PROLOGO
(mi farebbe piacere avere un paio di critiche, positive o negative, è la mia prima storia e preferirei pensare cosa ne pensate..anche una piccola parola. Grazie mille!)  
Il signore e la signora Johnson se ne stanno sdraiati tranquillamente in riva al mare su una spiaggia della Giamaica, a Negril,  per il loro viaggio di nozze. Davanti a loro si estendono le verdi acque dell’oceano, così limpide da poter osservare ogni minimo organismo acquatico.
Vicino a loro c’è una piccola radio, per ascoltare un po’di musica e le notizie del giorno.
“Oggi i raggi cocenti del sole batteranno su tutta l’isola..vi consiglio quindi di ripararvi con un cappello! E non dimenticate la crema solare!! Ora ascoltiamo una delle canzoni più in foga in questo momento..” annuncia una voce da uomo.
Mentre la musica sovrasta il suono del vento e delle onde che si infrangono sui piccoli massi rocciosi, Jordan guarda la moglie con gli occhi  pieni di amore, meravigliandosi di come appaia più bella ogni giorno che passa.
Kathrin è una donna sulla trentina, dalla pelle di seta, con  lunghi capelli rossi che di solito scendono luminosi lungo la schiena, ma oggi sono raccolti in una coda di cavallo, coperta in parte dall’enorme cappello di paglia.
Porta degli occhiali scuri, che nascondono i suoi occhi, azzurri proprio come il mare che ha davanti.                
A volte lui si tuffa dentro, in quegli occhi, e rischia di non uscirci più.
Il copricostume è di un rosa pallido, coordinato con le infradito, tempestate qua e là da piccoli brillanti.
Il marito invece, anche lui sulla trentina ma con i capelli e gli occhi scuri,  indossa semplicemente un paio di bermuda grigi.
Entrambi sono al massimo della felicità: si sono sposati da appena una settimana, il loro viaggio di nozze sta andando a meraviglia e la piccola Savannah nascerà nell’arco di un mese.
Esatto, Kathrin è incinta.
Appena ha appreso la notizia Jordan le ha chiesto di sposarlo, per essere una famiglia in tutti i sensi appena la piccola fosse nata.
E così dopo sette mesi si sono sposati..e ora eccoli lì, felici più che mai, su una spiaggia da sogno, con una vita da sogno.
Passano l’intero pomeriggio abbracciati, ad osservare il cielo.
“Ehi, perché non facciamo quel gioco che ci piaceva tanto da ragazzini?” chiede Kathrin avendo un’idea improvvisa.
Jordan appare smarrito.
“Massì dai, come puoi non ricordartelo! Quello delle nuvole! Tu ne individui una e devi dire a che figura assomiglia!!” alla donna brillano gli occhi, l’ha sempre adorato quel gioco.
Così si mettono a pancia all’aria…Jordan ne indica una che sembra un grande drago sputa fuoco e poi un’altra che sembra proprio…
“il Grande Chiromante! Il Grande Chiromante è qui! Chi vuole un giro di carte? E’assolutamente gratis..a meno che non vogliate fare una generosa offerta! Forza..posso leggervi il futuro! Non abbiate paura..”urla a tutto volume  un uomo con la pelle scura e dall’aria trasandata, che interrompe il loro gioco.
Sopra la massa arruffata dei suoi capelli con i rasta porta un tipico cappello giamaicano, tutto colorato e al collo ha “appese” almeno una decina di collane gialle, rosse e verdi.
 “Dai proviamo!! Sono taaaanto curiosa di ascoltare quello che ha da dirci.”
“Oh, nono Kat, saranno le solite scemenze, tutto esclusivamente per raccogliere un po’di spiccioli..” risponde Jordan deciso.
Ma la moglie è ormai saltata in piedi, si è avvicinata al chiromante e sta confabulando a bassa voce..
Jordan scuote la testa divertito. Sempre la solita. Testarda come sempre. Ma è per questo che la ama, no?
Così si avvicina pure lui..il chiromante li fa mettere seduti e una volta preparate le carte dice loro di sceglierne una.
“Io direi quella a destra..che ne pensi amore?!” dice Kathrin tutta eccitata.
Il marito scrolla le spalle indifferente e il chiromante inizia a leggere la sua sentenza:
“Vedo…vedo…che aspettate una figlia! Congratulazioni! Ed è proprio di lei che ci parlerà questa carta!!”
