Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: PeaceAndLoveGuys    17/07/2013    1 recensioni
Questa One shot è ispirata alla canzone a dir poco stupenda della fantastica Taylor Swift "The moment I knew"
DAL TESTO :
era la sera del ballo. Era tutto perfetto. Io mi stavo sistemando. Volevo essere perfetta per il nostro ultimo ballo. I miei capelli ancora tutti di un unico castano scuro erano lisci i miei occhi grigi nei quali ti perdevi erano contornati da una linea fine di eyeliner e uno strato lieve di ombretto, odio l’ombretto! Le labbra rosse. Avevo sempre odiato gli abiti, erano così scomodi ma volevo essere perfetta, per te. Il vestito bianco cadeva bene sul mio corpo, infondo. Ero seduta ad aspettarti, ad aspettare un fottute ‘Hei tesoro sono sui…’ ma non arrivò. Avrei sentito come un milione di stelle allineate e io sarei stata così felice …”
Genere: Romantico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

The moment I knew …

Dylan era stesa a pancia in su sul suo letto. Osservava la sua stanza, quasi del tutto vuota. Parigi la stava aspettando. Niente la legava più a Londra. I suoi amici se ne erano fatti già fatti una ragione due mesi fa, quando tutto era successo.  Dylan voleva scappare dal suo passato, voleva scappare dai ricordi. Prese un foglio è decise di ricordare, dopo due mesi.
Si appoggiò al comodino a destra del suo letto, quello dove Louis di solito poggiava il cellulare come sveglia prima di andare a scuola. Ogni singola particella del corpo di Dylan pensava a Louis. Prese una penna blu si mise una ciocca di capelli mori dietro l’orecchio e osservò il foglio bianco che tra poco sarebbe stato pieno di ricordi.

“You should've been here Should've burst through the door With that "Baby I'm right here" smile And it would've felt like a million little shining stars That just aligned And I would have been so happy

era la sera del ballo. Era tutto perfetto. Io mi stavo sistemando. Volevo essere perfetta per il nostro ultimo ballo. I miei capelli ancora tutti di un unico castano scuro erano lisci i miei occhi grigi nei quali ti perdevi erano contornati da una linea fine di eyeliner e uno strato lieve di ombretto, odio l’ombretto! Le labbra rosse. Avevo sempre odiato gli abiti, erano così scomodi ma volevo essere perfetta, per te. Il vestito bianco cadeva bene sul mio corpo, infondo. Ero seduta ad aspettarti, ad aspettare un fottute ‘Hei tesoro sono sui…’ ma non arrivò. Avrei sentito come un milione di stelle allineate e io sarei stata così felice …”
Dylan mordicchio il tappo della sua bic nuova, non sarebbe durata ancora per molto.
«Dylan hai già fatto le valige?» chiese la madre entrando nella stanza della ragazza che si alzò di scatto lasciando scoperta la pancia dove il luccichio del suo piercing era evidente.
«Si ma’ …» disse lei tirando giù la maglia. Non le piaceva quando le guardavano troppo la pancia, Louis lo faceva spesso, ma lo amava, ama troppo per odiarlo per quel gesto. Lui adorava quel piercing. Quando la madre uscì dalla stanza

Christmas lights glisten, I've got my eye on the door, Just waiting for you to walk in, But the time is ticking, People ask me how I've been As I comb back through my memory, How you said you'd be here, You said you'd be here.

Osservavo le lucine di natale del mio vicino di casa mi rallegrano, nonostante era giugno lui le teneva sempre. Io mi ritrovo a fissare la porta, di nuovo. Ti aspettavo, volevo vederti varcare quella porta. Era tardi, al ballo ci andai da sola. Le persone mi chiedono come sto, i miei amici. Kat, Lucy, Liam, Harry, Zayn … Tutti. E io mi chiedo dove sei tu. Io continuo a rivedere quel venerdì pomeriggio al parco, al nostro parco. Mi chiedevi se venivo al ballo con te. Per me era così scontato, eri il mio ragazzo. Ci saresti stato, avresti dovuto essere lì.”
Una lacrima, bagnata e salata bagnava la sua guancia leggermente abbronzata. I suoi grigiastri erano tremendamente lucidi. Stava diventando tutto così difficile.

“And it was like slow motion Standing there in my party dress In red lipstick With no one to impress And they're all laughing As I'm looking around the room But there's one thing missing And that was the moment I knew.

Vedevo tutto a rallentatore, le persone che ridevano ,ballavano, le coppie che si scambiavano delle dolci effusioni. E io ero lì, immobile. I ragazzi ridevano, cercavano di tirarmi su il morale che avevo decisamente sotto i piedi. Io non ce la facevo a stare lì. Avevo un vestito perfetto, le labbra rosse, come piacevano a te. E nessuno per cui essere vestita o truccata così. Nessuno a cui macchiare le labbra o la guancia. Quella stanza mi sembrava così vuota. E solo in quel momento ho capito. L’unica cosa che mancava a rendere tutto perfetto, eri tu!”
Era tutto così difficile. Le lacrime ora erano infinite. Si guardò allo specchio. I suoi occhi fissarono la maglia. Era la maglia preferita di Lou, quella a righe bianche e blu, le andava lunghissima le arrivava sotto il sedere. La sollevò e fissò il tatuaggio “The Neverland” l’aveva fatto un mese fa per Louis. Adorava il suo eterno essere Peter Pan, il suo naso leggermente all’insù. I suoi occhi cristallini  che le ricordavano tanto l’oceano. Il suo fisico asciutto e atletico. I suo numerosi tatuaggi. Tutto di lui era perfetto. I capelli tirati di lato o il ciuffo in alto.
Continuò la lettera, malgrado le lacrime e il dolore lancinante al cuore.

