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Autore: Ely 91    03/02/2008    3 recensioni
"[...]Le parole le morirono in gola. Sasuke si era voltato velocemente e alla stessa velocità aveva poggiato le sue labbra su quelle della ragazza[...]" [SASUxINO]
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un vento gelido scosse capricciosamente i suoi capelli,procurandole un insopportabile brivido che le invase il corpo per intero

Notti di primavera

***

Un vento gelido scosse capricciosamente i suoi capelli,procurandole un insopportabile brivido che le invase il corpo per intero.

Ino Yamanaka continuò a camminare incurante del freddo di quella sera primaverile. Seppur la stagione fosse inoltrata da poco,la ragazza ebbe modo di avvertire il dolce profumo dei fiori appena sbocciati. Ancora innocenti,che non conoscevano altre stagioni,che non conoscevano il freddo devastante che avrebbe gelato i loro petali. Anche lei una volta era così. Un fiore appena sbocciato che del mondo conosceva solo le meraviglie. Poi era arrivato anche il suo inverno. In una sera precisa in cui una parte di se stessa aveva deciso di abbandonarla per prendere la strada sbagliata. Quella parte apparteneva al suo cuore. E aveva anche un nome preciso…nome che aveva ripetuto tante volte,mentre affidava i suoi pensieri più intimi al cielo stellato di quelle settimane.

Sasuke…

Era passato un anno da quando era partito e aveva così abbandonato Konoha. Un lungo,straziante anno.

Ma nonostante i giorni,le settimane e i mesi fossero passati,il ricordo di quei momenti era ancora nitido nella sua mente.

***

“E’ partito”

A quella frase ne seguì una sua risata decisamente isterica.

“Tornerà” aggiunse poi,tentando di convincere se stessa.

Ma il tono di Asuma non dava affatto ragione alle sue parole.

“Ha tradito Konoha Ino,si è alleato con Orochimaru…lui non tornerà”

Non tornerà…non tornerà…non tornerà…

Aveva sentito quella frase moltiplicarsi all’infinito nella sua mente,tanto che si era accasciata su se stessa urlando a quella voce di smetterla,di non ripetersi.

Asuma le aveva teso la mano, ma lei l’aveva rifiutata,sconvolta. Si era rialzata da sola e aveva preso a correre,senza un meta,con il viso bagnato dalle copiose lacrime.

Non l’avrebbe più rivisto. Ma la cosa che più le faceva male era che… aveva avuto la prova finale che per lui contasse meno di zero. Perché sicuramente dando le spalle a Konoha,Sasuke,non le aveva rivolto nemmeno un pensiero. Un misero pensiero.

***

Un’altra folata di vento la fece rabbrividire per l’ennesima volta,anche se era consapevole che non fosse stata solo quella. Ma i ricordi… Innocui ricordi che però erano in grado di stringerle il cuore in una morsa dolorosa.

Anche quella sera,come tutte le altre da un anno a quella parte,si era ritrovata a passeggiare tra le buie e silenziose strade della Foglia.

Non ne sapeva mai il motivo. O forse preferiva ignorarlo per non doversi dare della stupida. Perché nel fondo del suo cuore serbava ancora la minima speranza di incontrarlo in un’occasione del genere. Di vederlo camminare verso di lei,a passo lento. Di vederlo con la sua solita espressione. Ma di vederlo lì,a Konoha,pronto a restare,per sempre.

Un inutile speranza. Glielo aveva detto anche Shikamaru,in un pomeriggio autunnale. Perché lui,come al solito,aveva capito tutto.

***

“Non dovresti illuderti così”

Dall’albero immerso nel verde,cadde l’ennesima foglia ingiallita.

“Io non mi faccio illusioni. D’altronde non parlo di lui da quel giorno”

Ma i tuoi occhi ne parlano”

“Il tuo Q.I. 200 ti sta facendo dare i numeri,Shika”

Aveva sorriso. Un sorriso terribilmente falso,che celava le lacrime del suo cuore frantumato come un debole cristallo.

“Ino…sarò davvero un imbranato quando si tratta di ragazze,ma tu sei mia amica,forse la migliore amica, e ti conosco. So che fingi…so che speri ancora. Ma Sasuke non tornerà…non c’è più”

Non c’è più…non c’è più…non c’è più…

Di nuovo quell’eco pronto a farla impazzire. Come quella volta.

***

Scosse il capo scioccata,fermandosi immobile,accanto una panchina,che sembrava la invitasse a sedersi,a dimenticare,a lasciarsi cullare dal gelido abbraccio della notte.

“Mi domando il perché….”

Un voce profonda,nascosta nel buio. Ino trasalì.

Quella era la sua voce!

Gettò il suo sguardo in tutte le direzioni possibili,ma non vedendo nulla,si lasciò sedere sul gelido marmo.

Stava impazzendo,senza ombra di dubbio.

Avvertì una lacrima pungerle la guancia,pallida per il freddo.

“Mi domando il perché tu ogni sera vaghi senza meta…non è da te….”

La ragazza sobbalzò,sentendo il battito del cuore andare a mille. Il caldo respiro che aveva avvertito sul viso…era troppo immaginare anche quello. Si voltò alla sua destra. Seduto accanto a lei,nell’ombra,c’era Sasuke.

