"Sì, voglio una sigaretta" Replicò l'uomo con la sua voce arrogante e il suo migliore sguardo omicida negli occhi.

"E sia."

"Narcissa, tesoro, non mi guardare così, tanto sto per morire..." disse con voce melliflua, sorridendo dolcemente alla moglie in lacrime.

Una volta che ebbe finito...

"Ha finito?" chiese allegro il ministro.

"Sì, Draco, prenditi cura di tua madre" disse rivolto al figlio che aveva tra le braccia la madre ormai in crisi di nervi.

Il ragazzo annuì serio, pochi istanti dopo i Dissennatori fecero il loro ingresso e furono subito addosso al signor Malfoy dandogli il bacio, condannandolo così ad una vita senza futuro.

Se ne era andato e non sarebbe più tornato, madre e figlio si strinsero ancora di più per darsi forza l'un l'altro.

Lucius cadde a terra, aveva lo sguardo vacuo come se fosse già morto, i suoi occhi tanto freddi quanto arroganti ora erano spenti.

Pochi minuti e fu portato al S. Mungo, dove avrebbe passato tutto il resto della sua vita, se di vita si trattava, non riconosceva la sua famiglia, era come se fosse tornato bambino, era tutta una novità, Lucius Malfoy non era più l'uomo che era stato, non avrebbe mai conosciuto i suoi nipoti, non sarebbe mai potuto invecchiare accanto alla moglie, era praticamente morto.