-CAPITOLO 1 : Ero come sempre, dopo mangiato, sdraiata sulla poltrona a guardare i video e ad ascoltare le canzoni del mio idolo. Non mi stupirei neanche tanto della cosa.. Lo faccio tutte le sante sere prima di uscire .. Si stava facendo tardi alle 9.30 sarei dovuta uscire con i miei migliori amici, gli unici che ho, Silvia e Mattia ; Quella sera finalmente io e Silvia avremmo rivisto Mattia dopo 15 giorni che ha passato a Londra in vacanza studio con la scuola , "Chissà cosa ci ha portato"ci chiedavamo incuriosite io e Silvia; Una volta arrivate al bar dove ci eravamo dati appuntamento, ci sedemmo ma il problema era che di Mattia non ce ne era traccia! Non c'era da meravigliarsene dato che la puntualità non è il suo forte.. Circa dopo mezz'ora lo vedemmo arrivare con tranquillità a salutarci, era allegro come sempre! Ad essere sincera ci era propio mancato. Dopo una lunga chiacchierata Mattia tirò fuori due pacchettini regalo uno per me e uno per Silvia , Non stavo più nella pelle volevo assolutamente vedere cosa mi aveva preso da Londra, incominciai a togliere l'enorme fiocco, poi la carta e infine aprii la scatola : era una collana ! Bellissima mai visto collana più bella ! catenina fine in argento e il ciondolo era una mini boccetta di vetro, (tipo quella di Alice nel paese delle meraviglie con scritto :"drinkme".) all'interno c'erano dei versi di una famosissima opera di Shakespeare, in pergamena... Era davvero bella anche addosso. Una volta tornata a casa riaprii la scatoletta che conteneva la collana, c'era un biglietto con scritto "se ti è stata donata questa boccetta con questi versi un motivo c'è.. Non spaventarti se ti ritroverai davanti la persona che veramente ami .. " quando la lessi mi misi a ridere, come potevo spaventarmi se mi trovavo davanti la persona che veramente amavo!? Non aveva senso anche perchè l'unica persona che amavo era formata da pixel! Andai a dormire perplessa da quello che avevo letto. Passarono giorni ma non successe niente.. Mi rendevo sempre più conto delle cavolate che che venivano scritte in giro per fare aumentare le vendite! Così un giorno chiamai Silvia e le chiesi se anche lei aveva trovato scritto le stesse cose che avevo trovato io sul biglietto . A:"Silvia anche a te hanno scritto quelle cavolate nel biglietto della confezione dove c'era la collana?" S:" mmmh , no aury guarda che non c'era scritto niente e in più non c'era nessun bigliettino!!>" A:"ma come !?" perplessa le spiegai quello che c'era scritto sul biglietto che avevo trovato. S:"boh , io te l'ho sempre detto che Mattia ha un debole per te". Ero sconvolta quasi pietrificata dalle sue parole, come poteva il mio migliore amico essere innamorato di me? E poi perché non me lo ha mai detto prima, e se ne esce fuori con queste romanticherie?! Era impossibile.. A:"ma no Silvia dai è impossibile! Non scherziamo su queste cose! Al massimo avranno sbagliato a farti la confezione i commessi.." S:"non penso propio cara mia" A:"beh sta sera chiedo a Mattia quando usciamo.." S:"si, fai bene.. A che ora quindi?" A:"dieci meno un quarto in Piazza Grande" Dopo quella chiamata non ho pensato ad altro se non a quello che potevo dire per far sputare in rospo a Mattia e, a come potevo rifiutarlo! So che era brutto da dire ma sinceramente lui è solo il mio migliore amico e non potrà esserci niente di più. Era finalmente ora e puntuale come un orologio svizzero mi presentai al luogo d'incontro con collana al collo, e bigliettino alla mano, c'eravamo solo io e Mattia forse era il momento di chiederglielo! Mattia mi venne incontro... M:"ciao!" come sempre il mio coraggio si ritira sotto terra e non riuscivo neanche a rispondergli, ero paralizzata! A:" c-c-ciao" M:"stai bene Aurora?" A:" no! Perchè non me lo hai detto prima ? Avremmo potuto risolvere tutto in precedenza senza arrivare a questo!" Mattia abbassò