III. Ad astra
per aspera
Sissy Cooper
Mezzanotte è una
colonna di fogli da riordinare.
Hanno vita propria, i fogli di
carta, e i tratti a penna che li solcano sono pezzi di storia.
Canali occupati, spie russe e
rivoluzioni, nei disegni minuziosi di un bambino maldestro ma
attento: fragili ombre di un grande concetto che non ti è
permesso assaporare.
Come figlia di genitori assenti,
circondata da mentori e maestri, relegata al ruolo di lettrice.
Minima, ma esplosiva; silenziosa,
ma attiva.
Fai l’occhiolino al quadro
generale, passeggera clandestina sul rapido vagone della storia.
Spegni la luce, un ricciolo rosso
fuoco tra le dita e un accenno di sorriso.