Note:Mi annoiavo – E quando mi annoio sono pericolosa per la gente di Efp che, di conseguenza, deve sorbirsi quello che scrivo çç – e ho dato vita a questa minuscola drabble. Ero su Youtube e mi è capitato sotto tiro l’ennesimo video Violate, allora non ho resistito, e ho deciso di iniziare a scrivere anche in questo fandom, visto il mio amore per American horror story *^*
Spero che la drabble vi piaccia, ehm… anche se penso di essere andata un po’ (un po’ troppo çç) OOC D:
Parole:101
Crediti per roba random rubata:Quello che definirei ‘banner’, ma ovviamente non ho fatto io (capitevi, con la grafica sono un’incapace!), ma che ho preso su Tumblr. Alla fine è una comune immagine Violate resa ancora più jfdj (?) da qualche programma dall’esistenza a me sconosciuta e in grado di fare miracoli – se nelle mani giuste! -.
 

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Tate stava dipingendo la rosa rossa che qualche ora dopo avrebbe donato a Violet, di nero. Nero, esatto. Perché quel colore racchiude milioni di sfumature, perché è lo stesso che ha il buio. E dove c’è buio, c’è odio. Tristezza. Rancore.
Ed entrambi erano pieni di quei sentimenti.
Era la prima volta che regalava un fiore a una ragazza, ma lei era di più di una semplice adolescente.
Lei, con il suo sorriso riusciva a far sorridere anche Tate.
Lei, che aveva dentro tantissimi demoni, proprio come lui.
Lei, che era innamorata del suo Tate come mai lo era stata prima.