Mi incamminai verso la segreteria per gli orari nuovi e c'era una fila enorme. Una volta arrivato il mio turno presi il bigliettino degli orari, sorrisi alla donna dietro al bancone. Me ne stavo andando quando per sbaglio andai a sbattere contro qualcosa o meglio dire qualcuno.
-Ops- dissi io, non alzai ancora lo sguardo. Mi abbassai per prendere i libri che mi erano caduti. Mi alzai e finalmente lo guardai.
-Ciao- disse il ragazzo di fronte a me. Aveva capelli rossi, occhi azzurrissimi, piercing sulle orecchie e sotto il labbro, tatuaggi sulle braccia e potevo intravederne uno sul petto con la maglia scollata che aveva. Era davvero wow.