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Autore: _Juddy_    23/07/2013    3 recensioni
[Questa fan fiction partecipa al contest “Attento a quello che sogni” di _Kiiko Kyah e Raven Cullen] 
Se non siamo perfetti non conteremo mai niente!
"Mi basta un tiro, solo uno per... Raggiungere la perfezione!"
Neanche Atsuya era perfetto, io non posso farcela senza lui!
Quanto è antipatica la realtà, nii-san!
Quanto è antipatico dover dipendere da qualcuno per contare davvero qualcosa!
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hayden Frost/Atsuya Fubuki, Shawn/Shirou
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Autore: _Juddy_
Titolo della storia: ::Perfezione::
Rating: Verde
Prompt [il sogno che sarà rivoltato nella fic]:  Il sogno di diventare perfetto porta Shirou ad una crisi di identità, e giocare a calcio diventa un incubo
Personaggi: Shirou Fubuki
Numero di parole: 1034 parole secondo Word
Desclaimer: I personaggi di questa Fanfiction sono proprietà della Level 5. Tutti personaggi presenti nella Fanfiction non hanno alcun riferimento storico, quindi sono di pura fantasia. Questa Fanfiction è stata scritta per puro divertimento senza alcun scopo di lucro e/o plagio.
Eventuali note: In fatto di originalità fa pena. Non è altro che un semplice tributo a Shirou Fubuki ma non mi veniva in mente nient’altro, davvero. Altro in fondo.

[Se non siamo perfetti non conteremo mai niente]

 “Mi basta un tiro, solo uno per... raggiungere la perfezione!”
- Tormenta Glaciale!!-
Gli ultimi raggi del sole arroventano il suolo del campo da calcio.
Piccole goccioline di sudore mi rigano il volto pallido infrangendosi a terra.
Ho completamente perso la cognizione del tempo. Da quanto sono qui? L’allenamento è già finito da un pezzo. Saranno passate una, due ore, non so...
Fino a quando non raggiungeremo la perfezione non mi muoverò di qua!
Un’altra volta, forza!
- Tormenta Glaciale!!-
Ho segnato. Circondata da scintille luminose, la palla è entrata in porta. Rimuovo con la mano i residui di sudore dalla fronte.
Corro da una parte all’altra del campo cercando di dribblare avversari immaginari creati dalla mia fantasia. Sono più forti, più potenti, più veloci... Sono perfetti, loro.
E io non sono nessuno in confronto a loro, nessuno.
Mi accorgo solo ora di star sorridendo in maniera compassionevole. Sono arrivato a dei livelli davvero ridicoli. Sto compiangendo me stesso?!
“Cosa aspetti a tirare? Sbrigati!”
La voce di Atsuya mi rimbomba nelle orecchie, mi risveglia dallo stato di catalessi in cui ero caduto.
Manca poco alla prossima partita e non posso permettermi errori.
“Il tuo compito è quello di difendere! A segnare ci penso io...”
- Io non ho alcun bisogno di te! Va’ via, nii-san! Lasciami in pace!-
Dimostrerò a tutti che sono in grado di eseguire la Tormenta Glaciale e di diventare perfetto senza l’aiuto di mio fratello.
Respiro profondamente preparandomi al tiro.
- Tormenta...-
Esito un poco prima di saltare per calciare. E se fosse tutto vero? Se Atsuya avesse ragione? Un conto è sognare di essere perfetti, un conto è ambire alla perfezione senza l’aiuto di nessuno!
- ... Glaciale!!-
Finalmente mi sono deciso a tirare ma la sfera ad esagoni neri va ad infrangersi sopra la traversa tornando verso di me.
Non credere che mi arrenderò così facilmente, nii-san!
Con un colpo di tacco alzo nuovamente la palla in aria saltando ancora più in alto di prima.
- Tormenta Glaciale!!-
Perde forza, il mio tiro perde forza e manca completamente lo specchio della porta.
- Non ci credo...-
“Allora ai capito, finalmente? Se davvero il tuo sogno è diventare perfetto devi affidarti a me!”
Hai ragione, nii-san... Questo, per me, è l’inizio della fine.
La fine per Shirou Fubuki, non c’è più posto per lui, per me. I miei compagni vogliono la perfezione, qualcuno che riesca a portare la squadra alla vittoria, un goleador...
- La verità è che tutti vogliono il grande bomber, Atsuya... Non vogliono Shirou, il difensore!-
Se questo può portarci alla perfezione a me va bene. Correrò, correrò e correrò fino a quando non riuscirò a rubare palla agli avversari e, a quel punto, passero la palla a te, nii-san.
Tu potrai fare tutti i gol che la squadra ha sempre voluto mentre io me ne starò dietro le quinta a lasciarti agire indisturbato, a controllare che tutto vada bene.
Insieme diventeremo finalmente perfetti.
 

