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Autore: Infernal_Nyx    24/07/2013    1 recensioni
Ecco ciò che succede quando i sogni, backstage e i Motley Crue vengono messi tutti insieme in una storia.
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“Ragazzi, che ci fate voi qui?” - chiese lui, vedendo che erano gli altri membri della band.
“La stessa cosa potremmo chiederla a te che ti sei chiuso nel camerino del backstage tutta la notte, non ricordandoti delle prove della band e-” - Mick non fece in tempo a finire la frase, che intervenne T-bone.
“Ehi ehi, amico! Non è per quella ragazza ieri nel backstage?” - disse Tommy, ricordandosi di me.
“Scusa T-bone, mi sono perso qualcosa. Di quale ragazza stai parlando?” - chiese Vince, seguito dallo sguardo curioso di Mick, dato che loro due erano ignari della situazione della serata precedente.
“Niente, biondo. Te lo spiego più tardi!”
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nikki Sixx, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I Remember You





Era l'ultima settimana di maggio e dopo diversi test, era finalmente arrivato il sabato, che trascorsi ascoltando i Motley Crue come sempre. Specialmente “Rocketship”, cantata da Nikki.
Quella era la mia canzone preferita e ad ogni parola che lui pronunciava, io mi scioglievo come un cubetto di ghiaccio esposto al sole.
Era una giornata abbastanza stressante e io presa dalla stanchezza, me ne andai a dormire presto e non appena appoggiai la testa sul cuscino, crollai immediatamente fra le braccia di Morfeo. Mi risvegliai in una piazza in cui c'era una forte musica familiare, proveniente da lontano e così andai a vedere incuriosita. Nemmeno il tempo di vederli che li riconobbi subito: erano i Motley Crue, che stavano finendo di suonare “Kickstart My Heart”.
Improvvisamente li vidi arrivare nel backstage dove mi trovavo io e decisi di nascondermi tra alcuni bagagli, sperando che nessuno mi avrebbe notato. Non fu così.


“Ehi Sixx, non mi avevi detto che tra i tuoi bagagli c'era anche una bella ragazza…” – disse Tommy, avvicinandosi alle valigie per cercare la sua roba, ma che invece ha trovato me, mentre stava parlando con il bassista.
“Ma che cazzo stai dicendo T-bone?” - ribatté Nikki, che si avvicinava dietro al batterista, pensando che fosse tutto uno scherzo.
“E' possibile che non ti fidi mai di quello che dico?!” - rispose Tommy, infastidito.
In quel momento vidi Nikki, che mi squadrò dalla testa ai piedi e io mi alzai dalle sue cose, sentendomi a disagio.
“Scusa Nikki, io non v-volevo, ma è che...” - io non feci in tempo a finire la frase, che lui mi avvicinò tra le sue braccia calde e iniziò a stringermi.
“Ok amico, vi lascio in pace e vado a prendere da bere!” urlò Tommy, facendo l’occhiolino a Sixx e ridacchiando, vedendo la scena.
Io vidi il batterista chiudere la porta e Nikki che si avvicinò a me sempre di più.
“Ehi tranquilla, non è successo niente. Non sono arrabbiato con te, come ti chiami?” – chiese Nikki sorridendomi, mentre io - dopo averlo guardato nei suoi occhi color smeraldo - gli sorrisi.
“Beh, il mio nome è Nicky” - dissi io, colta dall'imbarazzo.
“E come sei arrivata qui?” - chiese Nikki curioso, mentre si tolse la giacca.
“Ho sentito una canzone dei Motley provenire da lontano e mentre mi avvicinai al backstage, mi dovetti nascondere per evitare di finire nei guai.” - risposi a lui.
“Quindi conosci le nostre canzoni, eh? Qual è la tua preferita?” – disse Nikki, mentre si tolse anche la maglietta che coprì il petto.


