Angolo, un po’ lungo, di Churippu :
Ebbene sì, sono tornata!
Lo so, lo so. Avevo già indicato come conclusa la mia serie sulla licantropia, ma che volete farci? Avevo la sensazione che mancasse qualcosa e così mi sono messa all’opera! ^___^
Ho cancellato Redemption, storia originale che,
precedentemente, completava la serie, e che dava voce ad un licantropo donna.
Perché non so se avete notato, ma tutti i licantropi potteriani sono uomini!
Probabilmente la posterò di nuovo, ma solo come extra; non penso le dedicherò
uno spazio nell’introduzione alla serie… Comunque, parliamo della storia
che, adesso e definitivamente, va a concludere Being Wolves.
Breathing è incentrata sul personaggio di William Weasley. Morso da un Greyback non trasformato, non riporta “pelosi danni collaterali”. Solo un paio di cicatrici e una predilezione per le bistecche al sangue e, se devo essere sincera, la cosa non mi ha mai convinto molto. Forse perché considero la licantropia come un virus che viene trasmesso attraverso i morsi e, pertanto, anche il più piccolo graffio ha delle ripercussioni?
Ho immaginato la prima trasformazione di Bill come un’overdose di sensazioni. In un vortice di sensi amplificati, la lucidità si offusca. Si sta veramente trasformando in un licantropo? È ancora umano? È lui ad ululare o è solo un inganno della sua mente? Una percezione distorta di se stesso? Bill non è un licantropo, né lo sarà mai. Così ho pensato al primo plenilunio come all’unica possibilità per la bestia di emergere, di manifestarsi in tutta la sua potenza e influenza, per poi sparire nelle successive notti di luna piena.
Sperando che le mie spiegazioni siano state abbastanza chiare - chiedo venia, non sono il mio forte! - vi lascio alla lettura della mia storia. Per qualunque curiosità non esitate a chiedere! =P
Come sempre, critiche e consigli sono ben accetti.
Ps : alcune frasi sono prese, più o meno integralmente, da Agonizing e Taking Pleasure.
Breathing
Stai calmo.
Respira.
Inspira.
Trattieni
il fiato.
Il
dolore punge e strappa ogni parte del tuo corpo.
Fa
male, maledettamente male.
Ma
è normale, è la prima trasformazione.
Non
sarà sempre così, vero?
Il
tuo corpo deve adattarsi ad una natura ferina.
Sono
istinti che si sovrappongono.
Dilati
le narici.
Respira.
Inspira.
Stai
calmo.
Ossa,
nervi e muscoli si attorcigliano.
E
si confondono.
Un
nuovo spasmo. Un gemito.
Ti
mordi le labbra pur di non urlare.
Respira.
Un
attimo e non sei più un semplice mago.
Un
attimo e non sei ancora un vero licantropo.
Ma
allora, cosa sei?
Un
caso raro. Unico.
Stai
calmo. Inspira.
La
percezione dello spazio intorno a te sta cambiando.
E
ne sei stordito.
Troppo
di tutto.
Odori,
suoni e dolore.
Soprattutto
dolore.
Si
aggiungono i brividi.
Il
corpo si tende e si piega.
Stai
diventando la bestia?
Tutto
è così confuso…
Dove
finisce William Weasley?
Dove
inizia la mostruosità di Greyback?
Un
istante. Un respiro mozzato.
E
il bruciante dolore passa in secondo piano.
C’è
solo ebbrezza. Libertà. Euforia.
Sei
libero e letale.
Dov’è
finito l’umano sofferente?
Devi
scegliere una preda.
No,
no, no.
Ricordati
chi sei. Respira.
Inspira.
Stai calmo.
Sei William Weasley.
Hai
sposato Fleur. Volete dei bambini.
Vivi
a Villa Conchiglia.
Sei William Weasley. Bill.
Hai
cinque fratelli. Una sorella.
Sei
nell’Ordine. E vuoi mordere.
Straziare
della carne calda.
No,
no. Ricordati chi sei.
Ricomincia.
Respira. Stai calmo.
Sei William Weasley.
Hai
sposato Fleur. Volete dei bambini.
E
hai fame.
Urli.
Scuoti il muso…?
No.
Calma, calma.
Sei
William. Bill.
Greyback
è l’alpha.
Ti
ha graffiato. Ti ha mostrato la tua vera natura.
Sei
un essere superiore.
C’è
la luna. Ululi.
Ai
licantropi piace il sangue.
Ma
tu non lo sei…?
L’odore
è così forte in quella stanza.
Devi
andartene. Devi cacciare.
Sbatti
contro la porta, la graffi. Ti graffi.
Stai
calmo. Respira.
Un
sussurro dolce e melodico pizzica il tuo udito.
Una
donna sta cantando oltre quella porta.
Sei William Weasley.
C’è
Fleur in casa. La ami più di te stesso.
Non
lascerai che qualcuno le faccia del male.
Devi
darti una calmata.
Devi
proteggerla dal mostro. Da te stesso.
Respira.
Inspira.
Concentrati.
E ascolta.
Un
nuovo spasmo. Un nuovo rantolo.
Questa
volta non fai nulla per trattenerti.
La
bestia dentro di te ringhia e graffia per uscire.
Ma
è l’uomo ad urlare e lottare per restare a galla.
Ascolta.
Stai calmo.
È
la prima volta. Non sarà sempre così.
Puoi
gestirla. Devi farcela.
Puoi
controllarla. Puoi controllarti.
In
casa c’è Fleur.
Dietro
quella porta c’è Fleur.
Fleur Fleur Fleur Fleur.
Riempiti
la testa di lei. Pensa. Respira.
Sei
drogato dalle sensazioni.
Piacere
gioia voluttà godimento ebbrezza.
Sofferenza
pena strazio disperazione tormento.
C’è
così tanta libertà nell’istinto della bestia.
E
dolore.
Sei
un licantropo. Sei un mago.
Sei
un umano.
Pensa
a Fleur.
Un
istante. Un respiro mozzato.
Stai
calmo. Inspira. Respira.
Sei
William Weasley.
Hai
sposato Fleur. Volete dei bambini.
Vivi
a Villa Conchiglia.
Hai
cinque fratelli. Una sorella.
Sei
nell’Ordine. Sei un mago.
Sei
un licantropo. Unico, raro.
E
puoi controllarlo.
Sei William Weasley e la prima notte di
luna piena è appena trascorsa.