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Autore: SeleneP    31/07/2013    0 recensioni
Innamoratevi.
Se non vi innamorate è tutto morto.
Vi dovete innamorare e diventa tutto vivo, si muove tutto.
Dilapidate la gioia, sperperate l’allegria.
Siate tristi e taciturni con l’esuberanza.
Fate soffiare in faccia alla gente la felicità.
Per trasmettere la felicità, bisogna essere felici e per trasmettere il dolore bisogna essere felici.
Siate felici.
Dovete patire, stare male, soffrire.
Non abbiate paura a soffrire. Tutto il mondo soffre.
E se non vi riesce, non avete i mezzi, non vi preoccupate, tanto per amare una sola cosa è necessaria: tutto.
E non cercate la novità. La novità è la cosa più vecchia che ci sia.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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<< Sveglia Sel, è mezzo giorno >>- borbottò mio padre aprendo di scatto la porta della cameretta. Mi girai dall'altra parte ignorandolo del tutto. << Non hai sentito forse? su, sveglia! devi anche aiutarmi giù in magazzino >>- disse lasciando che la porta si chiudesse alle sue spalle.
I raggi del sole filtravano dalla finestra, e mi sentivo quasi un vampiro, perchè la mattina proprio non riuscivo a sopportarli. 
Presi coraggio ed abbandonai il mio letto, infilai una canotta abbastanza lunga e scesi in cucina.
<< Il latte è pronto, sbrigati, ti aspetto giù.  >>
 - << certo,arrivo >>. 
Era abbastanza scorbutico già la mattina, ma non era forse colpa sua, dalla morte della mamma era cambiato, come me, ma lui è molto più fragile, non ha mai tolto la fede dal dito, e si è persino tatuato il viso della mamma sulla spalla sinistra.
Affondai i miei pensieri nel caffè bollente che mi cadde sulla gamba.. << accidenti, forse è meglio che scenda! >> urlai, per un motivo ancora molto ignoto, d'altronde ero sola e nessuno mi avrebbe potuto sentire. 
 
Scesi giù in magazzino << finalmente ti sei decisa >> 
<< ho rovesciato il caffè sulla mia gamba, scusa il ritardo >>
<< conosco mia figlia, sapevo che qualcosa l'avresti combinata, come ogni mattina >>- lo ignorai.
<< senti papà volevo parlarti >> 
<< certo, dimmi >>
<< hai presente il centro ippico che si è aperto qui vicino? beh volevo ricominciare a montare >>
<< no, non se ne parla, sono anni che me lo chiedi, e per molto ancora avrai la stessa risposta. >> 
<< papà ho 17 anni! >> 
<< anche la mamma era grande eppure.. >>-si bloccò, 
<< lascia stare >> mi allontanai. 
<< ecco, prendi quegli scatoloni >> -disse cercando di cambiare discorso << appoggiali sulla mensola più alta, è roba vecchia. Lì c'è la scala >>- continuò. 
Avvicinai la scala a me, afferai tre cartoni abbastanza grossi e salii, senza accorgermi che sul settimo scalino c'era una pezza umida, e scivolai, cadendo a terra e rovesciando tutta la merce dei cartoni. 
<< Sel? tutto bene? >>
<< si papà,scusa >>
<< senti, forse è meglio che tu vada di sopra, continuo io qui >> 
<< senti papà vado a prendere un pò da'aria, non mi aspettare, mi fermo al mac. prendo la bici  >>
<< vai pure,non tardare molto >>- a quelle parole sorrisi e m'incamminai verso la strada.
<< ah Selena, ecco  >> disse lanciandomi il mazzo delle chiavi del motore fra le mani.
<< ma papà veramente? >> 
<< si prudente! >> -sorrisi. 
Infilai le chiavi, accesi il motore e partii. Mi fermai al mac, lessi un annuncio " cercasi cameriere full time maggiorenne ", mi precipitai alla cassa << allora un Mac Chicken, una coca e delle informazioni sul lavoro >>
<< okay, viene 5,80, sei maggiorenne? >> 
<< ho 17 anni >> 
<< credo che tu non sia adatta >>
<< perfavore, è molto importante, mi servono quei soldi >> 
<< senti, abbiamo avuto varie richieste da minorenni, non credo il direttore si voglia mettere nei guai, meglio evitare. Ecco qua il tuo panino, scegli pure un tavolo >>
<< sono la figlia dell'imprenditore Kennedy, lo sa benissimo che noi potremmo comprare questo posto a minuti, ma lei non vuole questo, vero? non vuole perdere il lavoro no? bene, mi assuma, lavorerò nelle ore richieste e nessuno di noi due rischierà >>
<< ci sai fare con la gente? >>
<< potrei arricchire questo posto >>
<< vedremo. Gli orari sono questi, dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 12, dalle 4 alle 10, 800 euro di guadagno, di solito diamo 400 euro la prima settimana, e 400 l'ultima, se ti va bene, ci vediamo domattina alle 7. >> 
<< ci sarò, grazie. >>- detto ciò, mi allontai dalla cassa e consumai il pranzo al tavolo infondo.
Accesi il telefono, whatsapp era intasato di messaggi, gruppi, messaggi insensati, catene, ed era passata una sola notte. Un solo messaggio era importante, era Jessie, la mia migliore amica, diceva <<  Josh vuole parlarti  >>.

Allora ragazzi è la prima storia che scrivo quindi non dico di essere un pò imbranata, ma totalmente imbranata! Amo la lettuta, ed amo scrivere, spero che la storia vi piaccia e che non vi faccia annoiare. Se leggete, lasciate una recensione qui sotto, che sia positiva o negativa a me non importa, voglio tanti consigli:-) se volete potete anche scriverli privatamente:-) 
  
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