci verso un parchetto molto frequentato dalle coppiette. Mentre passeggiamo mi prende la mano e io ho un fremito, non posso credere che Tony Edward Pony voglia proprio me dopo tutte le mie notti passate a sognarlo, questo è un sogno che diventa realtà!

-Tony... perché mi hai chiesto di uscire? - chiedo rispondendo alla sua stretta di mano. Ho bisogno di sapere se qualcosa di straordinario è ancora possibile.
-Beh... PERCHE SEI UNA BIEBERINA E DEVI PAGARE PER QUESTO!!!! - dice con aria improvvisamente cattiva, mollando la mia mano e rovesciando la sua granita alla cocacola sul vestitino carino che avevo messo apposta per lui.

Non posso crederci. Non può essere vero.
-Ahhhh Tony ma perchééé? - mormoro con la voce rotta dai singhiozzi mentre sento le lacrime salirmi nei dotti lacrimali come un torrente in piena senza diga.
-Perché fai schifo, come Bieber!!! - mi urla deridendomi e schernendomi con aria cattiva mentre ride a squarciagola.
Come se non bastasse, dai cespugli escono i nostri amici, anzi dovrei dire SUOI amici visto come mi hanno trattato, Harold Harrison Habrams e Jamie Josh Cambridge e le due mie compagne di banco da cui mi sono sentita molto tradita, Suzanne Sheldon Camerino e Carlotta Potter Cooper.
Tutti e 5 mi accerchiano e mi deridono urlando "BIEBER MERDA, BIEBER SCHIFO" mentre ballano e ridono intorno a me che piango.

Io scappo a casa e mi rifugio in bagno a piangere.