17/07/2013
5 recensioni*http://www.youtube.com/watch?v=eEUn4fdQ_V4 , questa è la colonna sonora della storia. Sarà presente nella maggiorparte dei capitoli, quindi vi prego di ascoltarla*
"Bad Blood"
Prologue.
“Sei pronta per lo scambio culturale?”
Una voce domandò.
“Ho preparato la valigia,devo solo aspettare che mi siano date le informazioni”.
Un’altra rispose.
L’aria in quella mattina era gelida,lo ricordavo bene,c’era qualcosa in quelle vie che sembrava nascondersi.
Uno di quegl’uragani che aspettano,aspettano di potersi manifestare,di poter distruggere.
Di quelli che percepisci,allungando la mano,lasciando che l’aria che rilasciano ti accarezzi le dita,che ti scosti i capelli,che ti lascino chiudere gli occhi e entrarti dentro.
Quel senso di grandezza che ti appaga quando apri le braccia e inspiri ingrandendo i polmoni per poi sgonfiarli lentamente.
E quella,quella era una mattina di uragani.
Ne sarebbe uscito uno,e la mia vita sarebbe cambiata per quell’uragano.
Un uragano grande,forte,temibile,scontroso,potente,bellissimo.
Un uragano di cui mi sarei innamorata.
Un uragano fin troppo umano per essere vero.
“Chloe,stai bene?”
“Chloe,stai bene?”
“Chloe,stai bene?”
“Chloe,stai bene?”
Sentivo la gente parlare,chi correva per raggiungere l’autobus in corsa,chi sparlava dei professori,chi si baciava,chi rimaneva da solo. E chi, come me,aspettava un uragano a sconvolgere la vita.
“Chloe così mi fai preoccupare”.
Continuava ad avvicinarsi a me,mi sentivo osservata,scrutata.
Vedevo ombre muoversi,venti attaccare,il sole non illuminare.
L’uragano era vicino e si era accorto di me.
“Chloe!”
I miei occhi si aprirono trovando due ragazze con aria preoccupata.
“Cosa?Si,sto bene.”
“Non ci sembra, è tutto apposto?”
“Si,tranquille,vogliamo entrare?”
Anne e Mary annuirono insicure e i tacchetti delle loro ballerine iniziarono a riecheggiare per i corridoi dell’università di Liverpool.
Il mio viso si girò indietro,trattenuto dalle braccia delle due ragazze avvitate al corpo,cercando qualcuno.
Il portone era stato oramai sorpassato quando lo vidi.
Vidi lui,l’uragano.
Era umano.
Capelli arricciati,sguardo cupo,bocca socchiusa,occhi verdi. Così verdi da alzarli coraggiosamente e pietrificare ogni sguardo che li bloccava. Come aveva fatto con il mio.
Ed io ero sommersa, cercavo di rivederlo, mi ero dimenata dal controllo delle mie amiche spaventate, avevo corso spostando tutto il corpo studentesco in ritardo.
Avevo il fiato corto, i capelli in disordine, gli sguardi di tutti addosso.
C’era silenzio, si sentiva solo il mio fragile respiro.
Lui era scomparso.
Ma sarebbe ritornato, me lo sentivo.
ZANZAN
Ciao bellezze.
Allora, questo è il prologo della mia nuova fanfiction.
Penso abbiate capito chi è il personaggio maschile, e se non lo avete capito..aspettate il primo capitolo,haha.
Sono simpatica, si.
Ritornando alla storia, scusate se è un pò confuso questo primo atto però in un certo senso la protagonista, Chloe, deve essere pazza.
Un pò, ma lo deve essere.
Ovviamente andando avanti con la storia il signor "Uragano" (ma lol) si conoscerà meglio.
Un'ultima cosa:
non so quanto ci metterò a scrivere il primo capitolo, sono un pò strana nel scrivere, ho i miei tempi ma comunque spero di riuscire ad aggiornare prima di parire per la Sicilia (in cui starò per venti giorni a partire dal 1° di Agosto).
Vi lascio le foto della protagonista e..A PRESTO!:)
Twitter:louispajn.
Chloe:
