Le due paroline magiche
Iniziò tutto così

Rose non aveva mai capito il significato di queste due parole, ma dopo averle sentite con le sue stesse orecchie dal ragazzo per cui aveva avuto una cotta dalla prima volta che l’aveva visto, che le stava dedicando proprio a lei, aveva compreso ciò che significava!
Significava che lei non era insignificante, significava che lei era tutto nella vita di qualcuno, e quel qualcuno era tutto nella sua di vita.

“TI AMO ANCHE IO” rispose Rose.
 
Ma facciamo un passo indietro, di tre settimane.
 
Era il 24 Gennaio, erano rientrati tutti ad Hogwarts da qualche settimana, ma già il ritmo era stato recuperato subito dopo le vacanze di Natale.
 
Rose Weasley, una rossa tutto pepe e cervello, era intenta a guardare fuori dalla finestra il paesaggio imbiancato dalla neve, sommersa da miliardi di pensieri che erano intrappolati nella sua testa riccioluta. Avrebbe pagato qualsiasi cifra pur di rivelare almeno una parola che aveva in testa, ma, sfortunatamente, non poteva parlare dei suoi pensieri con nessuno. Perché? Perché non aveva amici, l’unico era suo cugino Albus, ma non poteva rivelare tutto a quella boccaccia o la sua vita sarebbe stata rovinata! I suoi migliori amici erano i libri, per questo lei si trovava molto spesso in biblioteca, ma in quell’ora buca lei aveva deciso di andare nella sua stanza da Caposcuola, sedersi sul davanzale interno della finestra, osservare il paesaggio innevato e lasciarsi sommergere dai mille pensieri.
 
Dopo un po’ si accorse che stava per terminare l’ora libera che aveva, perciò, si alzò di malavoglia dal davanzale, prese i libri che le servivano e si precipitò a lezione correndo come una matta per poter occupare il suo solito posto. Arrivata in classe, anche se non era in ritardo, i posti erano tutti occupati, a parte uno. Così si andò a sedere sbuffando perché non era il posto che lei avrebbe voluto. Appena prese posto, una voce, che lei conosceva fin troppo bene, la fece sobbalzare:- Rosie, finalmente ci rincontriamo!
Le guancie di Rose iniziarono ad arrossarsi:- Ti ho già detto che devi smetterla di chiamarmi così!- sussurrò la ragazza facendo finta di ripassare qualcosa
 – Dai, a me piace chiamarti così, Rosie!- sussurrò la voce
- Cosa vuoi, Malfoy?
- Voglio chiederti se potresti darmi ripetizioni!
- Finalmente hai capito che non sei una cima a scuola e che ti serve aiuto! Ti va bene oggi alle 4:00 in biblioteca?
-  Certo, rossa!
 
* Angolo autrice *
Salveee a TODOS … Allora, questo è il mio secondo racconto, è a capitoli e non so quanti ne usciranno ne tanto meno so quando usciranno quindi … aspettate!!! Però voglio sapere se la prima parte vi piace!!! Xk se nn vi piace non continuo!!! LOGICO, NO?! Sxo vi piaccia e, vi preeego, fatemelo sapere se vi piace, ma fatemi sapere anche se non vi piace io capirò…! Detto qst vi saluto, un bacio, CIAUZ!!!                                                                                                                                                                                              
 -Zoy                 
P.S- Scusate x gli eventuali errori di scrittura!!! ;-)