And the hours pass by .Now I just wanna be alone .But your close friends always seem to know .When there's something really wrong .So they follow me down the hall .

Le ore passano, e io voglio xolo stare da sola. I ragazzi non ne vogliono sapere di lasciarmi tornare a casa. Io però non voglio stare lì. Zayn sembra aver visto un fantasma e io gli chiedo cosa ha, lui guarda solo il bagno e io mi dirigo verso a esso.
 
And there in the bathroom I try not to fall apart And the sinking feeling starts s I say hopelessly "He said he'd be here"

Provo a non piangere, a non frantumarmi in mille pezzi. A non crollare. Ma non ci riesco, scappo. Quando mi consolano io riesco solo a urlare che saresti dovuto essere lì, con me!”
Dylan è a pezzi, crollata, morta, distrutta. Ha cercato di usare la filosofia di vita di Louis. Vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo. Aveva fatto parecchie pazzie. Ma senza Louis per lei non era vivere. Aver tinto le punte di capelli azzurre, aver fatto il piercing alla lingua, il tatuaggio, aver preso quel biglietto per Parigi, aver fatto Bunging Jumping, surf e aver provato a volare non l’aveva resa più viva, l’avevano fatta dimenticare per poco quel dolore che la stava distruggendo.

“And it was like slow motion .Standing there in my party dress .In red lipstick .With no one to impress .And they're all laughing .As I'm looking around the room .But there's one thing missing .And that was the moment I knew

 
What do you say when tears are streaming down your face In front of everyone you know ? And what do you do when the one who means the most to you .Is the one who didn't show ?
You should've been here And I would've been so happy.

E lì avevo capito che quel vestito quel rossetto, tutto quello che avevo fatto non era servito a niente. Volevo solo dimenticare l’immagine di Louis senza camicia e con i pantaloni slacciati che baciava quella con il vestito slacciato e che le cadeva. Ma non riusciva. Voleva solo che nessun altro la vedesse con le lacrime sul suo viso. Il trucco colato. Era brutto veder tutte quelle persone davanti a te che provavano solo pena per te. Solo della fottutissima pena. Volevo solo che lui fosse qui, io sarei stata così felice.”
E intanto tutte quelle immagini scorrevano nella sua mente. E lei non capiva il perché ma in quel momento aveva un dannato bisogno di continuare a scrivere.

“And it was like slow motion .Standing there in my party dress .In red lipstick .With no one to impress .And they're all laughing .As I'm looking around the room .But there's one thing missing .And that was the moment I knew

 

You called me later and said : "I'm sorry I didn't make it" nd I said : "I'm sorry too" And that was the moment I knew

 
Quando ero lì per strada da sola che camminavo. Con i tacchi in mano e il trucco sbavato pensavo a tutti i bei momenti avuti con te in un anno, e m sentivo così stupida a essermi fidata di te. Una sola tra le chiamate mi stupì, la tua. “mi dispiace “ dissi “anche a me” quella fu l’ultima volta che ti sentì. “
Un messaggio interrompe quella straziante lettera che ormai si era trasformata in un ricordo, una tortura.
“Da :Lucy
Dylan domani partirai. È la scelta giusta, hai detto. Dydy sarà la scelta giusta solo per te! Lucy e Ka t saremo in lacrime, anche i ragazzi ma loro faranno i duri. Anche io … ho saputo dai ragazzi che tu partirai. Non è giusto! Tu non devi rinunciare alla tua vita, per me . Ma so che sei testarda. Ma penso positivo, ora, per te! Magari  lì troverai l’amore della tua vita. Quel ragazzo che ti amerà sopra ogni cosa. Ma so una cosa Dylan lui non ti amerà mai e dico mai come ho fatto io! Ti amo più di qualunque cosa al mondo e per riaverti solo per un giorno rinuncerei a tutta la mia vita, senza te non è vita. Ti amo, scusa se non sono stato capace di dimostrartelo, Louis ❤”
 
In quel momento Dylan si sentì talmente bene, che per un attimo aveva dimenticato tutto quello che era successo. Ma era impossibile le aveva fatto troppo male. Quelle labbra sottili e rosee che tanto amava, avevano baciato delle labbra che non erano le sue. Quel corpo che lei aveva sentito sopra di lei, stava per andare con un'altra. Le lacrime erano sempre più copiose.
Era all’aeroporto e fece un lungo respiro come per sentire per un’ultima volta l’aria mattutina di Londra nei suoi polmoni. E Dylan avrebbe giurato di vedere Louis tra la folla. Ma ormai immaginava troppo, le mancava così tanto. Salutò per l’ultima volta tutti i suoi cari e si diresse al suo gate, pronta per ricominciare.
 
