Si trovava davanti alla porta blindata. Dietro quella dannata porta c'era lei, una delle persone al mondo a cui voleva più bene. Perché l'aveva lasciata lì, sola per tutti quegli anni? Come aveva potuto permettere che venisse trattata come un mostro? Come aveva potuto dimenticarsi di lei?
"Papà, apri la porta" disse risoluto al microfono impiantato nel soffitto sopra la sua testa.
La porta davanti a lui si aprí in un sibilo e lui entrò. Si ritrovò in una stanza bianca piena di giocattoli. Al centro, una bambina dai lunghi capelli neri. Il cuore prese a battergli forte quando la vide.
"Fratellone..."
"Ciao Alluka"




NDA:
Salve!
Come state? Tutti bene, spero!
Dunque, qui abbiamo una drabble su Killua e Alluka. Io ho adorato il loro rapporto. Sono meravigliosi insieme.
Alla prossima,
Ronnie