Sinceramente non so come apprendere una notizia simile. Non è facile, per nessuno di noi, immagino per la povera Lea. 
Sì, è vero, lei e Rachel hanno molto in comune, lei è egocentrica, sopra le righe e ama stare al centro dell'attenzione, per questo non piace a tutti. Ma Lea è un tipo che va capito. Ma tu l'avevi capita. E la amavi così com'è.
Mi vanto di essere una persona colta ed intelligente, che non ha bisogno dell'aiuto di nessuno e che sa darsi delle risposte da solo. Ma non stavolta. Stavolta non riesco a capirci davvero nulla.
Non capisco cosa ti abbia spinto a prendere questo tipo di decisioni. Forse, dietro quei sorrisi, quelle battute, e quei "va tutto bene" c'era un mondo con cui ti ritrovavi a combattere, e neppure Lea ne era realmente al corrente. Probabilmente avrai lanciato qualche segnale d'aiuto che nessuno di noi è riuscito a cogliere. 
Nessuno può spiegare il vuoto che ho dentro. 
Ma so di non essere l'unico a provarlo. 
Guardo Lea e vedo me stesso, probabilmente anche più devastato. Guardo Dianna, Naya, Amber, Kevin, Chord. Mark. 
Nessuno può spiegare il vuoto che abbiamo dentro. 
Ma sappiamo di non essere gli unici a provarlo.
Guardo i nostri fan e rivedo me stesso, rivedo Lea, rivedo tutti gli altri.
Non credo si possa quantificare il dolore. Il dolore è dolore e basta. 
Quando muore una persona, non ci sono regole su chi deve e chi non deve provare dolore. Succede e basta. L'unica cosa che cambia sono i ricordi che ti restano di quella persona. 
Vorrei che i nostri fan avessero condiviso quello che tutti noi abbiamo condiviso con te, Cory. Adesso avrebbero almeno qualcosa a cui aggrapparsi che non sia Finn Hudson. Ma Cory Monteith.
Alto, goffo, canadese, attore, batterista, persona.
Una magnifica persona.
Guardo il cielo e non so neanche perchè. Non ho mai creduto in questo genere di cose, ma non posso fare altrimenti. Per stare accanto a te, Cory, ho sempre dovuto guardare verso l'alto. Adesso, continuo a farlo. 
Perchè so che tu sei da qualche parte, innalzato verso il cielo, tra le nuvole, tra il vento e i sogni della gente.
Tu non sai quanto hai significato per ognuno di noi, Cory, e vorrei avertelo detto prima. Vorrei averti dato ascolto quando mi dicevi che non dovevo avere paura di amare quel cretino, anche se era così, eccessivamente, complicato. Vorrei che Mark ti avesse ascoltato, magari a quest'ora starebbe con Naya. Vorrei che Lea ti avesse ascoltato, adesso sarebbe Lea Michele-Monteith. 
Guardaci adesso. Chi siamo? Che direzione hanno le nostre vite? Io mi sto accontentando di amare qualcuno solo perchè mi ricambia apertamente, Mark ha scappatelle insignificanti, e Lea...Lea, sta sopravvivendo.
So che adesso non c'entriamo io e Mark. Ma Cory. Non te ne rendi conto? Il punto è che tu sapevi sempre cosa fare. Eri sempre lì, in silenzio. C'eri senza che nessuno se ne accorgesse. E fa un male cane, Cory. Un male tremendo. Perchè non doveva succedere. Perchè tu eri lì quando mi disperavo per Darren, perchè tu eri lì per convincere Naya ad uscire con Mark, perchè tu eri lì a sostenere Lea in ogni fottuta decisione che quel mini tornado decideva di prendere. Eri sempre lì ad ascoltarci e noi non abbiamo ascoltato te. Non abbiamo perso neppure un fottuto secondo per tentare di capire se stessi bene. Non abbiamo capito che stavi così male. Che avevi bisogno d'aiuto. Tu c'eri sempre e noi non siamo riusciti a fare lo stesso per te. E fa male, malissimo.
Senti, io non so dove sei adesso. E non so se esiste o meno qualche forza sovrannaturale lì sopra, non so se devo crederci o no. So solo che non ci hai lasciati, non hai lasciato Lea. 
Quella ragazza ha bisogno di te, Cory. Eri l'unica cosa che la rendeva davvero felice. Non le sue scarpe, i suoi abiti, il suo successo. Tu, Cory. Eri l'unica cosa che le importasse. 
Fa una cosa. L'unica che ti chiedo.
Veglia su di lei. 
Falla andare avanti. Non tenerla ancorata a te. So che tu vorresti questo per lei. 
Proteggila, da chiunque possa mai anche solo pensare di farle del male. E prega per lei, che possa andare avanti e amare di nuovo, tanto quanto tu hai amato lei. E so che lei sarà per sempre innamorata di te. Ma ha ancora tanto da affrontare Cory, il suo cammino non deve interrompersi col tuo. So che la renderai felice anche solo lasciandola andare. 
So che non vorresti saperla infelice per sempre.
Ti voglio bene e ho rigato questa lettera con delle lacrime, quindi non farci caso quando uno di quegli angeli o folletti di babbo natale te la recapiteranno. Non so come funziona in Paradiso o al Polo Nord, sono ancora un po' indeciso su dove tu effettivamente sia. Ah, il mio sarcasmo inopportuno. E cancellati quel mezzo sorriso dalla faccia. 
Ora sto sorridendo come un idiota anch'io. Dicevo, ti voglio bene. Lascerò che questa lettera voli dalla finestra. So che la troverai in un modo o nell'altro. O probabilmente l'hai letta proprio mentre la scrivevo. 

Grazie per esserci stato, per me, per Lea, per Mark, per Darren, per Naya e per tutti gli altri che di fronte a me piangono abbracciandosi. 
Do un abbraccio a Lea da parte tua. 
Mi mancherai fino alla fine dei tempi.

Chris