Sentire dolore
e non sapere perché,
significa guardare
il mondo impassibili, malinconici,
consapevoli
di felicità impossibili da raggiungere;
significa
non potersi alzare a volare ancora fra le nuvole,
ma essere
incatenati a terra in un inverno che fa sempre più male.
Sentire un
vuoto dentro e non saperlo riempire;
sentire un
peso sul cuore e non poterlo alleviare;
sentire freddo
nell’anima e non essere capaci di riscaldarla;
sentire le
mani tremare e non avere la forza di guardarle.
Un giorno
arriverà qualcuno…
ti presterà
la sua voce per sussurrarti di non arrenderti
e tu non potrai
cadere;
ti presterà
il suo abbraccio per coprirti dalle intemperie
e sentirai un
nuovo calore;
ti presterà
i suoi occhi per guardare il mondo
e potrai scoprire ciò che non vedevi;
ti presterà
la sua energia per affrontare la vita
e
assaggerai di nuovo il sapore di un sorriso;
ti presterà
il suo consenso per ogni muta richiesta
e volerai
di nuovo più in alto di prima;
ti presterà
il suo amore per donarti una nuova vita
e vivrai la
vostra felicità per sempre.
ANGOLINO:
anche per
questa fic l’ispirazione viene da una bellissima canzone: “Nei giardini che
nessuno sa” di Renato Zero. Grazie.
VI CHIEDO
ANCORA DI RECENSIRE!
È molto
importante sentirmi appoggiata da voi, altrimenti potrei pensare di essere
proprio una frana! Fatemi sentire le vostre opinioni!