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Autore: aris_no_nami    16/07/2013    4 recensioni
Avete idea di cosa significhi andare in un collegio maschile che si chiama Darknessy High School? Avete idea di cosa significhi avere gli occhi di tutti addosso, occhi che ti uccidono? Avete idea di cosa significhi lottare ogni giorno per non essere uccisa? Avete idea di cosa significhi essere sola a lottare contro tutto questo?
Io si.
(...)
-Ciò significa che TU dovrai impegnarti il doppio. Per il semplice motivo che sei una femmina. Verrai discriminata, maltrattata, forse anche picchiata a sangue.
Campo di concentramento, in pratica.
-Non è una scuola comune. Qui vice la legge della giungla, del west, del più forte o come la vuoi chiamare.
E lei precisamente che cazzo ci fa la seduto allora?
-Non troverai conforto nei tuoi compagni. Dovrai sopravvivere. Se procurerai problemi verrai sbattuta fuori. Dovrai stare attenta a chi ti farai più nemico, dovrai imparare di chi ti puoi fidare e di chi no. È come una grande prova di forza.
Fanculo.
-In oltre, penso tu sappia, che in questa scuola ci sono ragazzi che hanno oltraggiato la legge. Certi anche in maniera molto grave. È come un riformatorio. Credo tu abbia presente come sia, vero?
Bene. Da male in peggio.
Genere: Dark, Sovrannaturale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avete idea di cosa significhi andare in un collegio maschile che si chiama Darknessy High School? Avete idea di cosa significhi avere gli occhi di tutti addosso, occhi che ti uccidono? Avete idea di cosa significhi lottare ogni giorno per non essere uccisa? Avete idea di cosa significhi essere sola a lottare contro tutto questo?
Io si.
 
Nero. Nero. Nero. E ancora nero.
L’unico colore di quella scuola. Di quella prigione.
La sfumatura più azzardata era il grigio scuro delle pareti di cemento armato e degli armadietti.
La divisa, maschile, era un paio di pantaloni e una maglia con i bottoni chiusa fino al collo.
Maschile … Era l’unica divisa …
 
Erano le 6 del mattino. La le lezioni iniziavano alle 6 e 45.
Tutti erano fuori. Tutti ragazzi.
Passavo in mezzo a loro.
Mi guardavano con sguardi assassini e sanguinari.
Perché ero una ragazza …
L’unica di tutto l’istituto.
Sapevo che da quel giorno avrei dovuto subire tutto in silenzio.
In riformatorio non c’avevo la minima intenzione di tornarci.
Passavo e mi sentivo morire poco alla volta. Sempre di più.
Come avrei fatto a sopravvivere anche un solo anno?
 
Salii le scalinate che c’erano prima dell’entrata.
Mi fermai davanti l’entrata.
Se fossi entrata non ne sarei mai uscita …
… non viva almeno.
Misi un piede oltre quella inquietante porta, nera.
Un brivido mi percorse la schiena.
Ormai ero dentro.
Cominciai a percorrere lentamente l’infinito corridoio che mi si era presentato davanti.
Camminai per tipo 5 minuti, fino a che trovai una porta con la scritta “PRESIDE”.
Bussai.
-Entra.
Rispose una voce profonda.
Io aprii la porta.
-Buongiorno. Io sono la nuova studentessa …
-Si si. Siediti.
Eseguii l’ordine.
-Sai che questa è un collegio maschile. In questa scuola si richiedono grandi doti. Nello studio, nell’impegno, nella disciplina, nelle capacità fisiche.
E la chiamano scuola.
-Ciò significa che TU dovrai impegnarti il doppio. Per il semplice motivo che sei una femmina. Verrai discriminata, maltrattata, forse anche picchiata a sangue.
Campo di concentramento, in pratica.
-Non è una scuola comune. Qui vice la legge della giungla, del west, del più forte o come la vuoi chiamare.
E lei precisamente che cazzo ci fa la seduto allora?
-Non troverai conforto nei tuoi compagni. Dovrai sopravvivere. Se procurerai problemi verrai sbattuta fuori. Dovrai stare attenta a chi ti farai più nemico, dovrai imparare di chi ti puoi fidare e di chi no. È come una grande prova di forza.
Fanculo.
-In oltre, penso tu sappia, che in questa scuola ci sono ragazzi che hanno oltraggiato la legge. Certi anche in maniera molto grave. È come un riformatorio. Credo tu abbia presente come sia, vero?
Bene. Da male in peggio.
-I professori non saranno di meno degli studenti. Qualunque cosa accada daranno la colpa a te.
Non era differente dalle altre parti.
-Quindi fatti forza. So che tu sei forte come ragazza. Per aver fatto quel che hai fatto tu devi esserlo molto. Buona fortuna.
Detto questo uscii da li.
Bene. Ora, era arrivato il momento di entrare definitivamente dentro quell’incubo.




..........................



BUINGIORNOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! COME VAAA?????????.....
ECCOVI QUI UNA NUOVA FF! CHE NE PENSATE?
COME, CREDO, ABBIATE CAPITO UN POCHINO, QUESTA FF MI è VENUTO GUARDANDO IL LORO VIDEO, FACE.
LA COOOOOOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAAA BUFFINA è CHE QUESTO GRUPPO L'HO SCOPERTO SOLO IERI E LI AMO DI GIà!
SPERO CHE VI PIACCIA E DI RICEVERE RECENSIONI!
MI SCUSO PER IL CAPITOLO CORTO .....
ORA VI LASCIO E .... MI RACCOMANDO: LE RECENSIONI!
bye
il vostro panda preferito
Aris
  
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