[Neanche Atsuya era perfetto, io non posso farcela senza di lui...]

 Sono passati mesi da quel giorno.
Se devo essere sincero, a me è sembrata un’eternità.
Dribblo con velocità i un difensore un po’ troppo ostinato per i miei gusti e mi ritrovo solo davanti al portiere. Lo specchio della porta sembra farsi sempre più piccolo, riuscirò a segnare? Di questo non mi devo preoccupare, non è problema mio.
Tocca a te, nii-san!
Riesco a segnare con la Tormenta Glaciale, esecuzione perfetta!
Il fischio di fine partita non tarda ad arrivare e mi ritrovo solo in pochi minuti.
“Bel lavoro, Shirou. Siamo stati a dir poco perfetti, oggi!”
Queste parole non riescono minimamente ad entusiasmarmi. Non riesco a sentirmi felice, fratello... Come faccio a gioire di una cosa che non ho fatto?
E’ stato il mio corpo a segnare, questo sì, ma non per volontà mia.
Improvvisamente si fa strada nella mia mente una domanda rimasta per tanto tempo muta dentro di me. Qual è il mio vero io?
E’ una cosa stupida, non trovi?
Ho una crisi d’identità, ridicolo.
Ma è anche una domanda seria, terribilmente seria. Io so bene di chiamarmi Shirou Fubuki ma chi mi garantisce che il mio carattere è quello dolce e mite che mi contraddistingue, chi? Perché invece non posso essere irruento, iroso e incontrollabile come te, nii-san?
Un senso di desolazione mi pervade inaridendomi il cuore.
Non mi vuole nessuno, a cosa servo io? In una squadra conta chi segna non chi ruba palla con una tecnica chiamata Difesa di Ghiaccio! I miei amici preferiscono te, nii-san!
Questo mio sogno di perfezione si sta rivelando un incubo! E’ terribile, Atsuya! Non so più chi sono!
Giocare a calcio è diventata una tortura!
Non ne posso più di dover lasciare a te tutta la gloria! Ogni volta che posso riuscire a mettere in luce la mia abilità nel segnare arrivi tu e prendi il sopravvento, sempre.
“Tu non sai tirare, Shirou!”
E chi te lo dice, nii-san? Secondo te nessuno potrebbe migliorare? Io dovrei rimanere sempre il solito difensore imbranato di un tempo?
Ora ti dimostro io di cosa sono capace!
Mi appresto ad eseguire la Tormenta Glaciale, vengo scosso da un brivido, qualcosa mi frena.
“Lo vedi? Non sei nessuno senza il mio aiuto!”
- Tormenta Glaciale!!-
E, mentre la palla va in rete circondata da scintillii turchesi, sento la tua  personalità prendere il sopravvento, soffocandomi.
Rivolgo uno sguardo al cielo mentre una lacrima solitaria mi riga una guancia arrossata.
Quanto è antipatica la realtà, nii-san...
 

Angolo dei Contest:
Salve ragazzi!
Non ho molto da dire riguardo questa storia.
 L'ho scritta così, di getto.
Era bello difficile come contest questo, eh?
Ho scelto questo personaggio a causa di un'illuminazione momentanea!
E' un semplice tributo, niente di speciale!
Non avevo molte idee ad essere sincera... ^^''
Ringrazio innanzitutto Raven Cullen e Kiiko Kia_ per avermi invitato a partecipare a questo contest!
Ringrazio di cuore Yssis che si è presa la briga di aiutarmi, questa storia è per te Sissy-chan! XD
Ringrazio anche chi leggerà e recensirà questa mia prima fic sui gemelli Fubuki!
E ringrazio e mi scuso anche con Ukki perchè, sebbene adori questi due personaggi, mi sarà venuta un orrore di fic!
Ah, le citazioni le ho prese da vari episodi, non saprei dirvi quali. ^^''
Un grande in bocca al lupo a tutti auelli che parteciperanno al contest! Buona Fortuna!
Un saluto da una ragazza che oggi ama il rosa (?), 
un bacio
Juddy
 

  
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