«Bonjour Mademoiselle» disse Niall con voce assonnata scoccandole un bacio sulla guancia per poi poggiare un croissant alla crema con un bicchiere di succo all’ananas sul letto di Dylan.
«’Giorno Horan…. Come mai così di buon umore sta mattina?» chiese Dylan al suo coinquilino.
«Ma è palese Dydy oggi è il nostro mesiversario, sono passati cinque mesi da quando sei a Parigi.» disse Niall euforico.
«Ma come fai a ricordare sempre tutto James?» chiese la mora per poi addentare il cornetto.
«Ovvio, è perché ti amo!» disse lui per poi baciarla appassionatamente. Niall era così dolce e romantico, l’esatto contrario di Dylan, ma forse lei era attratta da questo genere di ragazzi, anche Louis lo era.
«Anche io, Niall» gran cazzata. Gli piaceva, gli voleva bene. Ma no decisamente non lo amava. Se no avrebbe detto “anche io ti amo “ come faceva con Louis. Certo che era davvero ossessionata quella ragazza, pure essendo in sue stati diversi, per essendo passati cinque mesi lei non riusciva a scordare il moro. 16 febbraio … Era il giorno in cui si era messa con Louis.
«Amore io vado al lavoro, mi raccomando alle otto devi essere pronta.» disse schioccandole un bacio sulla guancia per poi uscire dall’appartamento di Parigi.
Dylan si sdraiò e si addormentò, era davvero stanca oggi. Il campanello la fece balzare in aria. Eppure erano solo le dodici e mezza e tutti i suoi amici erano al lavoro. Si alzò e prese le stampelle, si era rotta il piede una settimana fa, era andata con Niall a Ibiza e aveva fatto un corso di Surf e cadendo male si è rotta la caviglia.
«Potrebbe salire sa, mi sono rotta il piede» disse ovviamente in francese. Quando sentì qualcuno bussare si alzò ed andò ad aprire trovandosi un Louis Tomlinson che appena aprì la porta la abbracciò.
«Ti giuro che non avevo capito un acca di quello che avevi detto però hai aperto la porta e sono salito» disse lui ridendo palesemente nervoso e con gli occhi lucidi.
«Cosa ci fai qui Louis?» chiese Dylan con un groppo in gola.
«Oggi sarebbe due anni che stiamo insieme …» sussurrò lui per poi abbassare lo sguardo.
«ma noi non stiamo insieme!»
«Ma potremmo provarci ..»
«Louis io ora sto con Niall. E io non torno a scoparmi il mio ex a differenza tua. Io so cosa vuol dire trovarsi davanti il tuo ragazzo che si bacia con un'altra io non sono come te Louis!» urlò lei dando spettacolo di loro, ma che cazzo se ne frega tanto lì non avrebbero capito niente.
«Mi dispiace per quello che ti ho fatto Dylan. Io avevo solo paura.» disse lui prendendole le mani.
«Paura di cosa?»
«Di dirti che ti amo più della mia stessa vita  Dylan Jane Megan. Che senza di te in questi cinque mesi volevo morire. Che quel giorno all’aeroporto avrei voluto baciarti e dirti che sarei venuto con te anche in capo al mondo …» scoppiarono entrambi a piangere.
«Chi cazzo è lui Dylan?» sbottò Niall incazzato.
«Niall? Che ci fai qui?» chiese Dylan in preda al panico
«ero venuto a prenderti per portarti a New York ma sai che c’è Dylan. Che sono stato così coglione da credere che ti fossi dimenticata di lui e che ti eri innamorata di me.»
«Ma Niall..»
«non me ne fotte un cazzo Dylan ti do due ore per prendere tutto e andartene! »
Dylan entro due ore era per strada in centro a Parigi piena di valige e con Louis che la seguiva.
«Louis mi vuoi lasciare in pace. Mi stai rovinando la vita! Mi ami ma mi tradisci io cerco di ri farmi una vita e tu piombi in casa mia, mi correggo la mia ex casa mia e mi fai lasciare con il ragazzo che mi ama…. Perché quale fottuto motivo tu mi odi Louis?»
«Io non ti odio ti amo talmente tanto da aver lavorato per cinque mesi per comprarti questo e per venire qui» disse mostrandole una collana con un cuore d’argento con inciso. “the moment when I knew that I love you so much- 16.02.2011- LD”
Dylan gli gettò le braccia al collo di Louis e lo baciò, non le importava se era senza casa, con una gamba rotta, lei ama Louis e questo era l’unica cosa che contava.
 
 SPAZIO AUTRICE:
Questa One Shot è davero un vero incubo per me! Ho dovuto scrivere due volte tutta, l'ho pubblicata quasii tre volte senza successo.
chiedo solo due favori
1- qualcuno sa fare trailer per fan fiction?
2- qualcuno sa fare bene i banner
Per qualsiasi cosa scrivetemi qui @vevedirectione1
Kiss xx Darcy
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: PeaceAndLoveGuys