30/07/2013
7 recensioni
Manchester, 22 Febbraio 2013
Alessia.
-"Do you want to be the one less lonely girl?"
Mi ritrovavo li', a fissare il mio idolo incredula.
There's gonna be one less lonely girl
One less lonely girl
There's gonna be one less lonely girl
One less lonely girl
How many I told you's
And start overs and shoulders
Have you cried on before
How many promises be honest girl
How many tears you let hit the floor
How many bags you'd packed
Just to take'em back, tell me that
How many either or's
But no more,
If you let me inside of your world.
Come da rituale, Justin alzo' le mani,per poi farle ricadere e formare un cerchio.
There'll be one less lonely girl
Oh oh
I saw so many pretty faces
Before I saw you, you
Indico' delle ragazze tra la folla per poi continuare ad avanzare sul palco
Now all I see is you
I'm coming for you
No no
Don't need these other pretty faces
Like I need you
And when your mine in the world
There's gonna be one less lonely girl
One less lonely girl
One less lonely girl
One less lonely girl
Alzo' la mano agitandola, poi mi si avvicino'
There's gonna be one less lonely girl
I'm gonna put you first
I'll show you what you're worth
If you let me inside your world
There's gonna be one less lonely girl
Mi tiro' su il mento, e porto' due ciocche dei miei capelli, che mi erano ricaduti sul viso, dietro all'orecchio, continuando a cantare mi porto' la corona di rose sulla testa e avvolse col suo braccio le mie spalle, in quel momento mi sentivo in paradiso, ascoltavo a stento le parole accennando qualche strofa, all'improvviso smise di cantare.
-Qual'è il tuo nome?- mi chiese, esitai a rispondere, poi lo guardai ancora una volta .Alessia- dissi mentre mi sorrideva,poi si alzo' e incomincio' a girarmi in torno, si fermo' di fronte a me e a quel punto mi abbraccio', mi sentivo finalmente amata, apprezzata, adorata. Ero tra le braccia del mio idolo e non volevo piu' staccarmi. Purtroppo quel momento fini' in fretta, Justin mi porse la mano, e afferrandola sparii con lui dietro al palco. Non riuscivo piu' a trattenere le lacrime che ormai stavano incominciando a scendere, in un punto fermo incominciai a fissarlo mentre si portava la bottiglietta alla bocca e incomincio' a bere lentamente, notai che Justin mi guardava con la coda dell'occhio.
-Puoi ripetermi il tuo nome?- -Alessia- sorrise alla mia risposta, -bel nome, ti prego non piangere- mi disse mentre si avvicinava, con i pollici mi sciugo' le lacrime che incominciarono a scendere, non riuscivo a guardarlo, mi sembrava surreale, mi alzo' il mento ancora una volta, mi fisso' per alcuni secondi, poi poso' le sue labbra sulla mia guancia e ancora vicino al mio viso -aspettami li'- sussurro' indicando con lo sguardo una piccola sedia posta in un angolo della 'stanza'.
Per un tempo indeterminato mi chiedevo come mai dovessi aspettarlo, mi ritrovavo a girarmi i pollici nell'attesa quando due grandi mani mi afferraroni il viso sollevandolo, -Justin- sussurrai sorridendo, -vieni con me?- -come?- -hai sentito-
Justin.
Justin.
-Perchè me?- chiese esitante quella ragazza che mi aveva colpito particolarmente, forse il suo modo di fare insicuro che mi ispirava tenerezza, forse i suoi occhi cosi' semplici e belli da guardare, forse era lei in generale che mi aveva colpito, -non lo so- risposi sincero alla sua domanda, gli sorrisi, poi tornai a guardare dinanzi a me, l'ultima volta che avevo portato una ragazza in quel posto, è stato tre anni fa, lei mi pianto' dopo non molto, ancora sto male per quella storia, ma perchè ci ho portato proprio lei? Forse per condividere i miei ricordi con qualcuno? -è un posto..triste per me- ammisi girando la testa verso di lei per guardarla ancora una volta, lei inchiodo' i suoi occhi nei miei,per poi girare lo sguardo e continuare a guardare d'avanti a se, mi alzai piano seguito a ruota da lei, l'abbracciai forte, per poi sollevarle il viso, "sei cosi' bella" affermai unendo le mie labbra con le sue, un dolce e casto bacio ci travolse, -justin, non mi conosci nemmeno- disse abbassando lo sguardo, poggiai due dita sotto il suo mento sollevandolo.
-Hey, abbiamo tutta la vita per conoscerci,adesso mi basta questo- le dissi unendo ancora una volta le mie labbra con le sue.