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Autore: DanzaNelFuoco    21/07/2013    1 recensioni
Questa storia ha partecipato al contest "Harry Potter & i Beatles" indetto da Fleur Dolohov sul forum di efp e si è classificata prima!
Un momento importante per Harry e il consiglio che riceve.
"Le profezie sono illusorie. Uno dei due deve morire perché altrimenti l'altro gli darebbe sempre la caccia. Se Voldemort decidesse che tu non sei importante, potreste campare entrambi cent'anni come vicini di casa. Sempre che tu, è ovvio, non voglia vendicarti."
"Io voglio che muoia. Non posso permettere che muoiano altre persone."
Lily sorrise.
"Questo è mio figlio."
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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When I find myself in times of trouble 
 
Problemi. Lui aveva sempre problemi. 
Piuttosto si domandava se ci fosse mai stato un momento in cui non avesse avuto problemi. 
Questo però li  superava tutti...
 
Mother (...) comes to me
 
Tre volte. Era stato sufficiente rigirare la pietra tre volte tra le mani e lei era venuta. 
La figura di Lily Evans in Potter si stagliava di fronte a lui, perlacea. Non era un fantasma, era più un ricordo, come quello di Tom Riddle nel diario. I lunghi capelli ondosi, la bocca aperta in un sorriso, il naso affilato e gli occhi. I suoi occhi. 
"Mamma." 
 
Speaking words of wisdom, let it be. 
 
Il sorriso della donna si ampliò. 
Harry provò a tendere una mano verso di lei, ma la madre non poteva essere toccata o si sarebbe disgregata. Non si ritrasse, semplicemente scivolò via. 
"Mamma..."
L'eco della donna che lo aveva amato tanto da dare la vita per lui gli sorrise ancora una volta e con un cenno lo invitò a proseguire, a dirle cosa lo preoccupava. 
"Mamma, ho paura."
"Lo so, tesoro." 
Madre e figlio si guardarono un secondo. 
"Fa male?"
"Sarei sciocca se ti dicessi di no. Ma è breve e tu hai sofferto di peggio." 
"Non voglio andare."
"Puoi non farlo."
"Invece devo." 
"Nessuno vuole morire. Tu vuoi salvare gli altri. È questo che ti rende nobile e coraggioso, non il non aver paura."
"Non mi sento molto coraggioso."
"La domanda è: vuoi andartene e sopravvivere insieme a Voldemort o entrare in quella radura e scoprire i piani di Silente? "
"Ma la profezia dice..."
"Le profezie sono illusorie. Uno dei due deve morire perché altrimenti l'altro gli darebbe sempre la caccia. Se Voldemort decidesse che tu non sei importante, potreste campare entrambi cent'anni come vicini di casa. Sempre che tu, è ovvio, non voglia vendicarti."
"Io voglio che muoia. Non posso permettere che uccida altre persone."
Lily sorrise. 
"Questo è mio figlio."
 
And in my hour of darkness 
She is standing right in front of me 
Speaking words of wisdom, let it be. 
 
"Come... come faccio a morire?" 
"Lascia che sia." 
Il ragazzo annuisce alla figura davanti a lui. Quanto vorrebbe abbracciarla, perdersi tra le sue braccia calde. 
Non può. Deve morire. 
Scoccò la mezzanotte e lui non ne aveva mai vista una tanto buia. 
 
And when the broken hearted people 
living in the world agree 
 
Si sentiva anche da quella parte della foresta il clamore della battaglia. 
Tutte quelle persone stavano combattendo per lui. 
"Sbagli. Stanno combattendo per loro stessi, per avere un futuro, perché i loro figli non siano Harry Potter senza la cicatrice, orfani o uccisi con un solo schiocco di dita. Non stanno morendo per te, stanno morendo per loro stessi e tu sei lo stendardo sotto il quale si sono radunati. Non farti una colpa di quanti sono morti stasera o di quanti sono morti prima e di quanti moriranno. Lascia che sia, figlio mio."
 
(...) there is 
Still a chance that they will see 
 
"Quando... quando sarò morto poi loro potranno ucciderlo?"
"Sì. Possiamo ancora vincere."
 
And when the night is cloudy, 
There is still a light that shines on me
 
 Mentre la voce di Voldemort risuonava per tutto il castello e la foresta, Harry e la madre si guardarono negli occhi. 
"Prima o poi ci rivedremo." gli disse la madre. "Io e James veglieremo su di te."
"C'è anche Sirius?"
"Con Remus. E Severus. Sembra che la morte appiani certe rivalità." ridacchiò la donna. 
"Veglierete su di me?"
La donna annuì.
 
There will be an answer, let it be. 
 
"Un' ultima cosa. C'è anche Albus. Non perdere tutte le speranze in lui. Ci sarà una risposta a tutto, prima o poi. Sai come è fatto..."
Harry annuì con le lacrime agli occhi. 
Poi la abbracciò e gli parve di sentire il suo calore prima che la donna scomparisse.
"Ti amo, figlio mio." rimasero nell'aria le sue parole. 
Poi Harry cominciò a camminare verso la morte.
 
Let it be, let it be.       
     


NdA: Ho un po' modificato la situazione, ma nessuno me ne vorrà (spero). Il fatto è che secondo me questa canzone in quel momento sarebbe perfetta e ancora più perfetta se si concentrasse solo su Lily, perché è stata lei quella che è morta per salvare Harry alla fine e dunque chi meglio di lei per dare consigli?
un bacio a tutti, DNF 
                         
                         
  
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