- Kiba! Vieni a vedere! Nevica!-
- Hinata, non correre! Potresti scivolareeeeh!- Il ragazzo nel bianco tappeto di neve, e rotolò ai piedi dell'amica. Si rialzò goffamente e la ragazza scoppiò a ridere. Lui rispose con un sorrisetto ebete e imbarazzato e rimase ad ammirarla, in tutta la sua semplice bellezza.


La moretta si fermò per poi volgere il bel viso al cielo.
Aprì la bocca e gioì nel constatare che i fiocchi si adagiavano numerosi sulla sua lingua.


L'Inuzuka osservò la sua compagna di squadra, intenerito.
Poi, un'idea gli si fece largo nella mente. "Stava pensando a lui?". Forse. Si rattristò a quel pensiero, accorgendosi di quanto l'amica fosse lontana da lui.


Scosse la testa. Non ci voleva pensare. Non doveva.


Sorrise anche lui. Sapeva che lei si permetteva quel fare disinvolto solamente in sua presenza. Quel momento era tutto loro.


Hinata posò gli occhi opachi sul compagno - Kiba?-.
Lui rispose al suo sguardo.
- Sarai sempre mio amico?-.
L'Inuzuka assunse quel suo ghigno cagnesco e rassicurante -Certo, Hinata! Ci puoi contare!-.
Il volto della ragazza era radioso.
Con un gesto inaspettato, cinse il collo al castano e poggiò la testa sulla sua spalla.
- Grazie- bisbigliò.
Lui ricambiò l'abbraccio.