Libri > Percy Jackson
Ricorda la storia  |      
Autore: Daughter_of_Zeus    21/07/2013    2 recensioni
"Mai stati a New York? Per come la vedo io, credo di no.
Per non confondervi le idee inizierò dal principio."
New York come Olimpo e come città... una ragazza, una semidea molto speciale
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Gli Dèi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mai stati a New York? Per come la vedo io, credo di no.
Per non confondervi le idee inizierò dal principio.

Un giorno come tanti, niente di entusiasmante, nessun avvenimento particolare come in quasi tutte le mie giornate. Piacere, il mio nome è Victoria. Sono una dea, ho un fratello grande ,Ares, due sorelline ,Ebe e Illizia, ed un fratello gemello di nome Richard. Penso che abbiate già capito chi siano i miei genitori, il re e la regina degli dèi, Zeus ed Era.
Tornando al discorso sull'immortalitá...  Spesso mi chiedo perché molti la inseguano. Non c'è niente di speciale in una vita immortale! È tutto molto monotono. Superati i cento anni di vita (in cui hai ancora l'aspetto di una bimba di sei anni)hai già visto tutto ciò che può accadere ed essere fatto dai mortali sulla Terra. Pensate per me che ho mille anni! Quegli avvenimenti da loro considerati memorabili non sono altro che granelli di polvere per coloro che come me hanno visto tutto lo svilupparsi dell'umanità.
 A destarmi dai miei pensieri è il suono di una voce :- Vicky nostro padre ci ha mandati a chiamare!-. È  Richard in armatura che viene verso di me. Probabilmente interrotto durante una lezione di spada con Ares, dimostra la sua gentilezza partendo senza di me :- Arrivo Ric. Aspettami, che ti costa antipatico di un fratello? Mica ti cambia l'immortalità!- ecco, questo per me è l'ordinario: io immersa nei miei pensieri, poi arriva quello stupido mio fratello che nonostante i nostri piccoli litigi vuole solo la mia felicità e riesce sempre a strapparmi un sorriso e a distrarmi dalle mie depressioni temporanee. Senza il mio adorato gemello sarei persa.
Dopo cinque minuti arriviamo alla sala degli Olimpici dove tutti i troni sono occupati.
Sicuramente io ed il mio gemello stiamo pensando la stessa cosa... ci scambiamo uno sguardo preoccupati, non capita spesso che nostro padre ci chiami e soprattutto che ci siano anche gli altri dei maggiori... c'è addirittura zio Ade che non viene quasi mai convocato sull'Olimpo se non in situazioni molto importanti.
Nostro padre ci fissa con sguardo torvo e, con voce solenne dice :- Ragazzi ci siamo riuniti per darvi una brutta notizia... abbiamo avuto una profezia alla vostra nascita. Raggiunti i mille anni dovrete rinascere da due mortali, conserverete una piccolissima parte dei ricordi relativi alla vostra vita immortale e i vostri poteri. Per questo verrete considerati semidei a tutti gli effetti.- mio fratello ha subito esclamato-  Rinasceremo comunque fratelli gemelli, vero? Non ci separerete?!-. Nonostante la notizia sconvolgente Ric pensa lo stesso al nostro legame da gemelli. Gli prendo la mano e ci sorridiamo a vicenda. Non riusciranno a dividerci né ora né mai! Papà ci guarda amorevolmente e con voce dolce ci tranquillizza- Rinascerete come gemelli. Vi aiuterete a vicenda. Per voi quei due mortali saranno vostri genitori tanto quanto noi e dovrete comunque considerarci vostri genitori!- io e Ric abbiamo la stessa espressione, troppo ingarbugliato, non si capisce!-Nella vostra prossima vita avrete due madri e due padri. È strano ma vero... non fate quelle facce e ascoltate! Compiuti sei anni tornerete sull'Olimpo dove verrete educati e istruiti come dei veri semidei. Durante il periodo in cui Persefone è nell'Ade (quindi nel periodo invernale) starete qui a studiare e imparare a controllare i vostri poteri mentre per il resto dell'anno starete con la vostra famiglia mortale. Raggiunti i 17 anni verrete trasferiti al Campo Mezzosangue e addestrati per il combattimento e per compiere un'impresa talmente importante da farvi guadagnare l'immortalità. Vi è tutto chiaro?  Bene, al prossimo solstizio d'estate andrete da Caos che vi farà in modo di farvi rinascere in una coppia di umani adatta al compito di crescervi, accudirvi e farvi avere una vita che si svolga nel miglior modo possibile. Godetevi al meglio questo ultimo periodo da Divini. Tutte le lezioni sono sospese da qui al solstizio, potrete fare ciò che vorrete. Vi è  tutto chiaro figli miei?- con un cenno deciso del capo io e Ric annuiamo. A questo punto nostro padre dice una cosa che sono sicura ricorderemo anche una volta rinati :- Sono fiero che siate miei figli e sono certo che sarò orgoglioso di voi. Ricordatevi che per quanto la nostra famiglia sia grande, strana e assurda,  noi vi vogliamo tutti un  mondo di bene e vi aiuteremo in tutti i modi in cui ci sarà possibile. Vi voglio bene Victoria e Richard!-
Quel giorno io e il mio gemello decidiamo di passare il resto delle  nostre giornate divine a divertirci sulla terra. Ogni tanto mi chiedo quali possano essere i ricordi che terrò nella mia vita mortale, non ho molto tempo per pensarci però, mio fratello mi trascina in moltissimi posti incredibili!
