Niall lo sa. Niall sa che lei è sbagliata.

È  sbagliata con tutte quelle cicatrici sui polsi.

È sbagliata perché non parla, non parla con nessuno.

È sbagliata perché non mangia.

È sbagliata perché quando sta in mezzo a gli altri rabbrividisce.

È sbagliata perché è bulimica.

È sbagliata perché non ha una famiglia.

È sbagliata perché non ha amici.


È sbagliata perché è pezzi rotti di un bicchiere.

Ma quella ragazza per Niall è maledettamente giusta.

Perché a gli occhi che brillano quando lo vedono.

Perché ha gli occhi che sognano.

Perché ha gli occhi verdi, verdi speranza.

Perché quegli occhi sanguinano e perforano, e Niall vorrebbe metterci un bel cerotto,come  sua madre faceva ai sui gomiti e alle sue ginocchia quando era piccolo, disinfettarli da tutto il male e poi baciarla.

Perché quelle labbra non sorridono finché non lo vedono.

Perché lo stomaco  diventa un rodeo.

Perché il mondo è più colorato quando le loro risate lo riscaldano.

Perché quelle cicatrici diventano pelle normale.


Perché Niall ogni sera le manda il messaggio della buona notte,anche quando è arrabbiato.

Perché  da quando Niall e Juliette si sono incontrati, quei pezzi di un bicchiere rotto si sono ricomposti.

Juliette invece pensa che Niall è giusto,
troppo giusto per una come lei.

Niall è giusto nel suo sorriso perfetto.

Nella sua risata rumorosa.

Nei suoi jeans stretti.

Nelle sue canottiere.

Niall è giusto perché mangia.

Perché non si taglia.

Perché ha una famiglia.

Perché ha molti amici.

Perché quando sta in mezzo alle persone ci scherza.

E Perché parla, anche troppo spesso.

E Juliette sorride, e non può fare a meno di pensare che adesso è più giusta anche lei,
con i polsi con tante cicatrici e la mano incastrata perfettamente a quella di Niall.