Fantascienza, 'Siamo soli nell'universo?' di The Two Crazy

Era da mezz’ora che aspettavamo fuori da quel maledetto palazzo, aspettando che quei maledetti idioti aprissero le porte, dovevamo vedere i quadri !!! Dovevamo sapere se ci avevamo promosso. Dopo 45 minuti finalmente aprirono le porte io, Dalia e il resto della scuola entrammo immediatamente correndo verso il muro dove erano appesi i risultati della nostra classe eravamo state…rullo di tamburi PROMOSSE! Eravamo state promosse non era un sogno...un attimo controllo...no non era un sogno "Dalia siamo state promosse ci credi?" "No!!.D-davvero?" Osservai il ragazzo dietro di me aveva i capelli castano chiaro quasi biondi e gli occhi marroni "Daniel e tu?" quasi sobbalzò sentendo la mia voce gli ero arrivata alle spalle all'improvviso e silenziosamente per prenderlo di sorpresa "C-che cosa hai detto?" mormorò lui disorientato "Su sveglia non è tanto difficile promosso o bocciato?" "Ah giusto promosso senza debiti" mi disse ostentando un mezzo sorriso , dovetti utilizzare tutta la mia forza di volontà per non perdermi in quello sguardo dolce e gentile che riservava solo a me "Ehm..Ehm..miei cari Romeo e Giulietta se dovete fare i romanticoni (rimanere a fissarvi tutto il giorno) fatelo altrove,possibilmente,qualche bidello potrebbe prendervi per delle statue e spolveravi..."Disse con finto tono sarcastico per prenderci in giro.Ma per sua grande delusione non funzionò. Ormai annegavo nei suoi occhi erano così magnetici che mi dimenticai completante come si usa il cervello.Dalia Roteò gli occhi al cielo e urlò"Prontoooooo!!! ci siete.Terra chiama Romeo e Giulietta...vi muovete o no?? "uhm...."risposi io lo so,non era una delle più grandi risposte intelligenti. Ma bastò per farmi distogliere lo sguardo(per poi arrossire). Non ho mai voluto tanto bene a Dalia quanto in questo momento, sapevo che ci eravamo incantati così per almeno dieci minuti! Uscimmo dal tetro edificio scolastico e andammo a prendere le nostre biciclette, le nostre case non erano tanto lontane ma era bellissimo fare il percorso in bici attraversando il grande parco al centro della città. In 20 minuti arrivammo alle nostre case, non ci volevano davvero 20 minuti per arrivare ma io e Daniel avevamo ritenuto necessaria una sosta nella parte più romantica del parco in mezzo a una galleria(per stare un po' da soli) di rose rosse e Dalia aveva ritenuto necessario tirarci fuori dalla li per le orecchie. Le nostre case erano delle villette su una spiaggia che sembrava davvero peradisiaca "Contenta? Siamo arrivati!" "Bene andiamo a dare la notizia ho già preparato la lista dei regali da reclamare"Si stava già incamminando quando Daniel la blocco con un braccio "Oh non così in fretta.Dove credi di andare Bambinetta" disse prima di lanciarmi uno sguardo di complicità, capii subito il suo piano, afferrai velocemente le gambe di Dalia e lui le braccia, corremmo fino al mare e la lanciammo, una piccola vendetta per la galleria. "Questa me la pagherete cara.Molto cara!!!"Ringhiò in preda alla rabbia. Daniel e io scappammo. Ridendo sotto i baffi il più velocemente possibile ma fu tutto inutile contro la furia omicida di Dalia fui la prima a essere catturata non so nemmeno io come ma nel giro di pochi secondi mi ritrovai completamente bagnata e piena di sabbia non ebbi nemmeno il tempo di riuscire a capire come mi ero ritrovata completamente sepolta dalla sabbia che vidi Dalia e Daniel intenti in un accanito combattimento in cui naturalmente lui perse, NESSUNO PUÒ SFUGGIRE ALLA FURIA DI DALIA. I nostri genitori non si meravigliarono nel vederci tornare a casa in queste condizioni orma erano abituati. Noi tre ci conosciamo da sempre. Io e la mia cuginetta Dalia vivevamo insieme da quando i miei genitori erano morti poco dopo la mia nascita e Daniel si era trasferito qui affianco a noi quando aveva tre anni, dopo aver perso il padre, noi avevamo a stento 1 anno eppure mia zia dice che già giocavamo già insieme.Dalia entrò in cucina sbattendo la porta.Facendo saltare in aria suo padre che leggeva il giornale tranquillamente(finché non arrivò una Bestia) "Mammaaaaaaa Papaaaa abbiamo una notizia fantastica!!!! Siamo state promosse" si mise a urlare(sbraitare) " Io dico che la notizia fantastica è che non rivedremo mia più la prof di inglese" "Ale la rivedremo a settembre" "Sempre che non la uccidiamo prima" "Ok...comunque mamma papà qual'è il nostro regalo?" "Lo so io il regalo adatto a voi due" nonno Max comparve all'improvviso in cucina come un fantasma accompagnato dalla zia Jennifer" una bella vacanza in un campo estivo solo voi due e Daniel naturalmente"La donna fece una smorfia arricciando il naso.Lo zio Tony alzò gli occhi dal giornale e lo osservò come se stesse parlando alieno "COSA!!!SEI SICURO CHE SIA UNA BUONA IDEA?" Chiesero entrambi insieme . Io e Dalia ci osservammo felici mentre gli zii e il nonno discutevano, quando nonno proponeva qualcosa quello era nessuno riusciva a tener testa a quella testaccia dura solo forse nonno James il padre della zia e della mamma e naturalmente io e ora che nonno era morto da circa 5 anni restavo solo io e non avevo nessuna intenzione di far cambiare idea al nonno. " Noi vi lasciamo in pace a discutere di quest'idea noi nel frattempo usciamo un po' sappiate però che per noi non ci sono problemi naturalmente" se guardavi Dalia in quel momento i suoi occhi dicevano ti prego ti prego ti pregooo! Fu così che andammo in giro con il mio Danny senza nemmeno cambiarci vabbè perché qualcuno avrebbe dovuto notare che eravamo fradice e avevamo qualche alga nei capelli? "Che facciamo?" Chiese Daniel quando arrivammo a casa sua "Andiamo al parco giochi tanto a Dalia la scambieranno di certo per una bambinetta dolce carina magari con qualche piccolo comportamento omicida" "CHE COSA HAI DETTO???" Ok lo so sta diventando un cliché ma capita circa 5 o 6 volte all'ora che Dalia mi o ci rincorre per tutta la città. Insomma per un paio d'ore io e Daniel scappammo da Dalia per tutta la città, Dalia sembrava una furia inarrestabile noi a differenza di lei non avevamo neanche la bicicletta quindi eravamo distrutti!!! "Ok...Dalia..hai v-vinto tu! contenta??"Disse reggendosi il petto per lo stremo.Io non riuscivo a parlare per l'affanno.Senza sapere neanche come ci eravamo intrufolati nei quartieri criminali della città probabilmente ci eravamo persi girammo a destra in un piccolo vicolo che si rivelò essere privo di uscita alla fine Dalia aveva vinto come sempre Uffaaaa stavo per chiederle scusa quando avvertì qualcosa di gelido sul mio collo mi voltai e vidi la canna di un revolver puntato su di me "Datemi tutti i vostri soldi" grugnì il ladro osservai i volti atterriti di Dalia e Daniel gli diedero i pochi spiccioli che avevamo con noi " Tutto qui? E tu piccolina scommetto che tu hai qualcosa che mi può interessare" chiese rivolgendosi a me "N-non ho n-niente" sussurai io "E questa?" Mi tirò via la collana che indossavo la collana di mia madre "No la prego quella collana no" supplicai io quasi singhiozzando "E se no cosa mi farai? mi