"S!...stai scherzando vero è notte fonda e non sappiamo cosa potrebbe succedere"

"Porteremo molte torce per vedere meglio e poi ci saranno i ragazzi..."

"Si certo e se ci perdessimo, loro potranno anche proteggerci ma non si ricorderanno mai la strada"

"Ci porteremo un coltello e segneremo gli alberi che incontreremo per tutto il cammino...ragazzi voi che dite?"

"Io ci sto...sarà divertente!" Disse Nate entusiasmato

"Se questo vuol dire prendere in braccio Blair quando si farà male ci sto!"

"Scordatelo Bass!"

"Siamo tutti d'accordo?" Disse Serena guardando Blair

"Va bene...ci sto anche io" disse Blair rassegnata

"Perfetto vado a prendere l'occorrente" disse Serena andando nello sgabuzzino. Nate la seguì.

"Aspetta ti aiuto!"

Chuck e Blair rimasero soli.

"Noi invece cosa dobbiamo fare?" Disse Chuck avvicinandosi a lei

"Io andrò a cambiarmi, mentre tu potresti spostarti devo passare"

"E se non volessi farlo?"

"Andiamo Chuck non fare il bambino e spostati"

Chuck si spostò ma seguì Blair salendo con lei le scale e guardando il suo fondoschiena.

"Chuck sei un pervertito esci dalla mia camera!"

"Sei sola soletta in questa stanza, senza una compagna di stanza che interrompa...mmm...determinate attività. Potrei farti compagnia."

"Si certo, ma questo non succederà nè adesso nè mai" disse Blair voltando le spalle a Chuck e andando verso l'armadio. Ma Chuck la prese con possessione per i fianchi e l'attirò a se.

"Non puoi scappare" sussurrò nel suo orecchio "sai che succederà prima o poi. Siamo attratti l'uno" baciò la guancia destra "all'altra" baciò la guancia sinistra.

Blair era completamente in estasi. Aveva chiuso gli occhi e aperto la bocca.

"Blair! Chuck! Siete pronti?" Serena chiamò i ragazzi.

Chuck si staccò da Blair e andò a cambiarsi.

Blair fece lo stesso.

"Torce ci sono, coltello c'è, acqua..." Serena si fermò quando vide Chuck e Blair scendere le scale "eccovi finalmente!"

"Scusa S...allora è tutto pronto?"

"Si possiamo andare!"

I ragazzi uscirono e entrarono nell'immenso bosco.

"Guardate sopra di voi e spegnete le torce" Serena, con la testa già alzata, era incantata da quello che stava vedendo.

"É bellissimo!"

"Quello è il grande carro!"

"Quella è la costellazione del cigno!" Blair era totalmente persa dallo spettacolo che creavano le stelle senza che le luci della città le coprissero.

Chuck guardò immobile Blair. Era estasiato dalla bellezza che aveva davanti.

"Ragazzi credo che sia meglio continuare..."

I ragazzi accesero le torce e proseguirono.

"S dovresti segnare un albero" disse Blair non si può dire che era la tranquillità in persona.

"B! Certo ma devi stare tranquilla non succederà niente"

"Ok..." detto questo Serena si allontanò per segnare l'albero.

"Waldorf ha paura...chi lo sapeva?"

"Non lo sa nessuno perchè non è vero!"

In quel preciso momento un lupo ululò.

"Ah" Blair finì nelle braccia di Chuck per usarle come protezione. Chuck rise e Blair si scostò.

"Non è divertente!"

"La regina senza paure!" Disse in modo sarcastico.

"Ragazzi andiamo..."

I ragazzi camminavano ancora per molto tempo guardandosi intorno. Era tutto bellissimo di notte.
"Ehi voi! Chi siete?"

Un uomo grande e grosso li vide da lontano. I ragazzi scapparono vedendo che si stava avvicinando.

Chuck prese la mano di Blair e Nate quella di Serena.

Corsero, ma l'uomo li inseguiva ancora allora decisero di dividersi.

Chuck e Blair andarono in una grotta*, mentre Serena e Nate dietro una grossa roccia.

Arrivati nella grotta Chuck tappò la bocca a Blair e la strinse da dietro appoggiandosi al muro.

Nate fece lo stesso con Serena.

L'uomo sembrò confuso perchè non sapeva dove fossero. Allora se ne andò.

Chuck lo capì così liberò Blair.

"Chuck...è andato via?"

"Si"

Blair si mise a ridere.

"É stato eccitante!"

Si guardarono negli occhi per molto tempo.

Chuck le cinese i fianchi e Blair lo baciò con foga.

"Dovremo andare a cercare gli altri" Blair si staccò prima da Chuck anche se non voleva farlo.

