Film > X-men (film)
Ricorda la storia  |      
Autore: Pi_esse    22/07/2013    2 recensioni
"Sei in ritardo..." disse con voce imperiosa. Ecco, sarebbe stata la fine per me! Mi voltai lentamente: lui stava seduto sul letto, con una le gambe accavallate e le braccia incrociate. Regnò il silenzio per mezzo minuto e di certo non avrei voluto sconfiggere la sua potenza, perciò quasi senza respirare rimasi al mio posto.
"Jade..." mi invocò, con voce roca, poi con la lingua percorse uno dei suoi artigli affilati, procurandomi brividi per tutto il corpo.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non sono molto soddisfatta di questa fanfiction... Nonostante ciò, non l'ho voluta modificare come al solito.. Beh, sarete voi a giudicarla ^^

Cominciai a correre. Le gambe, consapevole del gran ritardo, sfrecciavano veloci lungo il corridoio. A dire il vero, non sapevo quale potrebbe essere stata la sua reazione, ma di sicuro non sarebbe stata piacevole... Forse. Appoggiai la mano sulla maniglia della porta e aprii. Entrai di scatto e mi voltai, senza nemmeno guardarmi attorno, sbattendo la porta.
"Sei in ritardo..." disse con voce imperiosa. Ecco, sarebbe stata la fine per me! Mi voltai lentamente: lui stava seduto sul letto, con una le gambe accavallate e le braccia incrociate. Regnò il silenzio per mezzo minuto e di certo non avrei voluto sconfiggere la sua potenza, perciò quasi senza respirare rimasi al mio posto.
"Jade..." mi invocò, con voce roca, poi con la lingua percorse uno dei suoi artigli affilati, procurandomi brividi per tutto il corpo. Prima che potessi rendermene conto, mi ritrovai con le spalle al muro, arrivate lì non con molta gentilezza. Mi lasciai sfuggire un gemito. Alzai il viso e vidi i suoi occhi minacciosi che cercavano i miei: e li aveva trovati. Quando infatti i nostri sguardi si incrociarono, potei sentire i suoi artigli conficcarsi nel muro, a poca distanza dal mio viso.
"Io sono il migliore in quello che faccio...", cominciò a dire "Ma quello che faccio non è sempre piacevole". Con impeto violento strappò via la mia maglietta, cominciando a baciarmi con foga. Mi sentii intrappolata nella gabbia di piacere dalla quale non potevo fuggire. Con la stessa "gentilezza" assunta poco prima, mi gettò a terra e cominciò a disfarsi di tutti i miei e i suoi vestiti. Una volta completamente nudi, mi prese fra le braccia e mi portò su un letto lì vicino. Si mise sopra di me e il suo sguardo deciso era a pochi centimetri dal mio. Allungai una mano verso la sua erezione, ma Wolverine mi bloccò  con una presa che mi gelò il sangue. Per la prima volta da quando ero entrata nella sua stanza, assunse un ghigno perfido. Muovendo la pedina decisiva per la vittoria, con il ginocchio mi allargò le gambe.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > X-men (film) / Vai alla pagina dell'autore: Pi_esse