ucciderai?" Il ladro iniziò a ridere sguaiatamente sentivo la rabbia crescere dentro di me, i miei genitori erano morti poco dopo la mia nascita in un incendio che aveva distrutto la nostra casa quella collana era l'ultima cosa loro che possedevo loro; la rabbia dentro di me aveva raggiunto il limite chiusi gli occhi e li riaprì un secondo dopo erano diventati rossi come il fuoco " RIDAMMI SUBITO LA MIA COLLANA" la mia voce era cambiata era più profonda sollevai il ladro in aria senza toccarlo con una forza sconosciuta eppure così familiare e sbattei con forza contro il muro, perse conoscenza esattamente come feci io subito dopo. Qualche minuto dopo ricominciai a riprendere conoscenza ma mi accorsi subito che avevo ancora gli occhi chiusi.Le voci mi risuonavano nelle orecchie. Intuì che Dalia e Daniel erano chinati su di me a discutere "Credi che stia bene?"era stato Daniel a parlare"siii sta tranquillo Romeo è solo svenuta" "eh smettila una buona volta.Che cosa è successo secondo te?" "Eh io che accidenti ne so forse Ale é un alieno con poteri speciali o roba simile" "Ma perché parlo ancora con te?" In quel momento aprì gli occhi "L-la collana" mormorai io " Tranquilla eccola qui" me la mostrò Daniel "PERCHÉ C'È L'HAI TU???" Ok lo devo ammettere che quando c'è in gioco la mia collana divento un "pochino" possessiva " Ale calmati non voglio fare la fine del ladro" mormorò spaventato " Appunto che è successo al ladro? Non è che hai dei superpoteri o cose simili?" Chiese Dalia "Non ricominciare con questa roba!!! Vedi troppo Film di fantascienza!!! ben 10 ti ha dato alla testa!!! E comunque fatemi un favore non parliamo più di questa roba anzi non è mai successo niente" non gli diedi nemmeno il tempo di ribattere presi la bicicletta di Dalia e me ne andai "M-ma quella è la mia bicicletta" senti mormorare a Dalia ma non ci feci caso. Tornai a casa senza degnare nessuno di uno sguardo e mi rinchiusi in camera mia. Senti Dalia tornare qualche minuto dopo di me ma non ci feci nemmeno caso ero troppo concentrata nei miei pensieri ripensai a tutto quello che era successo pensai ai miei genitori sapevo ben poco di loro la mia famiglia mi nascondeva qualcosa l'avevo sempre saputo ma non mi era mai importato...fino ad ora. Fui interrotta dai miei pensieri dalla cena, la solita schifosa cena passato di verdure, pesce bollito e spinaci!!! Tutta colpa di quella schifosa dieta che facevo da mesi!!!.C'era uno strano silenzio a tavola anche Dalia era taciturna,e la cosa mi preoccupa(di solito fa un gran casino).Gli zii si scambiarono uno sguardo. " Ale, Dalia.."Incominciò la zia" abbiamo discusso a lungo e....alla fine abbiamo deciso che mandarvi al campo estivo non sia una cattiva idea ma un'esperienza positiva. Anche la mamma di Daniel è d'accordo. Partirete domani andrete a preparare le valige dopo cena" quasi urlammo di gioia alla notizia dopotutto quello che era successo ci voleva una bella notizia!!! Finita la mia "gustosa" cena (la metà l'avevo data a quello stupido gatto di Dalia com'è che si chiama? ah giusto Sebastian legge decisamente troppi manga quella ragazza) andammo nelle nostre camere per preparare la valigia entrammo prendemmo due valige quasi più grandi di noi, io non persi tempo a scegliere i vestiti presi direttamente ogni cosa che avevo nell'armadio e ce la lanciai dentro velocità ed efficienza! Il mio motto. Dalia invece sembrava avesse appena derubato una fumetteria!!! Aveva messo nella valigia tutti i manga che possedeva.Aggiungiamoci qualche libro.oltre al computer portatile con tutti i film mai girati in questo universo "Dalia ma ci metterai anche dei vestiti in quella valigia?" " perché non bastano quelli che indosserò al momento..." "Comunque..."Evidentemente avevo una faccia sconvolta perché scoppiò a ridere "dai non mi guardare così lo sai che scherzo!!!Ale ci sei?" Ok si ero rimasta un "po'" sorpresa per quello che aveva detto Dalia e ci ho messa circa 10 minuti a capire che scherzava " vabbè...