la testa e con voce indecisa sussurò: M:"si, aury lo so.. Non avrei mai dovuto farlo" Oddio non riuscivo a crederci ! Me lo stava dicendo ! Si stava rivelando! M:"mi dispiace che tu lo abbia scoperto così.. Veramente non volevo! Silvia lo sapeva già dal giorno in cui vi ho regalato la collana perché gli e lo avevo detto.. Scusami! Forse era meglio che non ti regalassi quella collana..." Quindi Silvia aveva ragione, perché non gli ho dato retta fin da subito!? A:"no, vabhè dai Mattia non preoccuparti... Non è così grave bastava che me lo dicevi.." M:"io me ne ero totalmente dimenticato!" esclamò, Ma come poteva dimenticarsi che aveva una cotta per me? M:"però anche voi! Potevate scrivermi qualche volta mentre ero via.. Almeno me ne sarei ricordato !" ma cosa stava dicendo? Si sarebbe ricordato di me se gli avessi scritto ? A:"non ha senso quello che dici!" gli risposi stupefatta! M:"vabhè dai mi dispiace! Mi dovevo ricordare che desideravi tanto un souvenir da Londra " , In quel momento mi resi conto che non stavamo affatto parlando della stessa cosa, quindi gli spiegai ciò che intendevo io. A:"sai Mattia mi sa che c'è stato un malinteso ..." Gli dissi con imbarazzo M:"come? Scusa ma allora cosa intendevi?" A:" beh vedi ho trovato nella confezione della collana un biglietto" gli dissi mentre gli e lo porsi ... A:"con una frase molto strana.. E parlandone con Silvia ...." M:"parlandone con Silvia cosa!?" disse interrompendomi! A:"beh dato che nella sua confezione non era presente questo biglietto lei mi ha detto che tu hai una cotta per me..." Mattia cominciò a ridere come non mai M:"ahhahahahahahahahahahahahahhahaha io una cotta per te!? Ahhahahah" A:"si, ok dai basta." Nel frattempo arrivò Silvia e spiegammo anche a lei del malinteso, capimmo che forse era veramente colpa dei commessi ,anche se Mattia continuava a sostenere che mentre stavano impacchettando il regalo li stava osservando e che il commesso non aveva messo dentro il biglietto in nessuna delle confezioni! Tutto questo era veramente molto strano, se il biglietto non lo aveva messo ne Mattia ne il commesso chi ce lo aveva potuto mettere? In fin dei conti non mi importava più neanche tanto ora che sapevo che non era stato il mio migliore amico, mi sentivo sollevata. Alla fine serata tornai a casa e mi infilai dritta dritta nel letto, ma dato che il sonno non riusciva a travolgermi decisi di modificare un po' la collana, in fin dei conti non veniva da Londra ma dall'aereoporto, stappai la boccetta e tolsi la pergamena con le frasi di Shakespeare e misi dentro un foglio con il ritornello della mia canzone preferita del mio idolo "one less lonely girl". Ma non appena richiusi la boccetta e me la rimisi al collo si aprì un vortice viola luminoso! Ero spaventatissisma non avevo idea di quello che potesse essere ne di quello che potesse uscire da lì! Da brava fifona che sono mi rintanai sotto le coperte ma la luce era così intensa che riuscivo a vedere una sagoma venire catapultata fuori dal vortice! Ero spaventata ma allo stesso tempo curiosa di vedere un possibile alieno in camera mia, così uscii dalle coperte e non potevo credere chi mi trovavo davanti! Avevo davanti a me il mio idolo Justin Drew Bieber! Ora tutto era più chiaro! La collana e il biglietto era tutto collegato a lui! Ero paralizzata come lui d'altronde, trovarsi catapultato nella stanza di una belieber impazzita e in lacrime con 1000 foto di te stesso attaccate alle pareti non è di sicuro rassicurante! Mi guardava fissa negli occhi e io non riuscivo a distogliergli lo sguardo , i miei occhi in lacrime di gioia non riuscivano a non guardarlo neanche per un secondo! Non mi sembrava reale, così per assicurarmi che non stessi sognando mi misi a gattoni sul letto e avanzai verso il bordo del materasso per toccarlo, peccato che lui indietreggiava verso la finestra!! Sembrava