Il giorno del solstizio arriva veloce ma io e Ric non abbiamo paura. Salutiamo tutti e poi tenendoci per mano andiamo a cercare Caos... lo troviamo nel giardino di Afrodite. Guardandoci ci dice:- Buongiorno ragazzi. Non è per diletto che faccio ciò,  i mortali hanno bisogno di voi. Ma non come dei, ma come loro simili. So che siete pronti quindi per favore annusate questo fiore di papavero divino, vi farà arrivare dalla vostra nuova madre che sarà il momento del parto. Perderete la maggior parte dei vostri ricordi. Solo quelli più importanti resteranno. Grazie mille ragazzi miei e scusatemi se potete. Arrivederci.- dopo questo discorso io e Ric annusiamo il papavero e ci addormentiamo...
Il primo ricordo che conservo della mia vita mortale è l'immagine dei miei genitori che sorridono a me e mio fratello, probabilmente durante il nostro quarto compleanno. Quello di cui sono sicura è che i miei primi anni di vita sono stati i più tranquilli che io abbia mai vissuto.
 Come da copione appena compiuti sei anni io e mio fratello siamo andati sull'Olimpo dove restiamo per sei mesi; ricordo mia madre che, arrivati all'ultimo piano dell'Empire State Building con le lacrime agli occhi ci lascia tornare in quel luogo così nuovo e famigliare allo stesso tempo.
Appena varcata l'entrata della città divina io e Ric ci guardiamo intorno tenendoci per mano ci avviamo, quasi in automatico, verso la sala dei dodici troni. Vediamo un uomo dall'aspetto orgoglioso ma dolce allo stesso tempo. Non so perché ma sia io che il mio gemello corriamo da lui con le lacrime agli occhi e lo abbracciamo, arrivano tutti gli dei che riconosciamo subito come zii cugini e fratelli anche se non riusciamo a ricordare di averli mai visti in vita nostra. Riceviamo molti regali per darci il bentornato e per recuperare i compleanni passati lontano da quella che sentiamo essere la nostra casa. Dopo pochi giorni iniziano gli allenamenti per imparare a controllare i nostri poteri e le lezioni sulla lingua, storia e mitologia greca. Gli anni successivi trascorrono così un po' fra i mortali, un po' fra i divini.
Quasi senza accorgercene raggiungiamo i 17 anni. Salutiamo entrambe le nostre famiglie per raggiungere il campo mezzosangue dove ci aspetta Dioniso. Dopo un lungo viaggio  raggiungiamo la meta. Varcata la soglia vediamo un'infinità di semidei intenti ad allenarsi...
Qui inizia la nostra vita al campo mezzosangue, ma questa, è un'altra storia.










ANGOLO AUTRICE
Salve a tutti. Questa è la mia prima esperienza nel campo delle fanfiction. Vorrei sapere cosa ne pensate della mia storia, anche se questa è solo la storia della vita di Vic, prima dell'arrivo al campo mezzosangue.  Spero vi piaccia. Per favore commentate. A presto :)
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Daughter_of_Zeus