“La mia preferita è Rocketship” - dissi io presa a guardare il fisico di Nikki, sulla quale per anni avevo sbavato a vederlo nelle fotografie. Lui mi guardò negli occhi, appena risposi.
“Lo sai, i tuoi occhi sono così profondi e belli” – disse, mentre si avvicinò e tornò a stringermi di nuovo a sé.
Non so cosa mi fosse preso, ma iniziai a baciarlo attirata da quelle labbra veramente morbide, ma mi ritrassi pensando di aver fatto l'ennesimo errore.
All'improvviso mi sentii trattenere e anche lui mi baciò dolcemente, mentre mi avvicinò sulla porta per chiuderla per evitare qualche disturbo.
In quello stesso momento Nikki mi prese in braccio e mi appoggiò sul ripiano dietro di lui, iniziando lentamente ad aprire i bottoni della mia camicia, avvicinandosi al mio reggiseno e sganciando i lacci posteriori, mentre mi baciava. Io feci altrettanto con i lacci dei suoi pantaloni di pelle, giocandoci con le dita.
Nessuno di noi due aveva addosso qualche altro tipo di tessuto, se non la pelle dei nostri corpi caldi che si avvicinavano allo stesso ritmo delle nostre labbra.
Nikki iniziò a baciarmi lentamente il collo, mentre io abbracciata a lui stuzzicavo la sua schiena con le dita e facemmo l’amore tutta la notte, gemendo tra un bacio e l'altro, raggiungendo l'apice. Alla fine lui appoggiò la testa sul mio seno e io gli accarezzai i capelli.


“Non ho mai conosciuto una ragazza come te lo sai?'' - disse lui dolcemente, sopra di me.
“Anch'io” - risposi io, baciandolo sul suo petto ricoperto da tatuaggi, per poi avvicinarmi alla sua bocca e ci perdemmo in un lungo bacio, addormentandoci l'uno abbracciato all'altra.
La mattina dopo ci svegliammo malvolentieri, a causa del rumore proveniente dall'altra parte della porta del backstage, così Nikki si rimise i pantaloni di pelle e andò a vedere chi fosse.
“Ragazzi, che ci fate voi qui?” - chiese lui, vedendo che erano gli altri membri della band.
“La stessa cosa potremmo chiederla a te che ti sei chiuso nel camerino del backstage tutta la notte, non ricordandoti delle prove della band e-” - Mick non fece in tempo a finire la frase, che intervenne T-bone.

“Ehi ehi, amico! Non è per quella ragazza ieri nel backstage?” - disse Tommy, ricordandosi di me.
“Scusa T-bone, mi sono perso qualcosa. Di quale ragazza stai parlando?” - chiese Vince, seguito dallo sguardo curioso di Mick, dato che loro due erano ignari della situazione della serata precedente.
“Niente, biondo. Te lo spiego più tardi!” - disse Tommy davanti allo sguardo poco divertito di Nikki.
“Ok, voi andate, che io mi rivesto e vi raggiungo!” – rispose Nikki, chiudendo la porta dietro di sé per restare solo con me.
“Scusa piccola, vorrei non dover andare, ma ho le prove. Mi prometti che ti ritroverò ancora qui al mio ritorno?” - disse lui, baciandomi dolcemente sulla fronte.
“Tranquillo amore, ti aspetterò qui…” - gli dico io, con sguardo malizioso. 
“Allora cercherò di fare il più in fretta possibile” - mi rispose lui, ammiccando e sorridendo storto.
In quel momento mi diede un ultimo bacio sulla bocca e uscì dalla porta, mentre io mi distesi nel camerino, cercando di riposarmi dopo la ginnastica notturna di ieri.
Improvvisamente mi risvegliai nel mio letto sperando di trovare Nikki accanto a me, ma quando riaprii gli occhi, capii che fu solo un sogno. Il sogno più bello che io abbia mai fatto in tutta la mia vita.







Angolo dell’autrice:
Prima Fanfiction e prima sui Motley Crue, ispirata ad un sogno che ho fatto. Se vi piace, lasciate una recensione e fatemi sapere che cosa ne pensate. Chiedo scusa per eventuali errori di battitura.
Alla prossima,
Nikki. 

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