*suona la campanella*

"uff, la solita noia -.-" pensi, in più come se non bastasse è il giorno di san valentino, inizi a salire le scale di quell'edificio decadente chiamato scuola, più conosciuto come prigione, molto lentamente. . . Entri in classe e noti uno strano fermento accanto al tuo banco, ti avvicini e come Mosè separò le acque tu separasti la folla. . . ti avvicini al banco sotto gli occhi di tutti e con tua grande sorpresa ti trovi una rosa rossa con un biglietto dove c'era scritto: "Oggi alle 4pm in biblioteca x" 

Oddio non potevi crederci ma. . . chi poteva essere? poi ricordi che quello stesso pomeriggio dovevi anche incontrare il tuo migliore amico Niall. . . in biblioteca. . . 

"strano. . . " pensi.

inizia la lezione e non facevi altro che contemplare la bellezza e il profumo di quella rosa. . .era incredibile come questa persona avesse scelto un fiore così delicato e fosse stato attento che ogni singolo petalo fosse stato perfetto.

Arrivano le 4 e ti trovi in biblioteca aspetti un po' e niente, ancora nessuno, delusa ti accasci sulle scale e inizi ad ascoltare la musica, ad un certo punto senti una mano che si posa sopra i tuoi occhi e un'altra ti sfila la cuffietta, senti un respiro affannato. . . riconosci il suo odore e ti giri

Tu: Niall

N: ehm ciao. . . scusa il ritardo

Tu: fa niente :D

N:E l'uomo della rosa si è presentato? ti chiede alzandoti da terra

Tu: cosa?

N: Si quella rossa con il biglietto. . .

Tu: come fai a sapere di quella rosa?

N:Ehm . . . *arrossendo*

Tu:?

N: beh. . . ecco . . . sono. . . . si, insomma. . . sono stato io e ti volevo dire una cosa importante

Tu: cosa?

N: beh ecco è un bel po' di tempo che noi due siamo amici. . . ceh buoni amici. . . e. . . ecco mi chiedevo se. . .

eri incerta avevi paura e non sapevi cosa fare poi tremando metti l'indice sopra le sue labbra facendogli cenno di tacere, alzi lo sguardo e incontri i suoi bellissimi occhi blu che facevano invidia al mare e ti avvicini, le vostre labbra erano a 2 centimetri di distanza poi quella distanza lui la fa svanire avvicinandosi a te e premendo le sue labbra contro le tue, quel bacio aveva confermato i tuoi sentimenti, lo amavi c'era poco da fare e oramai stavi avendo il tuo momento di felicità ne stavi stringendo il mondo in quei pochissimi istanti. Vi staccate da quel bacio bellissimo e gli sorridi, lui ti prende in braccio e inizia a correre verso l'uscita gridando: *tuo nome* TI AMO

arrivate stanchi alla stazione dove dovevate prendere il treno per tornare a casa e eravate fracidi perchè aveva appena iniziato a piovere, lo guardi ancora e vi baciate di nuovo facendo ancora quella magia. . . 

N: Vuoi essere la mia ragazza?

Non ci potevi credere Niall te lo aveva appena chiesto. . . gli salti al collo e accetti. Quello era stato il San Valentino più felice di tutta la tua vita. <3