più spaventato lui che io, Non ostante questo si era reso conto di quanto potessi essere felice ed emozionata a trovarmelo davanti, Mi sorrise e mi salutò! Così gli chiesi se potevo abbracciarlo e lui non esitò un attimo ad accogliermi tra le sue braccia; Gli saltai letteralmente addosso non potevo crederci, il mio sogno si era avverato! Le mie braccia attornavano il suo bacino e la mia testa appoggiava sul suo petto, mai provato niente di più intenso, gli sussurrai a fatica << i guess i'm gonna die tonight>>, si mise a ridere e pose le sue braccia sulle mie spalle e mi strinse più forte! Potevo morire! Mi staccai da lui, non volevo essere troppo invasiva nei suoi confronti, ci guardammo ancora per un istante, intanto continuavo a piangere come una fontana così per tranquillizzarmi mi mise una mano sulla spalla e mi fece segno di sedermi sul letto, come per cominciare una conversazione! J:"beh allora ciao?" mi disse sorridendomi A:"c-ciao" :') J"dove ci troviamo?" A:"in camera mia..." J:"questo lo avevo capito ma intendevo la nazione, dall'accento sembri italiana" rispose ridendomi in faccia A:"haha sisi, siamo in Italia" gli risposi imbarazzata... J:"come ti chiami?" A:"Aurora ..." ero diventata bordeaux all'idea che lui sapesse della mia esistenza! J:"hai idea di come farmi tornare indietro?" mi chiese preoccupato.. A:" beh penso che sia colpa di questa collana" gli dissi porgendogliela J:"cioè?" A:"in questa collana c'erano dei versi si Shakespeare e.. Li ho scambiati con il ritornello di ollg, così poi sei comparso tu.." J:" oh mio dio tutto questo è molto strano" disse confuso. A:"per me è magnifico" sussurrai J:"come scusa?" A:"oh niente, niente haha" J:"Aurora, non è che ti andrebbe di riprovarci?" A:"mmmh... Si certo nessun problema" risposi rassegnata all'idea che non lo avrei più reincontrato.. J:"ma, hey non ti preoccupare se funziona ritorno!" disse facendomi l'occhiolino , Mancò poco al punto di farmi svenire,come ordinò Justin presi la collana e i bigliettini da inserire dentro, per scambiarli. J:"hey, ricorda se funziona ripeti l'operazione che voglio tornare!" A:" non vedo l'ora!" Quindi scambiai i bigliettini e si aprì il vortice, prima di rientrarci si girò verso di me, mi sorrise dopo di che entrò, e una dentro il vortice si richiuse; Aspettai cinque minuti giusto per essere sicura che il vortice si sarebbe riaperto, quindi ripetei l'operazione e infatti come previsto spuntò di nuovo il vortice e Justin! J:"bene ha funzionato!" A:" già" J:"questo sarà il nostro piccolo segreto sai?" mi disse sorridendomi, (Quanto tempo che non lo si vedeva sorridere così! ) A:"si, tutto questo è così meraviglioso! Non posso ancora crederci che tu sia qui seduto accanto a me, incredibile!" J:" *ride* " A:" a che ora devi andare?" J:" magari non apprezzerai la mia proposta ma se ti va io dormirei qui..>> A:"haha sisi, certo va bene " Da non credere voleva dormire con me, potevo impazzire! J:"se permetti io andrei a dormire" A:"si, certo va bene" Non smetterò mai di ringraziare miei genitori di avermi fatto la camera con il letto matrimoniale haha; Alzò il lenzuolo e si mise a letto tutto accovacciato verso di me , per non essere troppo invasiva stavo a un braccio di distanza da lui, non volevo che pensasse male di me! J:"guarda che non ti mangio" farfugliò... A:"lo so, ma sai non vorrei mai invadere i tuoi spazi!" Aspettai la risposta per un pò ma solo dopo circa dieci minuti mi resi conto che stava gia dormendo come un giro, un tenero , tenerissimo cucciolo di ghiro! Così mi addormentai dando un ultimo sguardo al suo viso angelico, non trascorsi notte migliore prima di quella, così mi addormentai anch'io Pensando a quanto fortunata potessi essere. FINE PRIMO CAPITOLO. se vi è piaciuto e volete che continuo scrivetemi un commento. anche solo uno me ne basta e continuo ;) TANTO LOVE A TUTTI <3