Kathrin sgrana gli occhi meravigliata ma Jordan non si fa imbrogliare. Qualsiasi persona riesce a capire che sua moglie è incinta! Ha un pancione che sarebbe impossibile da non notare!! E il chiromante fa pensare loro che l’ha saputo da una carta!! Tze. Da quando le carte parlano?
“Oh no! Brutti presagi…molto brutti! Mi dispiace dirvelo ma dovete sapere la verità, vostra figlia…” dice il chiromante con voce forte e con fare autorevole.
Jordan soffoca una risata..ma dai, chi si crede di essere questo? E’così buffo osservarlo mentre gesticola con le mani e mentre cerca di tenere la voce tre ottavi sotto il normale per sembrare potente! Un vero sbruffone.  E quali brutti presagi poi? Sicuramente arriverà una tromba d’aria che si porterà via la moglie e la figlia e per salvarle dovrà sborsare soldi a quel farabutto cosi lui le proteggerà … perché è il Grande Chiromante! Sì, si inventerà sicuramente questa storia. Che. Cosa. Ridicola.
“…vostra figlia non dovrà mai mettere piede su questa terra! E’ una terra maledetta per lei..soffrirà! Eccome soffrirà. Anni, anni e anni di angoscia l’aspetteranno! Avrà una vita tormentata dai rimorsi, dagli incubi..tenetela lontano da qui!!”
Ormai tutti i turisti si sono girati a osservare il chiromante che urla come un pazzo e Kathrin, che ha una faccia sconvolta.
Jordan cerca di cacciare via l’uomo: “ma come si permette!? Non vede che così spaventa mia moglie? La prego, se ne vada e racconti le sue menzogne a qualcun altro!!”
L’uomo, visibilmente scosso, sta per andarsene ma Kathrin lo ferma preoccupata: “Di cosa soffrirà mia figlia?”
“Di…amore” risponde lui con un sorriso gelido.
Jordan è interdetto..non ha nient’altro da inventarsi quel povero vagabondo? Sua moglie ora, che ha creduto a tutto, non si da pace…
“Amore, hai sentito? A nostra figlia qualcuno spezzerà il cuore!....   Oh nono. Dobbiamo tenerla assolutamente lontana da qui, Jordan!...E se qualcuno la rapisce e la porta qui con la forza? Oddio scommetto che sarà assolutamente cosi!...O magari questo posto espanderà i suoi confini e..”
“Okkey tesoro! Ora calmati. Siediti qui…”
Jordan prende un mazzo di carte che aveva nello zaino, sorride alla moglie e la invita a pescare una carta.
“Io sono il Grande Jordan” annuncia imitando la voce del chiromante “e volevo informare la qui presente Kathrin Johnson che il mio collega Grande Chiromante ha confuso le carte … in realtà il futuro di sua figlia sarà meraviglioso, pieno di gioia e di amore. Potrà venire qui in Giamaica, a Negril, tutte le volte che vuole perché ORA E’ SOTTO LA MIA PROTEZIONE. Passo e chiudo”
La moglie sghignazza e si avvicina a baciare il marito: ”Tesoro, non si dice –passo e chiudo- dopo aver letto le carte, sai?”
“Il Grande Jordan non sbaglia mai!”
Kathrin scoppia a ridere mentre il marito si lancia su di lei per riempirla di baci , ma un urlo agghiacciante interrompe l’atmosfera.
Kat si sta piegando su se stessa, si dimena e assume pose innaturali. Piccole gocce di sudore le coprono il viso.
“credo che …. stia … si, stia p-per … nascere”
Jordan viene preso dal panico “ Ma amore..manca un mese e qui non c’è nessun osped..”
“Ahhhh…Jordan caspita! Fai…qualcosa”
Il marito la prende in braccio e si dirige ansimante verso l’Hotel “Beaches Negril Resort & Spa” che dista non più di cento metri.
Il resto è solo un ricordo vago …. gente che accorre in aiuto, che toglie la moglie dalle sue braccia … e un turista che fa nascere sua figlia.
La piccola Savannah è nata.
Savannah Johnson.
28 giugno 1980. - Ore 18.35
3,450 chili.
Giamaica. - Negril. - Beaches Negril Resort & Spa.