Shadows of Soul's Destruction

Nubi violacee si diffondono trasportate dal vento della sera, disperdendo il loro veleno mortale per poi lentamente scomparire tra le correnti. Rabbrividiscono gli spiriti umani alla loro comparsa, sentrice di momenti nefasti. I fumi della distruzione si elevano ininterrotti verso la loro ascesa notturna mentre le mie narici inspirano a pieni polmoni l'aria malsana di cui sono intrise le macerie del villaggio ormai morente.
Il silenzio che segue ogni cruenta battaglia, avvolge i luoghi circostanti nella sua totale irrealta', stendendo un velo sulle urla di terrore dei pochi superstiti. Come i muri poco lontani, le foglie hanno esaurito la loro linfa vitale, finendo per schiantarsi rinsecchite al suolo, in frantumi.
Brividi di piacere si diffondono lungo il mio corpo, alla vista di cio' che ho provocato con il miasma demoniaco che la mia pelle ha emanato. L'eccitazione delle mie iridi violacee, non trasmette alcun rimorso al mio animo pervaso di malvagita'. Le mie labbra si incurvano in un sorriso compiaciuto prive dell'umanita' dei loro tratti mentre un pensiero prende forma nella mia mente calcolatrice.









"Won't stop - ..Non mi fermerò."









Non smettero' la mia azione annientatrice. Il mio spirito reclama senza sosta la distruzione, anche ora che ho appena appagato la mia bramosia.
Il mio sguardo intanto si crogiola senza fretta tra brandelli di vesti e di pareti, pregustando ogni dettaglio. Posso sentire il mio cuore nascosto nell'ombra esultare ad ogni battito.









"Won't stop - ..Non mi fermerò."









Non voglio farlo.

Non posso farlo.









" .. before I find the cure for this.. - .. finchè non avrò trovato la cura per questo.."









Ma puo' esistere una cura per questo mio male?

Per troppo tempo ho ucciso, ho annientato.

Per troppo tempo ho manipolato.


Il mio e' un bisogno irrefrenabile, come solo alcune cose che si assaporano per la prima volta possono essere. Il sangue diffonde nelle mie vene il suo richiamo ammaliatore. E pulsa.









" .. I've been searching.. - .. Ho cercato.."









Ho aspettato nell'ombra un cambiamento. Un qualcosa che mai verra'.









" .. I've been living.. - .. Ho vissuto.."









E ho visto il passare di molti notti simili a questa.
Ma ogni cosa e' rimasta immutata. Le mie azioni si ripetono, sempre uguali tra loro, fin da quando il mio spirito giaceva racchiuso in un corpo umano.









" .. all my life.. - .. tutta la mia vita .."









Mi sono dilettato a rubare, imbrogliare, tradire come il piu' eccellente dei briganti.
Onigumo.
Ormai non sento piu' nessuno chiamarmi con quel nome.
Troppo tempo e' trascorso dalla mia esistenza umana, che si e' conclusa quel giorno, nel buio di una grotta.









"Lately, I've been walking.. - Ultimamente, ho camminato.."









Ho mosso parecchi passi.
E la nostalgia mi ha invaso.
Si perche' anch'io, sento.
Provo sentimenti come tutti gli esseri animati di questo mondo, per quanto flebili e negativi essi possano essere.
Pensieri malvagi, vili desideri, attaccamento morboso, che intingono di malvagita' gli spiriti della sfera.



Ricordo ancora il bruciante desiderio del movimento, mentre ero relegato in quella grotta solitaria.
Preda del terrore, delle paure, della disperazione.
Il mio spirito debole affogava in quel baratro privo di fine senza mai fermarsi, mentre il tempo che non ero piu' in grado di percepire, scorreva sempre uguale.
Non accettavo la mia condizione, come ripugnavo il mio destino orientato da sempre verso il male.

