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Autore: Saratrix    22/07/2013    2 recensioni
Gli ultimi momenti della vita di Albus Silente.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Scuse

 
Tra poco morirò, ma prima ho tante scuse da fare.
Per prima cosa devo chiedere scusa a voi, James e Lily. Forse se non vi avessi chiesto in prestito il Mantello dell’Invisibilità quella sera sareste riusciti a scappare da Voldemort ed Harry non avrebbe quella cicatrice a forma di fulmine.
Scusami Sirius, sedici anni fa non sono stato in grado di dimostrare la tua innocenza e la colpevolezza di Peter Minus, e così ti sei fatto tredici anni ad Azkaban. Poi, come se non bastasse, la colpa della tua morte è in parte colpa mia: se l’anno scorso fossi stato più vicino a Potter magari sarei stato in grado di insegnargli meglio l’Occlumanzia ed a quest’ora saremmo tutti riuniti intorno al tavolo della cucina del numero 12 di Grimmuld Palace intenti a tenere una riunione dell’Ordine.
Scusatemi Arthur e Molly, tutta la vostra famiglia fa ormai parte dell’Ordine della Fenice e non passa giorno in cui non rischiate di perdere uno dei vostri figli in battaglia. Avete rotto tutti i legami con Percy, visto che lui crede a ciò che dice il Ministero e, di conseguenza dà torto alla nostra versione dei fatti quotidiani.
Scusami Percy, non sono riuscito a farti capire che Scrimegeour ti sta usando per arrivare a me e all’Ordine e ti sei allontanato dalla tua famiglia che, nonostante tutto ti vuole ancora molto bene e aspetta con ansia il tuo ritorno a casa.
Lucius, Narcissa e Draco mi dovete scusare. Vi avevo promesso che sarei riuscito a liberarvi dall’influenza di Voldemort, invece ora sono qui, sulla torre d’Astronomia, senza forze e disarmato, mentre aspetto l’arrivo dei  Mangiamorte
Ecco che arrivano anche Bellatrix, Dolohov e altri tre.
Ron ed Hermione perdonatemi. Harry è il vostro migliore amico, ed ora rischia la vita. Sicuramente vorrete seguirlo in questa impresa e rischierete la vita innumerevoli volte e non sarò in grado di aiutarvi nella ricerca, poiché nemmeno io so da dove cominciare. So di avervi già chiesto molto, ma vi chiede un ultimo favore: non abbandonate mai Harry, più di tutti ha bisogno del vostro sostegno, sia fisico che morale.
Scusami Remus, tre anni fa sei venuto da me per il ruolo di insegnante di Difesa contro le Arti Oscure ed ora sei un infiltrato dell’Ordine tra le schiere di lupi mannari e ogni secondo rischi di essere scoperto.
Scusami Arianna, se tanti anni fa sei morta è colpa mia: dopo la morte di nostra madre io non mi sono preso cura di te come avrei dovuto e se non mi fossi avvicinato a Grindelwald lui non avrebbe mai avuto motivo di venire a casa nostra con la Bacchetta di Sambuco in mano.
Aberforth, fratello, perdonami. In tutti questi anni non ti ho mai inviato un gufo o sono venuto a bussare alla tua porta per sapere se eri vivo o morto, anche se abitavi a Hogosmade. Avevi ragione quando mi hai picchiato e dato dell’assassino il giorno del funerale di nostra sorella e io avevo anche sperato che avresti sfoderato la bacchetta per uccidermi fisicamente, visto che ormai ero morto moralmente.
Tom avevo giurato a me stesso di farti capire il tuo errore e di farti abbandonare le Arti Oscure insieme alla tua sete di potere e alla tua maschera di Signore Oscuro, ma ora sto per lasciare per sempre questo mondo. Avrei voluto avere più tempo a mia disposizione per poterti aiutare a capire che i Purosangue non esistono, ma confido in Harry, Ron ed Hermione: sono sicuro che ti faranno vedere la verità.
Severus sei una delle persone alle quali devo fare le mie scuse più sincere: orami non mi ricordo più da quanti anni spii Voldemort e i suoi seguaci per conto mio e ogni secondo rischi di essere scoperto e ucciso. Per me sei sempre stato come il figlio che non ho mai potuto avere ed ora eccoti che arrivi con il Marchio Nero in vista sul polso e la bacchetta puntata su di me; spero che farai come ti ho chiesto e mi ucciderai: so che per te è difficile, ma so anche di poter contare su di te.
Harry sei cresciuto in fretta e hai preso i pregi dei tuoi genitori, ogni secondo che passa mi ricordi sempre di più James. Mi dispiace che tu debba assistere alla mia morte impotente, ma non posso permettere che tu combatta: il tuo destino è affrontare Voldemort. Avrei voluto essere al tuo fianco per tutto il tempo, ma prendendo subito il secondo Horcrux, e senza prima pensare, ho finito per subire una maledizione e la mia mano ne è una prova. Ci sono cose su di te che non sai, ogni giorno mi ripromettevo di dirti tutta la verità, ma ogni volta che ci provavo mi ripetevo che eri ancora troppo giovane e innocente per sapere, ma non sono riuscito ad accorgermi che invece stavi crescendo e dovevi sapere tutto.
Severus sbuca dalle scale con la bacchetta in mano e puntata su di me.
Minerva non so se mi potrai mai perdonare, tu sei la persona che ho deluso più di chiunque altro: ti avevo promesso che avremo vinto la guerra, insieme. Invece ora sto per morire. Ti avevo promesso che finito tutto saremo potuti stare finalmente insieme. Ma ora sto per morire. La mia colpa più grande? Essermene andato senza averti detto ti amo.
“Avada Kedavra.”

 




***Commenti dell’autrice***
Bé, cosa ne pensate? Un’idiozia totale? Allora siamo d’accordo.
Non chiedetemi come mi è venuto in mente tutto questo, perché non lo so, ma un’idea tanto pazza merita di essere pubblicata! xD
Gli ultimi momenti di vita di Albus Silente che dedica a scusarsi con le persone a lui care. Spero di non essermi dimenticata di niente e di nessuno! :) Ma se trovate degli errori, anche piccini, ditemelo, così aggiusto tutto.
Un bacione
Sara

 
   
 
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