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Autore: KuromiAkira    18/07/2013    4 recensioni
Desideroso di capirci qualcosa ma consapevole che l'altro non volesse essere distratto dalla sua bizzarra attività, Midorikawa sollevò a sua volta l'arto destro e lo avvicinò al torso di Hiroto, quasi come se pensasse che imitarlo potesse servirgli a capire.
[HiroMido]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jordan/Ryuuji, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hiroto era seduto sul divano del salotto a sfogliare una rivista quando, sbattendo le palpebre un paio di volte, l'espressione annoiata mutò improvvisamente, si resse composto sulla schiena e afferrò saldamente le pagine, soffermandosi a leggere con curiosità e attenzione uno specifico articolo.
Dopo un minuto passato a scorrere avidamente lo sguardo sulle frasi, Kiyama roteò gli occhi verso l’alto in segno di riflessione, mugugnando leggermente.
Poi si voltò verso la propria sinistra, osservando la porta che dava al corridoio.
- Midorikawa - chiamò il ragazzo dai capelli rossi, con voce abbastanza alta da farsi sentire dall'altro. - Potresti venire un attimo qui, per favore? -
Pochi secondi dopo l'esile figura di Ryuuji fece capolino nella stanza. Reggeva in mano alcune buste ingiallite e foglietti di carta scritti in frettolosa grafia, probabilmente stava finalmente svuotando i cassetti della sua scrivania, sempre colmi e disordinati.
- Cosa c'è? - domandò il ragazzo dai capelli verdi, sorridendogli.
Kiyama non rispose e gli fece semplicemente cenno di avvicinarsi a lui.
Il compagno obbedì, pur chiedendosi cosa fosse accaduto.
Capitava, ogni tanto, che il fidanzato, con cui aveva da poco iniziato a convivere, lo avvicinasse con atteggiamento serio e misterioso come quello che aveva in quel momento e i motivi per cui succedeva erano sempre vari e inaspettati.
Midorikawa poggiò le carte sul tavolino e si sedette accanto lui, senza smettere di fissarlo.
- È successo qualcosa? - chiese, con curiosità.
- No, rimani solo rilassato - replicò Hiroto, poggiando la mano destra sul petto dell'altro, all'altezza del cuore, e quella sinistra sul proprio petto, nella medesima posizione.
Chiuse gli occhi e rimase concentrato, sotto lo sguardo perplesso e confuso di Ryuuji, che pensò nuovamente che mai si sarebbe abituato a quegli strani comportamenti.
Non si mossero per alcuni secondi. Era palese che Kiyama stesse cercando di ascoltare i battiti dei loro cuori, per qualche ignoto motivo. Aveva forse letto qualcosa nella rivista che avevano preso quella mattina?
Ryuuji lanciò un'occhiata al giornale, ma questo era stato appoggiato, aperto, con le pagine rivolte verso la superficie scura del tavolo, per cui non poté nemmeno intuire le intenzioni del fidanzato.
Desideroso di capirci qualcosa ma consapevole che l'altro non volesse essere distratto dalla sua bizzarra attività, Midorikawa sollevò a sua volta l'arto destro e lo avvicinò al torso di Hiroto, quasi come se pensasse che imitarlo potesse servirgli a capire.
Appena percepì le dita del compagno sul dorso, Kiyama gli afferrò la mano, la fece aderire bene con la stoffa della maglia arancione che indossava in quel momento e la tenne saldamente stretta, permettendogli di ascoltare il suono vitale del suo cuore.
Molti istanti dopo Hiroto sorrise e riaprì gli occhi, guardando l'amato con occhi pieni di pura felicità.
Non diede il tempo a Midorikawa di chiedere alcunché; semplicemente lo baciò, gli sussurrò un più che mai sentito ‘ti amo’ e si alzò dal divano, andando in cucina con passo allegro.
Ryuuji sbuffò, rassegnato. Volse lo sguardo verso la rivista. La prese e lesse l'articolo, consapevole che la risposta che cercava si trovava lì.
Subito dopo lo stesso sorriso gioioso nacque anche sul suo viso e, ridacchiando, ripose il giornale sul tavolo e si alzò a sua volta, intenzionato a raggiungere il fidanzato.
Sopra le fitte scritte nere che riempivano la pagina della ormai solitaria rivista spiccava il grande titolo in lettere rosse: i cuori di due innamorati battono all'unisono.





Note finali: ogni tanto leggere ‘Focus’ dà certe ispirazioni.
Ebbene, ho recentemente letto che sì, pare che gli innamorati abbiano il battito cardiaco e il respiro sincronizzati, a causa dell’empatia che si crea.
E chissà perché mi è venuta voglia di scriverci su una HiroMido XD
Ce li vedo tanto affiatati da sincronizzare persino i loro cuori ♥
  
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