Impossibile da credere,ma era così.

Avrebbe potuto fare qualsiasi cosa in quel momento,tra cui cercare il contatto con il suo corpo,ma invece rimase immobile,come se fare un gesto in quell’attimo,avesse potuto spezzare quella magia di primavera.

“Non mi rispondi?”

Ino incontrò il suo sguardo color pece,rabbrividendo. E non per il freddo. E nemmeno per i ricordi.

“Passeggio….”

“Non sei un tipo che abbraccia la solitudine,Yamanaka” asserì lui,non mutando il tono distaccato della sua voce.

“Ora si”

Passò qualche altro secondo,poi Ino non seppe più resistere.

Cosa ci fai qui? Vuoi attaccare Konoha? Sei tornato per restare? Perché ti fermi a parlare con me??

Stava per venirle una crisi di nervi,sicuramente. Troppe emozioni in un colpo solo che faticava a controllare.

Non seppe se fosse una sua impressione o no,ma le parve di scorgere un debole sorriso sul volto di Sasuke.

“A quale domanda vuoi che risponda per prima?”

“All’ultima” replicò lei,senza pensarci due volte.

“Sono stato vinto dalla curiosità”

Lo sguardo di Ino lo incitò a spiegarsi meglio. E lui l’accontentò,non riuscendo a dirle di no. Non dopo quell’incontro che anche lui,a insaputa di tutti, aspettava da tanto.

“Mi mancavano le tue chiacchiere noiose,Yamanaka”

Lei non rispose. Parve riflettere su quella risposta per qualche secondo,poi tornò alla carica.

E ora rispondi alle altre”

“E’ un ordine?” domandò Sasuke,quasi irritato da quel tono dispotico,che in segreto,aveva sempre adorato.

“No,una richiesta”

“Non sono qui per restare,né per attaccare. Vengo tutte le sera da queste parti” ammise,abbassando improvvisamente la voce,scocciato dall’ultima rivelazione che lui stesso aveva fatto.

“Ecco perché sapevi che non è la prima volta che passeggio di sera” ragionò la bionda ad alta voce.

“Esatto…”

Ino rise.

“Che hai da ridere?” le domandò l’Uchiha,lasciandosi incantare da quella melodica risata.

“Niente…si è solo avverato un mio stupido desiderio”

“Quale?” Sasuke parve sul serio incuriosito.

Ino arrossì leggermente e discostò lo sguardo da lui.

“Quello di rivedere te”

Un soffio di vento accompagnò quegli attimi infiniti di silenzio.

“Sai” le disse ad un tratto il ragazzo,evitando accuratamente di guardarla e inclinando la testa in avanti “tutte queste sere che sono tornato a Konoha erano solo per…rivederne alcune meraviglie… Peccato che anche quando le vedi camminare sole,per le strade buie, ti sembra impossibile fermarle”

Ino sobbalzò. Le credeva incredibile il concetto che avesse ricavato da quella frase. Sasuke era a Konoha per rivedere lei??

Quando fece per aprire la bocca.,lo ritrovò in piedi che già le dava le spalle. Si alzò anche lei,ritrovando una forza che credeva perduta.

“Aspetta…non sparire così. Non posso permettertelo di nuovo. E’ stato insopportabile vivere con la realtà che a dirti addio quella sera fosse stata lei,non io. Vorrei che tu…”

Le parole le morirono in gola. Sasuke si era voltato velocemente e alla stessa velocità aveva poggiato le sue labbra su quelle della ragazza. Ino sbarrò gli occhi,dapprima incredula,in seguito si rilassò,assaporando quei pochi,ma intensi attimi di dolcezza.

Poi,un battito di ciglia, e Sasuke era sparito dalla sua vista,ormai già lontano,che correva nella notte. Aveva preceduto la sua dolce richiesta di salutarla con un bacio. E solo perché lui lo desiderava ancora più di lei. Infatti l’Uchiha correva tra gli alberi,ma il battito del cuore accelerato non era dovuto a quella fuga improvvisata.

Ino era rimasta ferma nello stesso punto in cui lo aveva visto sparire. Automaticamente si portò l’indice sulle labbra accaldate da quel contatto avvenuto poco prima. E una lacrima salata le scendeva lungo il viso,delineandone i contorni. Ma quella lacrima non era tristezza,né dolore,né solitudine…ma gioia e amore.

Chissà cosa avrebbe detto Shikamaru sapendo che il suo Q.I. 200 aveva sbagliato. La sua non era un illusione…ma solo una bellissima realtà.

***

Ciao a tutti!!! Ecco la mia seconda (e credo ultima,almeno che non ci saranno buoni commenti) ff dedicata alla coppia Sasuke/Ino… Questa l’ho scritta con la febbre a 38 quindi se fa schifo…è colpa della temperatura che non mi permette di intendere e di volere XD

Colgo l’occasione per ringraziare _Rael_89 e Mimi18 che hanno commentato 'Una pessima giornata'…GRAZIE MILLE!!!!!!!! Mi ha fatto molto piacere leggere le vostre recensioni!!!!!!!^___^ Per l’OOC,l’avevo messo tra gli avvertimenti già dall’inizio^^

Un bacione e spero in qualche commento…. Ely 91

 

 

 

 

   
 
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