Louis’ Pov
Sono due ore che sto viaggiando verso Edimburgo,
ed è un’ora e mezza che Niall mi parla dei suoi cibi preferiti…
Stiamo andando a casa di un nostro vecchio amico:
Josh. Ci siamo conosciuti alle medie, quando Niall ed io eravamo gli sfigati di
turno, lui è diventato subito nostro amico.
L’anno scorso se n’è andato da Londra ed è venuto
ad abitare qui, nella città più conosciuta in scozia: Edimburgo.
Mi distoglie dai miei pensieri Niall, come al
solito… - Siamo arrivati – io sbuffo, tutte le volte che prende fiato dopo aver
parlato per dieci minuti me lo chiede. Lo guardo e lo fulmino dicendo –
Noooooo… Ti prometto che quando saremo arrivati te lo dirò, ok? – lui annuisce
e mi guarda con soddisfazione una volta indicatomi il cartello: EDIMBURGO.
Lo guardo e dico ridendo – Siamo arrivatiiii!!! –
lui si mette a ridere insieme a me.
***
Siamo arrivati a casa di Josh alle 15.30, per
tutto il tempo siamo stati qua a chiacchierare e ora abbiamo esaurito gli
argomenti.
Josh interrompe il silenzio creatosi da due minuti
e dice guardando l’orologio – Sono le 19.00… Che ne dite di andare al
‘Folletto’? – io e Niall lo guardiamo interrogativo e continua – È un pub molto
frequentato da queste parti… - io e quella sottospecie di ghiottone annuiamo.
Io, “Niall” e Josh saliamo sulla volvo di
quest’ultimo e Niall comincia subito a dire speranzoso – Ma qua hanno
Nando’s????? – Josh annuisce ridendo.
Passano a malapena due minuti in cui tutti e tre
guardiamo fuori dal finestrino.
Josh dice cercando di fare il serio, invano –
Siamo arrivati!! Sono venti sterline, grazie – ci mettiamo a ridere scendendo
dall’auto. Abbiamo davanti un locale abbastanza malmesso: all’esterno è di
legno rovinato dalla frequente acqua, mentre la porta sembra sia stata pitturata
da poco.
Io e Niall stiamo ancora cercando di capire che
razza di gente ci sarà all’interno, io penso ci saranno molti ubriachi e
drogati…
Josh interrompe i nostri pensieri dicendo – Qui
fanno la birra più buona della Scozia - noi annuiamo un po’ incerti e ci dirigiamo
verso l’ingresso.
Entriamo, posso dire che le mie supposizioni si
sono rivelate essere giuste. Intorno a noi tre ci sono molti alcolizzati e
fatti, quelli che ancora non lo sono stanno bevendo drink o fumando.
Vado dal barman, un uomo sulla cinquantina che non
sembra essere molto soddisfatto del proprio lavoro, e chiedo un po’ di Vodka
alla pesca.
Tutto ad un tratto, si sentono gridolini e
girandomi d’istinto per capire la causa di quel rumore che riesce a sovrastare
le urla degli altri presenti, vedo cinque ragazze che stanno scherzando.
Quattro di loro sono vestite normalmente, mentre
una di loro ha addosso una sottospecie di basco e un mantello che le arriva ai
piedi e che copre i suoi vestiti entrambi a fantasia tipica scozzese. Vedo che
ha un vaso molto allargato e che all’interno ci sono spiccioli e sale, sta
andando incontro a dei ragazzi che le danno dei baci a stampo e le danno
monetine infilandole nella bocca del vaso.
Mi giro verso Josh e gli chiedo – Ma cosa sta
succedendo? – lui mi guarda sorridendo, a quanto pare i turisti non conoscono
questa usanza, e dice – Questo è il tipico addio al nubilato degli scozzesi. La
ragazza, va in giro a baciare sconosciuti e loro le danno degli spiccioli poi
tenuti dalla sposa. – io lo guardo e dico – Ok. Grazie – lui sorride.
Continuo ad osservare quella ragazza, se non fosse
fidanzata probabilmente in questo momento ci starei provando con lei.
Guardo Josh e dico – Non è che avresti degli
spiccioli? – lui mi risponde – Okay… - e tira fuori qualche monetina.
Mi metto in fila in una coda infinita, mi sono
appena infilato che mi spostano violentemente.
***
Passiamo il resto della serata a ridere e a bere,
con mia grande sorpresa riesco a reggere bene l’alcool scozzese. Ceniamo
smangiucchiando gli stuzzichini che ci sono.
Adesso vado a prendere un po’ d’aria, avverto i
miei compagni ed esco.
Era da due ore che non respiravo aria pura ed ora
sono un pochino scombussolato.
Viene fuori anche la ragazza di prima, ora che la
osservo meglio è proprio una bella ragazza… ha i capelli rossi naturali
tendenti verso l’arancione e le lentiggini, ha gli occhi marroni… ed io adoro
gli occhi marroni.
Si avvicina senza spiccicare parola ed io
interrompo il silenzio e dico – Louis – lei sorride, ha delle labbra sottili
rosa, e risponde alla mia presentazione – Courtney – le sorrido.
All’improvviso mi ricordo che io ho ancora gli
spiccioli datimi da Josh e le dico – Sai, ho visto che avevi una lunga fila… -
lei arrossisce un po’ e continuo – …Avevo provato a mettermi in coda ma mi ci
hanno in pratica buttato fuori a calci. – ridacchio e lei dice – Scusa… - sta
per continuare ma la interrompo e dico- Non è colpa tua, ma mi chiedevo se ti
posso ancora dare qualche soldo – stavolta sono io che mi sento le guance un
po’ avvampare… lei annuisce e dice – Si… - anche lei un po’ in imbarazzo,
vedendo la situazione non si può biasimare.
Le do gli spiccioli e mi avvicino alle sue labbra
delicatamente…
Non riesco più a controllare la mia bocca…
Spazio Autrice:
Ciaooo! Spero vi sia piaciuto
questo primo capitolo, e
nel caso sia stato così vi chiederei
di recensire. GRAZIEEEE
Baci Ire xx <3