Grazie mille KyubiKonanofAkatsuki, spero che questo capitolo vada bene, è fatto su modello del tuo....

Miyako dei Lupi

Una strana leggenda circondava il Monte Houkou, nel Paese della Neve. La leggenda, chiamate leggenda di Mesumeboshi, parlava di una lupa, di nome Ki, che un giorno, sulle rive del fiume Yoshi, trovò una bambina, portata lì dalla corrente, e la portò nel suo branco. Le femmine si prendevano cura della piccola mentre Ki andava a cercare la madre della piccola. Un giorno, mentre girovagava nei pressi del fiume, notò una donna sdraiata a pancia in giù, insangiunata, e in alcune parti mancavano perfino dei pezzi di carne. Ipotizzando che fosse la madre della piccola, Ki tornò di corsa al villaggio, dove nel frattempo era giunta Kurora, una lupa gigantesca, che incuteva paura perfino ai maschi del branco. Kurora non era un normale lupo, ma era la sorella maggiore del demone a cinque code, ben più potente di lui, ma meno conosciuta. Kurora era lì per uccidere la piccola, che Ki aveva battezzato Miyako, ritenendola una possibile minaccia alla sua vita. Iniziò così un furioso combattimento tra Kurora e Ki, che vide quest'ultima vincitrice.
Ma la perfida Kurora, con le sue ultime parole, segnò per sempre il destino di Miyako:-Ora io muoio, ma la mia anima si sigillerà dentro di te, piccola Miyako, ed io potrò ritornare in vita non appena tu morrai....Questa Ookami no Miyako, è la mia maledizione per te....-.

Il fine della storia, è che non era soltanto una leggenda, ma la pura e semplice verità.

Miyako crebbe tra i lupi, erano tutti la sua grande famiglia:Ki sua madre e le altre femmine le zie e le sorelle; Zume, il padre e gli altri maschi fratelli.
La ragazza non era bene accetta tra gli umani, avevano tutti paura di lei: avevano paura della sua chioma castana, avevano paura dei suoi occhi verdi, avevano paura del suo sorriso. Gli unici che non avevano paura di lei erano Kotsuki Mizuray, la sua compagna di squadra ( Miyako aveva quattordici anni ed era diventata un ninja e attualmente era una chunin) e migliore amica, e  Daisuke Sujimori, anche lui un suo compagno di squadra, che avevano imparato a conoscerla e a conoscere la sua famiglia.

Un giorno, però, un branco di lupi "stranieri" attaccò il villaggio della neve. Gli abitanti, pensando che fosse stato il branco di Miyako, li attaccò quando lei non c'era e li uccisero tutti, dal primo all'ultimo. Si salvarono solo Ki e una cuccioletta bianca e nera, nata da poco e "nipote" di Miyako, di nome Haru. Quando Miyako ritornò al branco, Ki le spegò l'accaduto.
-I-io Io li odio!!!-disse allora Miyako con le lacrime agli occhi.
-Madre, io ho fatto la mia scelta...andrò via da qui e girerò per il mondo, diventando più forte e trovando degli alleati. Poi ritornerò qui e ucciderò colore che hanno fatto questo!-disse la ragazza, facendo un profondo taglio sul coprifronte, che portava legato ad  una gamba, e facendosi un profondo taglio sulla faccia che partiva da poco sopra l'occhio sinistro e, che , diagonalmente, percorreva tutto il volto.
Miyako chiese a Ki di andare con lei, ma questa rifiutò, dicendo che era troppo vecchia e affidandole Haru.
Il giornò seguente così partì, senza dire niente ai suoi amici, con Haru che le stava sulla testa, e un mantello bianco con dei ricami tipo fuoco giallo in fondo, che le arrivava fino a i piedi.