Una sola fioca luce aveva rischiarato il mio cammino nelle tenebre. La tua presenza costante mi ancorava ancora verso la speranza.
Vicino a te, che mi accudivi con pazienza, le mie colpe e i miei peccati si affievolivano. Sotto il tuo tocco gentile ma deciso, il mio cuore si svuotava di tutto cio' che aveva di negativo, cominciando a desiderare la redenzione.
Eri la salvezza per coloro che come me avevano sempre sofferto, senza mai trovare qualcuno dal quale ricevere qualcosa.
Forse, se ti avessi incontrata molto prima, non sarei mai diventato cio' che sono in questo momento, cio' che sono sempre stato.
Un essere malvagio, privo di ogni scrupolo, che si nutre della sofferenza.









"Feel me, touch me, heal me.. - Sentimi, toccami, guarisci me.."









Tutte le cose che sono cosi' forti da infonderti il bene, pero', possono infonderti anche il male con la stessa devastante intensita'.
Il mio urlo disperato non era stato in grado di raggiungere il tuo cuore come invece era stato in grado di fare quel mezzodemone.
E' il suo l'animo che e' stato guarito, non il mio.

Nulla mi era rimasto. Il poco di buono che, seppur nascosto, albergava in me si era dissolto.
E la solitudine mi aveva schiacciato portandomi verso l'unica scelta che mi era rimasta e che ha segnato la mia condanna.
Sono perduto. Non esiste piu' alcuna possibilita' di rimedio dal momento in cui la mia vita da ningen* si e' conclusa.
Un demone e' nato dalle mie ceneri. Un demone dannato, che non puo' aspirare ad altro che alla distruzione.
La rabbia e' la mia guida. La vendetta. Distruggo coloro che sono felici, che possono ancora scegliere, come ho fatto con voi.
Perche' loro hanno il diritto di esserlo?
Perche' fin da sempre questo diritto io non l'ho mai avuto?

E' questo il crudele destino di chi e' sempre stato solo: come un germoglio senza luce, non potra' mai crescere, ma morira' sul nascere.

Chi ha la colpa?
Ho fatto infiniti sbagli nella vita, ma in cambio, ad ogni mio gesto, ho ricevuto sempre e solo il dolore piu' puro.

Le mie mani, intanto, vagano silenzione sul gioiello violaceo che tutti bramano. Le dita lo stringono spasmodicamente e non intendono lasciarlo andare.
Cosa guadagnero' quando sara' completo?
Il potere.
Ma riuscira' il potere a rendere piu' forte il mio animo? A renderlo insensibile come una roccia?
Ho allontanato il mio cuore, per ottenere questo, ma ancora, inspiegabilmente, continuo a sentire.

Arriva, improvvisamente, alle mie narici, l'odore dei miei inseguitori, accompagnato da una follata del vento.









" ..I know that I am haunted to be wanted.. - .. So di essere braccato, perchè sono ricercato.."









La fine si avvicina inesorabile, insieme ai loro passi, ogni volta sempre piu' vicini.
Dovrei allontanarmi, ma indugio.
Dovrei fuggire, ma mi trattengo.
La verita' e' che bramo la mia fine nello stesso modo in cui la ripudio.

La verita' e' che desidero.
La pace.
La fine di ogni sofferenza.



Il mio sguardo lascia il luogo della battaglia per tornare sulla sfera, ancora stretta tra i miei artigli letali. Una smorfia compare e si riflette sulla sua superficie cristallina mentre lascio la scia di distruzione alle mie spalle.
E una sola consapevolezza mi accompagna in quella che forse sara' l'ultima fuga.
Un giorno dovro' pagare le mie colpe, nel tormento.









"..In the shadows.. - .. nell'oscurita'.."









Non ci puo' essere pace.

*= umano

NOTE DELL'AUTRICE:
Ciao a tutti! Penso che questa sia una delle poche ff su Naraku. L'ho scritta di getto anche se e' da un po' che volevo farne una dedicata a lui.
Nel manga e' il cattivo per eccellenza da porre contro Inu e i suoi..ma cosa sappiamo veramente di lui? Cosa l'ha portato a essere cio' che e'? Una persona non nasce malvagia ma lo diventa.
Ho provato a interpretare alcuni suoi pensieri in questa ff. le strofe sono tratte da "In the Shadows" dei The Rasmus.. mi sembravano adatte. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate..
Alla prossima.

Lalla86