Furono i suoi occhi. Custodi di iridi preziose a metà strada fra inferno e paradiso, e le ombre scure sul suo viso ingenuo e vellutato, testimonianze di dolore e sofferenza. Mi fecero capire che ero destinata a smarrirmi in attimi incancellabili, senza nessuno tranne lui, che aveva bisogno di me. Noi due, minuscole creature in quel miraggio, saremmo diventati uno custode dell'altra.