è meglio se vado a letto ora Buonanotte" Il giorno dopo ci alzammo alle 4!!!! Per prendere il treno quel maledettissimo treno!!! Ci volevano 3 ore per arrivare ma gli animatori non volevano farci perdere neanche un giorno che possano morire tra atroci sofferenze ok so che posso sembrare un po' sadica ma in realtà il mio è solo desiderio di giustizia ( Io sono Light il dio di un nuovo mondo!!!) Il treno era vecchio di circa 20 anni ci sedemmo su 4 sedili uno di fronte all'altro ma noi eravamo solo in tre iniziammo a tremare di paura al pensiero di chi si sarebbe seduto vicino a noi è purtroppo la fortuna non fu generosa affianco a Dalia si sedette una bambina dalla voce stridula e scocciante " Voi come vi chiamate io sono Angelica ho 4 anni e voi?" Dico io ma come si fa ad essere così attivi alle 4 di mattina!!!! Appoggiai la testa sul sedile e mi addormentai era strano non ero mai riuscita a dormire se non ero in un letto ad aggiungersi a questo feci anche uno stranissimo sogno più che un sogno era un ricordo non dovevo avere più di 5 anni stavo origliando una discussione di nonno James e nonna Mary "James devi dirlo ad Alessia non puoi continuare a mentirle?" "È ancora troppo piccola per saperlo" "Lo dicevi sempre anche quando parlavamo di sua madre e ora guarda che le è successo" "Mary ha 5 anni come posso dirle che lei è..."mi svegliai in quel momento senza sapere come finiva quella discussione io sono cosa? Per quanto mi sforzassi non riuscivo a ricordare altro di quel momento, ma i miei pensieri furono interroti da una voce lamentosa "Ho caldo" era stata Dalia a parlare erano passate due ore e mezza di viaggio " non è che noi non lo sentiamo però non farti venire strane idee come quel tipo di fairy tail come si chiama? Ah giusto Gay"dissi io "ALE SI CHIAMA GRAY"Dalia era furiosa " No Dalia io sono convinta che si chiama Gay forse tu hai capito male? Si chiama Gay ed è fidanzato con quell'altro tipo Natzu!!" Dalia stava per ribattere quando improvvisamente Angelica chiese "Cosa significa Gay?" "Non significa niente è un nome di un ragazzo come Marco e voi ragazze state zitte o vi squarto!!" Daniel era furioso per fortuna Angelica non fece commenti ma proprio in quel momento il treno giunse a destinazione con un fischio si fermò e le porte si aprirono.

Note delle autrici
Ciaooo spero che vi piaccia mi presento sono I love chocolate e questa ragazza accanto a me che mi sta minacciando con il fucile è la mia super intelligente amica LadyDaliaMichealis (ok l'ho detto contenta?). Come avrete già capito questa è una fanfic che scriviamo insieme e le due protagoniste sono ispirate a noi due!!! Per Daniel invece ho preso spunto dal protagonista dell'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon, Angelica invece è praticamente il mix di tutti i bambini che mi hanno scocciato qst estate. Spero che la nostra storia vi sia piaciuta Lady:se ve la sentite per favore(vi scongiuriamoooo!!!)lasciateci una recensione(anche negativa)e fateci sapere se vi piace oppure vi fa schifo. Al prossimo capitolo :)

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