Presero la torcia e se ne andarono.

Non sapevano dove andare quindi vagarono senza metà gridando i nomi dei loro amici.

Quando però videro una luce bellissima che sbatteva sul tronco di un albero, curiosi, andarono a cercare la fonte.

Videro una cascata illuminata dalla luce della luna piena.

Rimasero affascinati dallo spettacolo.

"É bellissimo!" Esclamò Blair

"Sai cos'è ancora più bello?" Disse Chuck girandosi verso lei

"Cosa?" Chiese curiosa

"Te" disse Chuck guardandola negli occhi

"Il solito adulatore" disse Blair scherzando

"Non ti piace il complimento?"

"No è totalmente fuori luogo e scontato"

"Ah facciamo le modeste eh!" Disse Chuck prendendola in braccio e buttandola in acqua

"Chuck! No!"

"Te la sei cercata!"

"É vero mi dispiace" disse Blair in modo seducente.

Chuck, infatti, si avvicinò per darle un bacio, ma Blair lo superò prendendolo per le braccia e attirandolo a se.

"Blair!"

"Te la sei cercata!" Ripetendo le parole di Chcuk mentre stava nuotando altrove.

Chuck non si faceva sfuggire occasioni del genere così andò sul fondo e mentre nuotava la superò senza farsi vedere.

Blair non lo vide più così si fermò e si girò. Ma non lo trovò.

Chuck salì a galla trovandola girata dalla parte della schiena coperta dai capelli.

Blair se ne accorse ma non voleva girarsi.

Chuck le cinse i fianchi e spostò i capelli. Le sbottonò il vestito ormai totalmente bagnato. Baciò il suo collo facendola tremare. Le sue mani passarono su ogni angolo del suo corpo fermandosi
sui fianchi.

Blair si girò e lo baciò con trasporto sbattendolo contro la parete del laghetto. Sbottonò la sua camicia e lui levò il suo vestito lasciandola in reggiseno e mutandine. Sta sbottonando i suoi pantaloni e...

"Blair...Chuck!"

"Serena! Nate! Finalmente vi stavamo cercando"

"Lo vedo...eravate veramente impegnati sulle ricerche...e non intendo di noi due"

"Non è il momento di essere sarcastici..." disse Chuck sbuffando

"Chuck ha ragione, dovremo tornare a casa..."

"Oh e continuare nella tua o nella sua camera quello che stavate facendo mentre i vostri migliori amici erano soli e sperduti in un bosco..."

"Serena perdonami, sono stata egoista e poi non eri sola eri con Nate, quindi non ti poteva succedere niente di brutto."

Serena ci pensò.

"D'accordo ti perdono. Ma ancora non capisco cosa ci trovi in lui." Risero tutti. Chuck sbuffo e uscì dalla'acqua.

"Sai la strada per tornare a casa?" Chiese Blair ancora dentro l'acqua.

"Certo! Dai vestiti!"

"Ok! Chuck dove hai messo il vestito?"

"Non ne ho idea...vedi nel laghetto."

"Mmm..."

Blair trovò il vestito ma era sporco e strappato.

"Non posso mettere questo vestito e non posso uscire così"

"Tieni puoi prendere la mia giacca, che fortunatamente mi sono tolto prima di essere trascinato giù" disse Chuck alludendo a prima.

Blair sbuffò, uscì e si mise la giacca, ma aveva freddo e non riusciva a camminare senza barcollare. Chuck se ne a accorse.

"Vieni qui"

Chuck prese Blair tra le sue braccia e la strinse per riscaldarla.

Blair si accoccolò a lui mettendo le braccia intorno al collo e posizionando la testa sulla sua spalla.

"Grazie" sussurrò nel suo orecchio per poi addormentarsi.

Arrivati a casa i ragazzi entrarono e andarono in cucina per mangiare qualcosa, ma Chuck preferì salire in camera sua con Blair ancora in braccio.

Arrivato, mise Blair sotto le coperte levandogli la sua giacca e mettendogli una sua camicia. Aprì la finestra e andò a dormire abbracciando il ventre di Blair da dietro.

Blair lo sentì e mise la sua mano sopra quella sua.
-Succederà di nuovo Waldorf- pensò Chuck.

I ragazzi andarono a dormire ripensando alla nottata appena trascorsa.

*E' una scena che ho visto sul film ''amore 14''

Allora oggi ho pubblicato questa ff estiva perchè è il mio compleanno e mi sento ispirata.
E' noiosa e si vede che è stata fatta di getto. Non mi aspetto che la recensiate o che la metterete tra preferita/seguita/ricordata, ma se fosse così vi ringrazio in anticipo.
Baci
-Marty