Ditemi cosa ne
pensate...è scritto in modo un po’poetico
ma non è proprio una poesia...cmq è tutto
spiegato nella nota della presentazione...dove
c’è il titolo...per favore fatemi sapere
ODE POETICA AD UNA
GIORNATA DI METÀ SETTEMBRE
Era
un caldo
pomeriggio di metà settembre,nel quale ancora echeggiava
un’afa estiva e gli
uccelli volavano nel cielo limpido,limpido come uno specchio
d’acqua di
fonte,sussurrando canti armoniosi che giungono delicati sino alle
nostre
orecchie,soavi,dolci come il profumo del dolce miele appena raccolto
dagli
alveari dorati.
Ed è in
questo lodato giorno che il mio migliore amico paolo ed io decidemmo di
andare
a goderci la sperata pace,sì,una pace meritata dopo una
giornata di scuola
nella quale ci furono una serie di avvenimenti stressanti;era il primo
anno di
scuola media ma la differenza che la distingueva dalla scuola
elementare,anche
se pur celata,cominciava ad accentuarsi facendo in modo che
l’angoscia del
fallimento venisse a galla in molti dei nostri amici,ma non in
noi,perché
sapevamo che per riuscire in questi 3 anni di apprendimento a seguire
bastava
restar concentrati,permettendosi i giusti svaghi.
Stavamo
dirigendoci al fiume ove lo scrosciare dell’acque con
l’aria fresca donavano
alla mente un riposo eccelso.
Per il
tragitto incontrammo 2 giovani ragazze,entrambi dai lunghi capelli
cremisi e
dai volti paradisiaci,come per mano di un flutto restammo interdetti
nell’ammirare ‘sì tanta
bellezza
Nei dintorni
del campo sportivo,udendo la perenne melodia della corrente del
fiume,siam
corsi emulando delle moto da corsa,per manifestare in modo scherzoso il
nostro
entusiasmo.Giunti alla riva ci siamo soffermati su un grosso sasso
levigato,vergine dalle acque,sotto l’ombra di una accogliente
robinia e lì ci
siamo presi il meritato riposo